-In che senso ci sarete anche tu e Levi? E perché dovrebbe venire anche lui?- chiede confusa a causa delle mie parole e la palla di pelo non sembra gradire il suo commento.
-È solo che non mi va di stare da sola durante questa 'missione', perciò gli chiederò di accompagnarmi- dico facendo le virgolette con le dita e guardando la palla di pelo che si sta strusciando sulle mie gambe.
-Va bene ho capito. Spero solo che vada tutto bene- dice sedendosi sul puf affianco a me con le gote leggermente arrosate facendo respiri profondo per calmarsi. Faccio la stessa cosa anche io e gli faccio la fatidica domanda:
-Mikasa...a te piace Armin vero?- dico con tono gentile che non è da me.
"In effetti sono abbastanza stupita di me stessa" penso fra me e me.
-Emh...ecco io...cioè...- non riesce a dirlo.
"Si, è cotta di lui...anche se era abbastanza ovvio"
-Tranquilla, ho capito quello che provi. Armin è fortunato-
Gli dò una pacca sulla spalla e mi alzo, seguita dagli sguardi confusi della corvina e del fauno.
-Ehy dove stai andando?- mi chiede impanicata e in risposta mi fermo, mi giro verso di lei per poi parlare.
- A fare colazione mi sembra ovvio...anche perché ti sei presentata proprio mentre stavo per mangiare- dico normalmente.
-ma sono le undici di mattina- mi fa notare ed io guardo l'orologio sul telefono "Il tempo passa in fretta quando sei con un' amica che ha bisogno di consigli d'amore"
-Hai ragione...vorrà dire che farò pranzo. Che ne dici di andare a mangiate fuori io e te così nel frattempo parliamo?-
In risposta lei fa un cenno con la testa, si rimentte i suoi vestiti e va al piano di sotto a prendere le sue cose mentre io nel frattempo, prendo dalla cabina armadio un top nero abbinato ad una gonna e delle calze del medesimo colore, degli stivaletti bassi senza tacco, un giubbetto in jeans e per finire in bellezza, una collana dorata. Mi sistemo un pò i capelli e il viso con un filo di trucco e sono pronta.
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(Vestiti in questione, se non vi piacciono me ne farò una ragione)
-Sei bellissima, come al solito- dice con voce bassa Levi, trasformandosi in umano, abbracciandomi da dietro e lasciandomi un bacio sul collo mentre fa le fusa.
-Grazie, voi venire anche tu?- gli chiedo accarezzandogli i dorsi delle mani.
-No grazie, ho altri programmi-
-Del tipo?- chiedo curiosa
-Voglio pulire casa, è diventata un porcile- dice sciogliendo l'abbraccio e mettendo un dito sul comodino e raccogliendo un pizzico di polvere, analizzandolo come se fosse la cosa più brutta al mondo.
-E poi hai bisogno di uscire un pò con la tua amica. Da quando ti ho riportata a casa una settimana fa dalla Scouting Legion sembri più...-
-Fredda?- colcludo la frase per lui
-Non è la parola che volevo usare ma...divertiti e basta, ok?- dice mettendo le mani sui miei fianchi e io gli cingo il collo lasciandogli un bacio a fior di labbra.
-Hai ragione, lo farò, stanne certo- dico staccandomi a malavoglia dall'abbraccio e prendendo le mie cose e mettendole nella borsa.
-A proposito... Sei uscita con Cameron?- chiede ad un tratto con una nota di gelosia nella voce.
-Si, ma è stato tre anni fa, e poi ci sono andata solo perché non mi andava di cucinare...e perché avevo perso una scommessa con lui- dico con nonchalance e lui mi fa un cenno e si ritrasforma in gatto.
-Ora che ci penso...mi sono sempre chiesta una cosa- dico prendendolo in braccio
-Puoi tarsformarti in umano quando vuoi o hai un tempo determinato e quindi devi ritrasformarti in gatto per non sprecare troppe energie?- gli chiedo e lui miagola in risposta.
-Troppo brusca, hai ragione,è solo che mi è venuto spontaneo chiedere...vorrà dire che ne parleremo più tardi. Ora vado, se ti serve qualcosa chiama e prendi qualche snack per stasera- dico,per poi scendere di sotto, dove Mikasa mi sta aspettando guardando le notifiche sul cellulare, la chiamo e ci avviamo verso la sua macchina per andare a mangiare al McDonald.
[Skip time] (la sera stessa)
-Allora, pronta per il tuo appuntamento a lume di candela?- chiedo alla corvina con un ghigno sul volto e lei fa un respiro profondo facendo di 'si' con la testa, gli porgo l'uricolare e se lo mette all'orecchio, cosa che faccio anche io.
-Potresti spiegarmi di nuovo il piano che hai in mente (t/n)?-
-Levi ed io ci apposteremo vicino al ristorante. Ti aiuteró a distanza con l'utilizzo del l'auricolare che usiamo sempre nelle missioni così da consigliarti cosa dire e come comportarti, tutto chiaro?- spiego, ricevendo un cenno della testa.
Sento suonare al campanello e così vado ad aprire la porta, ritrovandomi davanti il corvino con una busta sulle mani, perché gli avevo chiesto di andare a prendere qualche snack per la serata, nel caso avvessimo fame.
Lo faccio entrare e in quel momento arriva Mikasa che lo saluta con un cenno del capo, stessa cosa fa Levi.
"Certe volte mi viene da pensare che quei due siano gemelli separati dalla nascita"
Dopo il mio complesso mentale, ci avviamo fuori, dove la corvina prende la sua macchina, che è una Range Rover nera opaca e noi prendiamo la mia Audi Rossa.
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(Auto di Mikasa)
Guido fino al ristorante, seguita dalla macchina della corvina e parcheggio vicino alla vetrata del ristorante e posso già vedere la zazzera bionda di Armin che guarda il cellulare indisturbato e prima di entrare, Mikasa mi guarda impanicata ma io gli faccio gli auguri attraverso l'uricolare pwr calmarla dopodiché si avvia all'interno del locale.
-Dici che se la caverà?- chiede Levi seduto sul posto accanto al guidatore.
-Sinceramente...Lo spero proprio-
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Scusate se pubblico in ritardo ma ho avuto un contrattempo ma alla fine ce l'ho fatta e penso che qualche capitolo su Armin e Mikasa era d'obbligo dopotutto.
Detto questo lasciate una stellina o un commento, mi scuso per eventuali errori e noi ci vediamo nel prossimo capitolo.
