~ıňňѧmoяѧţѧ Ԁı uň ɢѧţţo яѧňԀѧɢıo~ ||ʟєνı × яєѧԀєя||

21:Un ospite invadente

(Capitolo un po lungo spero vi piaccia)

(T/n) pov.

Mi sveglio fra le braccia di Levi con la testa nell'incavo del suo collo, lo sento respirare sulla parte scoperta della mia spalla.

Sento il mio telefono vibrare incessantemente,cerco di staccarmi ma il corvino stringe sempre di più la presa.

"Sto soffocando...Aiuto, crepo male!"

-Levi staccati o ti tiro l'acqua fredda addosso- alle mie parole sussurrate per il poco ossigeno, mi lascia e si gira dall'altra parte.

Finalmente riesco ad arrivare al telefono e a sbloccare la chiamata....

"Vorrei tanto non averlo fatto"

-Ciao (t/n), sono zia Carly - alle sue parole caccio un urletto e cado dal letto di faccia, tirandomi tutte le coperte

-ciao zia Carly, a cosa devo la tua chiamata?- ,( no, non è la Carly di ICarly) chiedo mentre mi rialzo, ancora dolorante dalla sera scorsa sotto lo sguardo divertito di Levi che si era appena svegliato

-Scusa avrei dovuto avvertiti prima ma....oggi vengo a Tokyo a trovarti- a quelle parole impallidisco e mi cade il telefono dalle mani, che rimbomba sul letto.

A quell'espressione Levi diventa gatto e si struscia sulle mie gambe come per confortarmi.

Mi risveglio dal mio stato di trance e recupero il telefono e cerco di tenere un approccio calmo

-e dimmi quando arriverai?- chiedo facendo dei grattini sulla testa di Levi, tentando di non dare in escandescenza

-tra meno di due ore, spero che non sia di disturbo- ...mi ricade il telefono.

Guardo la sveglia e noto che sono quasi le 12

"accipicchia, ieri sera ero proprio sfinita"

- ma certo che no - dico con un tono gentile palesemente finto

- molto bene, mi aspetto che tutto sia presentabile. A più tardi - e chiude la telefonata.

Mi viene il tic all'occhio solo ripensando al guaio in cui mi sono cacciata.

Prendo un respiro profondo e comunico la notizia

-allora Levi- smette di farmi le fusa e mi guarda con le sue due perle grigie

-prometti di non dare in escandescenza quando ti dirò quello che ti devo dire?-

-Niah!-

-lo prendo come un si comunque......MIA ZIA VIENE A TROVARCI!- dico tutto d'un fiato e lui in risposta soffia talmente tanto che mi fa impressione.

Lo prendo in braccio e lo accarezzo per sfogare lo stress

-Lo so ti capisco...non puoi capire quanto vorrei poter fare le valige e andare in Messico, in questo momento-

"Voglio morire"

L'ultima volta che mia zia si è fatta vedere in casa, il suo odioso chiwuawa ha rovinato il divano, il tavolo e un album dei ricordi, lasciando fortunatamente le foto intatte, mentre mia zia ha quasi cacciato fuori dalla finestra Levi,visto che lei odia i gatti, traumatizzandoci entrambi.