~ıňňѧmoяѧţѧ Ԁı uň ɢѧţţo яѧňԀѧɢıo~ ||ʟєνı × яєѧԀєя||

78: Esperimento

(T/n) pov.

Vengo scortata da Hanji fino ad una stanza e all'interno si presenta quello che dovrebbe essere un percorso ad ostacoli militare, con muri di legno da superare e scalate a mani nude, un classico insomma. (Non so descrivere queste cose )

-Per completare il percorso, dovrai fare affidamento solo sulle tue abilità e superare gli ostacoli. Sei sicura di potercela fare?- mi chiede con una nota di preoccupazione.

-Non posso più tirarmi indietro, quindi facciamolo- dico in tono freddo mettendomi al punto di partenza mentre lei va in una piccola stanza adiacente, dove monitorerà tutto il percorso.

Prendo un respiro profondo cercando di concentrarmi il più possibile e ad un tratto,sento una seconda presenza nella stanza in cui c'è Hanji, anche se non riesco a capire chi sia.

"probabilmente sono riuscira a sentirlo per via delle mie capacità" penso fra me e me.

-Allora (t/n) oltre a superarare gli ostacoli mi sono dimenticata di dirti che verrai presa di mira da continue sparatorie. Detto questo...INIZIAMO-

-aspetta...cosa?- dico sgranando gli occhi ma non riesco a finire la frase che da diversi punti della stanza iniziano ad arrivare raffiche di proiettili e senza che me rendo conto, il mio corpo si muove da solo fino a trovare riparo dagli attacchi.

"Visto che non ho le mie armi non posso difendermi e l'unica soluzione è arrivare alla fine del percorso il più velocemente possibile per cui..."

Prendo un respiro profondo e inizio a correre verso il primo ostacolo: un muro in legno altro tre metri.

Arrivata ad una certa distanza sento una scarica ellettrica partire dalla spalla sinistra fino ad espandersi in tutto il corpo.
Salto più in alto che posso e con mia grande sorpresa, riesco a superarlo e ad atterrare dall'altra parte senza nessuno sforzo merito della mia parte fauna.
Fatto questo corro al prossimo ostacolo che è una vasca von all'interno delle pedane instabili e la cosa più difficile sarà mantenere l'equilibrio su queste ultime.

Sento un'altra scarica provenire dalla spalla e con una velocità che non avevo odea di possedere riesco a saltare si tutte le padane.

-Wow (t/n) sei un vero ninja!- urla Hanji dagli altro parlanti anche se non ci faccio molto caso.

Sono talmente presa a correre che un proiettile mi prende di striscio causandomi una ferita al braccio destro. Mi appoggio dietro un muro che mi fa da scudo e controllo la situazione danni: ho qualche taglio in svariate parti del corpo ma quello che mi preoccupa è il colpo di poco fa.
Mentre penso ad un modo per fermare la fuoriuscita di sangue, vedo del fumo quasi trasparente provenire dalle ferite per poi rimarginarsi del tutto senza lasciare nessuna traccia.

"Wow...non pensavo di riuscire a farlo. Forse è per questo che non ho riportato nessuna ferita quando ho fermato il ladro al centro commerciale" penso fra me e me.

-(t/n) sta bene? Sei ferita? Vuoi che finiamo qui?- mi chiede Hanji preoccupata.

-No...va tutto bene, posso continuare- dico alzandomi dal mio nascondiglio e analizzando la situazione:

"Mi manca un solo ostacolo: delle sagome meccaniche che non appena vedono qualcosa muoversi iniziano a sparare. Non ho altra scelta se non distruggerli"

Hanji pov.

L'esperimento sta andando bene, ho raccolto molte informazioni utili grazie allo sforzo di (t/n) ma temo che si stia spingendo troppo oltre.
Guren invece, che è arrivato da qualche minuto, sta osservando attentamente i movimenti della ragazza e sembra quasi...meravigliato

Tornando all'esperimento: il di (t/n) corpo emette del fumo in diverse parti e quello che noto dallo schermo del mio computer, riesco a vedere i suoi parametri vitali e noto che la temperatura del corpo si sta alzando notevolmente.

La (c/cp) scatta in avanti con una velocità assurda lasciando dietro di se una piccola nube di polvere.
Non riesco a seguire i suoi movimenti finché non la ritrovo davanti alle sagome, le quali distrugge con un calcio e la cosa è sorprendente, visto il fatto che le sagome sono in legno rinforzato.
L'esperimento è finito ed è calato il silenzio nella stanza, si sente solo il fiatone della ragazza di spalle, con i capelli a coprirgli il volto.

Provo a parlargli dall'alto parlante per cercare di capire la situazione.

-(t/n), va tutto bene?- chiedo cautamente e alle mie parole si gira lentamente verso una delle tante videocamere sparse nella stanza mostrando il suo viso, cosa che mi spaventa: ha un espressione da omicida ma allo stesso tempo è spaventata e i suoi occhi, hanno di nuovo la pupilla sottile come quella di un gatto... proprio come alla gara fra caporali.

Il suo sguardo mi mette in soggezione e cerco di mandare giù il groppo che mi si è formato in gola mentre Guren ridacchia e mi chiedo cosa ci sia di divertente in questa situazione.

-Però, ha un bel caratterino, ci penso io- dice, uscendo dalla stanza sistemandosi la giacca nera, tirandosi indietro i capelli e avviandosi in quella dove si trova la (c/cp).

Narratore pov.

Non appena il corvino entra nella stanza, la ragazza se ne accorge e lo scruta con i suoi occhi (c/o). Si avvicina a lei con un leggero sorriso per poi dirgli:

-Ehy (t/n), sei stata grande, hai stupito sia Hanji che me- dice facendo un altro passo ma in attimo si ritrova a terra, sormontato dal corpo di (t/n).

"Ma che cosa avrà mai in mente?" si chiede Hanji osservando la scena:

Guren non sembra voler spostare la (c/cp), anzi sembra piacergli in qualche modo.

-La paura, la rabbia...la furia omicida, si stanno impossessando del tuo corpo. Credimi, so che cosa si prova- dice con una calma innaturale e a quanto pare a catturato l'attenzione della diretta interessata.

-Ma non puoi permettere che tu venga sopraffatta, senza nemmeno aver provato a combattere. Pensa per chi e per che cosa lo fai: Che cosa penserebbero i tuoi genitori? Che cosa penserebbero i tuoi amici? Che cosa penserebbe Levi?-

Quando pronuncia il nome del corvino, gli occhi di (t/n) tornano normali e guardano il ragazzo sotto di lui con aria spaesata e terrorizzata ma dopo neanche un secondo sviene sopra il suo petto, lasciandolo confuso.

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Madooooo vi lascio con questo finale che probabilmente vi farà incazzare ma DETTAGLI

Detto questo auguri di Buona Pasqua in ritardo, mi scuso per eventuali errori e noi ci rivediamo nel prossimo capitolo.

Ciao pandacorni (｡･ω･｡)