53:Scalata sulla chiesa

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Per tutta la notte sono stata sdraiata sull'amaca insieme ai miei amici e Levi,dopo che hanno finito di litigare, e abbiamo parlato e giocato al gioco della bottiglia, dove per la maggior parte delle volte, ho dovuto bere tutti i tipi di alcolici che mi si presentavano davanti; li ho retti bene a differenza degli altri.

Quando abbiamo finito di giocare, io e Levi abbiamo portato tutti nelle proprie camere visto che non riuscivano a reggersi in piedi

A me sono toccati Hanji ed Eren, visto che deliravano.

-Ehy (t/n) mi vuoi sposare?- mi chiede Eren sbiascicando le parole.

-No Eren, io non sposo le persone brille- dico in tono ironico.

-Oh e dai! Lo sai che mi piaci tanto!-

-Ora che lo so la mia vita ha un senso- sussurro a bassa voce in modo ironico per non farmi sentire.

-Ehy (t/n)!!!- urla Hanji mentre cade sul pavimento di faccia.

-Dimmi Hanji- dico sospirando, riprendendola sorto braccio.

-Sei sicura di non essere un fauno? Perché hai delle orecchie morbidose che sembrano quelle di un gatto- dice tastandomi la testa.

"Si...è andata"

-No Hanji, adesso dormi, devo portare anche Eren nella sua stanza- dico fancendola stendere sul letto mentre riprendo Eren sotto braccio e lo accompagno nella sua stanza.

Metto anche lui sul materasso ma prima di andare mi prende per il polso.

-Posso chiederti una cosa?- mi chiede, con lo sguardo rivolto verso il basso.

-Si certo dimmi-

-Io cosa sono per te?- mi chiede con gli occhi di un cucciolo, così teneri che non riesco a non abbracciarlo, e così faccio.

-Oh Eren tu sei come un fratello per me-

-Solo?Mi aspettavo un pò di più-

-Mi dispiace, ma non sei il mio tipo- dico staccandomi dall'abbraccio.

-Ora dormi, domani mattina vi faccio un tour di quello che mi ricordo di Reykjavìk- dico per poi ritornare in camera mia.

Appena entro vedo un gatto spaparanzato sui cuscini , così lo scanso delicatamente, mi tolgo il giaccone e lo appoggio sul puf vicino al letto, mi metto velocemente un maglione (c/p) lungo fino al ginocchio, e mi metto sotto le coperte.

Quando mi sto per addormentare sento la palla di pelo che si acciambella vicina alla mia pancia, così lo abbraccio e mi abbandono a Morfeo.

[Skip time]

Quando mi sveglio sono le dieci di mattina così vado in bagno a farmi una doccia calda e mi metto una maglia bianca con sopra un maglione color panna, dei jeans pesanti, e degli stivali neri con il tacco.

Quando mi sveglio sono le dieci di mattina così vado in bagno a farmi una doccia calda e mi metto una maglia bianca con sopra un maglione color panna, dei jeans pesanti, e degli stivali neri con il tacco

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~ıňňѧmoяѧţѧ Ԁı uň ɢѧţţo яѧňԀѧɢıo~ ||ʟєνı × яєѧԀєя||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora