69:Ipotesi

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Hanji pov.

Oggi è il mio giorno libero e quindi decido di alzarmi dal mio amato letto e fare colazione, anche se sono le undici di mattina inoltrate.

Mentre preparo un buon caffè vedo arrivare dalla porta d'ingresso Yuu, che rincorre quella palla di pelo di Mika: da quando Levi è stato ricoverato, (t/n) mi ha chiesto di occuparsene perché non se la sentiva e così ho accettato.

"Chissà come sta ora" penso malinconica.

-Ciao Hanji! Ben svegliata!- dice il moro scoppiando in una fragorosa risata se vuoto da qualche mugugno del fauno.

-Buon giorno anche a voi! Come mai cosi felici?- chiedo curiosa.

-Perché è Sabato, quindo non si va ne a scuola e non ci si allena- dice tutto sorridente.

Esatto: dopo la scuola sia Mika che Yuu vanno alla Scouting Legion per imparare a combattere e alcune volte partecipano a qualche missione, affiancati da (t/n) o dalla sua squadra.

Ad un tratto sento il campanello suonare e così mi dirigo verso la porta d'ingresso con la mia tazza di caffè bollente e quando apro la porta, mi ritrovo davanti due occhi (c/o) che conosco molto bene ma sono stanchi e allo stesso terrorizzati.

Senza accorgermene, lascio cadere la tazza a terra ma non sento il rumore della porcellana che si frantuma così abbasso allo sguardo e noto che la ragazza tiene la parte inferiore della tazza con con le dita, cosa molto sorprendente a per mio.

-Wow hai dei riflessi felini- dico ridacchiando.

Lei mi porge la tazza e io la prendo, prima che i metta a parlare.

-In realtà...è proprio di questo che volevo parlarti- dice in tono freddo ed io la faccio entrare.

I due ragazzi la salutano ma non sembra essersi accorta di loro, i quali ci rimangono male ma io gli lancio uno sguardo comprensivo e se ne vanno, lasciandoci da sole.

Gli offro una tazza di caffè che accetta volentieri e dopo qualche minuto di silenzio, gli chiedo di raccontar mi che cosa la affligge così tanto.

-Due giorni fa, un uomo ha preso in ostaggio una ragazza e ci ha puntato la pistola contro, intimandoci di metterci a terra. Abbiamo fatto come voleva lui, ma io, Mikasa e Cameron avevano già un piano in mente, ossia quello di togliergli la pistola e liberare la ragazza, era rischioso ma era l'unica cosa che potevamo fare. Così attuiamo il piano ma lui si accorge di me e prima che potesse puntare la pistola sui miei amici, gli blocco il braccio mentre sta sparando e lo immobilizzo, liberando così la ragazza.
Ma...quello che mi terrorizza...è che...ho fermato i proiettili con la mano, senza provocarmi nessuna ferita-

Rimango interdetta davanti alle sue parole e dalle sue mani, che non la smettono di tremare, mentre i suoi occhi fissano incessantemente il pavimento.

Rimango in silenzio, indecisa sul da farsi ma dopo un po chiedo:

-E dimmi, prima di attaccarlo, hai avuto o sentito qualcosa? Mi riferisco al tuo corpo- chiedo cauta.

Narratore pov.

La (c/cp) sembra rifletterci su poi dice:

-Ho sentito una fitta alla spalla. È successo la stessa cosa quando sono caduta nel lago in Islanda e quando vi siamo venuti a salvare-

Vorrebbe anche parlare di quella volta a Parigi, quando i due fauni, Reiner e Berthold, stavano per attaccarla ma Levi la portò in salvo ma dopo...

"Che cosa penserà Hanji di Levi?"

Questo era il pensiero che tormentava la ragazza ed era indecisa se dirglielo o meno, ma prima che potesse dire una parola, Mika fa capolino dalla porta del salone e si siede vicino a
(t/n) chiedendogli:

-Hai detto di aver sentito delle fitte giusto? Dove precisamente?- chiede il biondo e la diretta interessata risponde indicando la spalla, proprio dove c'è la cicratrice, lasciata trasparire dalla maglia che indossa.

Io giovane inizia ad analizzare la ferita come se fosse un reperto di grande valore e dopo un pò, dice quasi terrorizzato:

-Posso dirti con certezza che...qualcosa sta cambiando nel tuo corpo-

(T/n) non ne rimane molto sorpresa, anche perché era abbastanza evidente, ma lei vuole sapere il perché.

-È successo la tessa cosa a me, quando mi hanno iniettato il siero AOT. Ho avuto fitte in tutto il corpo per giorni dopodiché mi sono trasformato- spiega poi.

-Vuol dire che mi trasformerò anche io in un fauno?- chiede la (c/cp)

-Non credo, il processo richiede una precisa dose di siero...o almeno così hanno detto- sussurra l'ultima frase con un sorriso malinconico.

-Oh Dio Mika...non lo sapevo...chissà quanto hai sofferto- dice la mora asciugandosi le lacrime mentre la ragazza gli passa un fazzoletto dalla scatola apposita posta sul tavolino accanto a loro.
Anche Yuu si aggiunge, abbracciando il suo amico mentre (t/n) guarda il vuoto e aspetta che Hanji e il moro si siano calmati.

Dopo qualche minuto abbondante riprendono il discorso, teorizzando quale sia la causa del cambiamento della giovane finché...

-FORSE HO CAPITO!- urla Hanji tutto ad un tratto alzandosi dal sofa e i tre la guardano, confusi.

Si siede di nuovo e prima di parlare, si aggiusta gli occhiali con fare serio.

-È un ipotesi azzardata ma prima che mi possa esprimermi devo fare un accertamento- dice prima di tirare oer il braccio la povera (t/n) fino alla cantina (Non quella di Eren).

Non appena la quattrocchi accende la luce, si spazio un enorme laboratorio, con provette, attretti di ogni genere un lettini e tanto altro.

I tre ragazzi rimangono leggermente scioccati nel ritrovarsi davanti tutti quegli oggetti scientifici, persino Mika che per il terrore si è ritrasformato in cucciolo e si è acciambellato tra le braccia nel suo amico.

Nel memtre Hanji fa sedere (t/n) sul lettino e prende un bisturi, che alla vista della ragazza,inizia a sudare freddo.

-Se la mia ipotesi è giusta, non dovrebbe farti tanto male- dice la più grande, avvicinandosi alla (c/cp) con uno sguardo psicopatico.

La povera sciagurata è rimasta impalata come una statua e per poco non sviene ma decide di mandare giù il groppo che si è formato nella sua gola e di restare ferma.

Hanji prende delicatamente il braccio sinistro di (t/n) e con il bisturi fa un piccolo taglio da cui escono alcune goccie di sangue.

Nello stesso momento in cui la mora pratica l'incisione, la diretta interessata sente per l'ennesima volta una fitta alla spalla, dopodiché ciò che succede poi lascia a bocca aperta i presenti: la ferita si rimargina all'istante, creando una piccola colonna di fumo quasi trasparente.

La più grande si mette ad analizzare il braccio con una precisione maniacale e infine dice:

-È proprio come avevo ipotizzato-

-Cioè?- chiedono in coro i tre ragazzi.

-Cinque anni fa, quando il fauno lupo ti ha morso, ha lasciato dentro di sei tracce della sua saliva, che era intrisa di cellule del siero AOT e questo ha influito sul tuo corpo, che lo ha mutato, e ogni volta che il tuo corpo si trova in una situazione di pericolo, le cellule si attivano rendendoti 'più forte', rigenerandoti più velocemente di qualsiasi altro essere umano e affinando i tuoi sensi- spiega Hanji ma (t/n) continua a non capire e così le chiede di rispiegarle tutto ma con più calma.

-In parole povere...Sei per metà fauno-

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Finale orribile che molti forse si aspettavano e mi scuso per questo ma avevo poche idee per questo capitolo.

Dunque, domani è la vigilia di Natale ed io ho deciso di aggiornare prima per farvi un regalo.

Ma...

C'è una cosa che devo dirvi: durante le vacanze di Natale non aggiornerò, ovvero per due settimane.

Mi scuso per eventuali errori.

Spero che passiate delle belle vacanze i compagnia dei vostri parenti e...

BUON NATALE PANDACORNI 🎉🎊🎉🎊(。・ω・。)



~ıňňѧmoяѧţѧ Ԁı uň ɢѧţţo яѧňԀѧɢıo~ ||ʟєνı × яєѧԀєя||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora