58:La verità + challenge

973 73 60
                                    

Eren pulcino...non so dove sei ma ti troverò e ti spupazzerò

(T/n) pov.

-Mi chiamo Makoto Tachibana- dice sorridendo e così decido di presentarmi anche io.

-Io sono...- inizio a dire, ma vengo subito interrotta dal biondo.

- (t/n) (t/c), figlia degli scienziati (t/c), lo so-

-A quanto pare sembra che lo sai già - dico in tono monocorde.

-Già-

-E...non sei arrabbiato?- chiedo sorpresa

- Perché dovrei?- domanda confuso.

-Be, alcuni dei fauni che ho conosciuto ce l'hanno con me perché sono la loro figlia e, mi sembra strano che tu non cerchi di uccidermi - ammetto imbarazzata, torturando le maniche del maglione

-Se ti odiassi, non ti avrei salvata quindici anni fa... E neanche ieri sera- dice calmo, come se fosse la cosa più ovvia del mondo e questo mi porta a domandare:

-Allora perché lo hai fatto?- chiedo fredda, mantenendo un tono distaccato.

-Perché dovevo rivelarti la verità -

-Verità? Quale verità?- chiedo confusa

-È una storia lunga, piena di segreti che probabilmente ti sono stati rivelati ed altri no, ma ti sarà tutto più chiaro. Sta a te decidere se ascoltarla oppure no-

Passano alcuni secondi silenzio, dopodiché rispondo con un cenno del capo, anche se non mi fido molto.
Makoto inizia a parlare dopo aver preso un grande respiro:

-Dunque, tutto risale a prima della nascita della Titan Tower. Il capo di una vasta organizzazione, era sposato con una giovane donna, ma era molto malata, aveva un cancro al cervello. Così, preso dall'angoscia, decise di mettere su un' équipe di brillanti scienziati tra cui i tuoi genitori, per ideare una cura.
Gli anni passavano, la donna si ammalava sempre di più finchè un giorno, non venne creato un siero, sviluppato grazie al DNA di diversi animali.
Però il siero doveva essere testato,quindi vennero prese delle persone malate, e usate come cavie per i loro esperimenti e tra quelle, c'ero anche io-

Rimango scioccata alle sue parole: un nodo allo stomaco inizia a formarsi e sento una sensazione di disgusto mai sentita prima, ma cerco di resistere e a continuare ad ascoltare.

- Ero molto malato e i medici mi diedero pochi mesi di vita, così non avendo altra scelta, accettai di sperimentare il siero. All'inizio è stato un inferno, ma con il passare del tempo, mi sentivo meglio e per questo devo ringraziare anche i tuoi genitori...ma aveva un effetto collaterale, che la moglie del capo dell'organizzazione,pagò con la vita. Il siero non era universale, quindi il corpo della donna lo rigettò e poi morì- spiega poi, mentre io sento che mi si è formato un groppo in gola.

-L'uomo distrutto, prese il siero e se ne iniettò una dose massiccia, tanto da trasformarlo sia fisicamente che psicologicamente.
Dopo anni, decise di modificare il siero, rendendolo capace di mutare il corpo umano, per renderlo più forte, cosi fondarono la Titan Tower dove si sperimentavano nuove formule per il siero-

-Perché mai avrebbe dovuto creare un siero che rendesse più forti gli esseri umani?- chiedo confusa

-Per usarli come armi, pensaci: degli uomini geneticamente modificati per assumere sembianze animali per attacchi a sorpresa, una cosa molto utile in guerra- dice, per poi andare avanti.

-Secondo i progetti del primo siero ne inventarono altri, alcuni erano dei veri fallimenti, ma altri erano dei propri prodigi della scienza, vale a dire quelli che oggi conosci come fauni... e questo ci riconduce alla tua famiglia, che scoprendo la verità sul vero uso del siero, si opposero ma senza successo e così portarono avanti gli esperimenti contro la loro volontà e crearono quello che ora è chiamato 'Siero AOT', che come ti ho detto prima, è capace di trasformare le persone in animali, ma prima di metterlo in commercio doveva essere sperimentato, e un giorno un uomo vendette quattro orfanelli alla Titan Tower-

"Devono essere Levi, Rivaille e i suoi amici, si non c'è dubbio"

-Il siero funzionò solamente su due di loro mentre gli altri morirono. Durante uno di questi esperimenti per perfezionare la formula, qualcosa andò storto e ci fu un esplosione, dove...morirono i tuoi genitori-

-Questa parte della storia la so già ma...che cosa è successo dopo?-

-Bhe... Anche tuo/a fratello/sorella fece di tutto per sabotare i loro piani ma Reiner Braun e Bertolt Hoover, due fauni a servizio dell'Organizzazione, lo/la scoprirono e lo/la uccisero-

-Dimmi tu sai chi è capo dell'organizzazione?-

-Purtroppo no, in pochi sanno la sua identità e quelli che l'hanno scoperta hanno fatto una brutta fine-

Rimaniamo per un pò in silenzio, dopodiché penso ad alta voce:

-Forse è questo che stava cercando di dirmi nel video criptato...ma dimmi...tu come fai a sapere tutte queste cose?- chiedo assottigliando gli occhi.

-Te l'ho detto, sono stato uno dei loro esperimenti, insieme ad un altro gruppo di ragazzi, diventati con il tempo miei amici e insieme abbiamo investigato, scoprendo tutto quello che ti ho raccontato-

-e ora dove sono?-

- Mh credo in giro per il mondo. Per esempio il mio amico Haru vive su un isola nel Mediterraneo, mentre Rin vive in Australia.
Oppure Rei, che vive in Brasile... per non parlare di Nagisa, che vive in Canada-

-Wow, vivete in posti molti lontani l'uno dall'altro-

-Per via delle cellule animali che abbiamo in corpo. Noi siamo fauni di 'prima generazione' e il siero è diverso da quello della nuova generazione e, a seconda del tipo di DNA animale, abbiamo bisogno di un habitat che corrisponda alle nostre esigenze- spiega poi.

-Quindi tu, essendo per metà orca hai bisogno delle acque gelide dell'Islanda per sopravvivere, giusto?-

-Precisamente- risponde con un sorriso.

-Wow, ho scoperto molto di più in un giorno che in questi ultimi cinque anni! Non so proprio come ringraziarti Makoto- dico, abbracciandolo istintivamente, cosa che lui ricambia dopo un attimo di titubanza.

Guardando l'ora sull'orologio e noto che sono le sei di mattina di domenica, l'ultimo giorno che rimarremo qui.

-credo che sia meglio che ritorni dai miei amici, si staranno preoccupando da morire per la mia scomparsa -

-ma certo, ti porto i vestiti, oramai dovrebbero essere asciutti -

Dopo essermi cambiata, Makoto mi accompagna all'Hotel dove alloggiano i miei amici, non prima di esserci salutati, ma quando entro, di loro non c'è nessuna traccia.

"Non posso neanche chiamarli visto che il mio cellulare è caduto nel lago...FANTASTICO...oh be, farò un sonnellino aspettando il loro ritorno"

Dopodiché mi tolgo il giaccone e mi infilo sotto le coperte calde senza neanche mettermi qualcosa di più pesante, e cado in un sonno profondo, ripensando alle parole di Makoto.

~~~~~~

Buon salve a tutti PLEBEI

Cosa ne pensate del capitolo?

Spero vi piaccia

Visto che sono stata taggata da qualcuno e non ricordo chi sia...mi tocca farla ...UFFA

1: ricomincia la scuola...e anche le bestemmie

2: mi sono vista Soul Eater in due maledetti giorni

3:Sono di Fermo, delle Marche

4: e non taggo nessuno perché sono pigra... QUINDI ringraziate la mia pigrizia per avervi risparmiati.

Detto questo noi ci vediamo nel prossimo capitolo

Ciao pandacorni (。・ω・。)

~ıňňѧmoяѧţѧ Ԁı uň ɢѧţţo яѧňԀѧɢıo~ ||ʟєνı × яєѧԀєя||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora