20:La festa pt. 3

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(Leggete spazio autrice, è importante)

(T/n) pov.

Io, Eren e Mikasa usciamo dal bagno dopo che Armin ha disattivato le telecamere del piano in cui siamo.

-allora ragazzi, io cercherò in questo piano, voi due andate di sopra e cercate il suo ufficio. Se trovate qualcosa o siete in pericolo, chiamate - dico ai due fratelli.

Ci dirigiamo in direzioni opposte e incominciamo la ricerca.

[Skip time]

"Uffa, neanche qui " penso sconfitta richiudendo l'ennesima porta.

Arrivo alla fine del corridoio, dove c'è una porta bianca con la maniglia  placcata d'oro.

La apro scoprendo che è l'ufficio tanto ricercato così contatto gli altri.

-ragazzi l'ho trovato -

-d'accordo (t/n), ora trova il computer, trova il file e copialo sulla chiavetta- dice Armin

-ricevuto-

Chiudo la porta e vado direttamente alla scrivania in quercia dove trovo un pc portatile; lo accendo e mi appare la schermata principale dove ci sono un infinità di cartelle.

"mai una gioia proprio"

Comincio a curiosare fra le varie cartelle finché non ne trovo una, un nome particolare, intitolata "progetto Titan" (nomi fantasiosi e dove trovarli)

Cerco di aprirla ma è bloccata con un codice

-Armin forse l'ho trovato ma c'è un problema -

-E quale sarebbe?-

-è bloccato-

-tranquilla, tu metti la chiavetta nel computer, la quale sbloccherà il file e tu potrai copia....oh oh-

-cosa? Cosa c'è Armin?-chiedo mentre copio la cartella.

-qualcuno sta venendo verso di te-

-Cosa!? Ne sei sicuro?- chiedo impanicata.

-si, credo che sia una delle guardie-

-accidenti, la chiavetta non ha ancora finito di copiare il file come faccio?-

- nasconditi e non farti vedere, io intanto trovo una soluzione-

-ok-

Mi nascondo dietro una tenda che arriva fino al pavimento con il cuore in gola, finché non sento il rumore di una maniglia che si apre lentamente e dei passi quasi impercettibili all'udito.
I passi si fanno sempre più vicini finché non sento una presenza a pochi metri da me.

Prendo forza e scorgo da dietro la tenda la figura di un ragazzo, non tanto alto, con una maschera da gatto con le orecchie simile alla mia che si guarda attorno con aria circospetta.

Cerco di non fare il minimo rumore, finché non sento dei passi allontanarsi e la porta chiudersi.

Tiro un sospiro di sollievo e ritorno al tavolo, recuperando la chiavetta che aveva finalmente completato il download.

"Tutto per un file" penso, maledicendo tutti i santi esistenti, mentre la infilo nella tasca dei pantaloni.

Mi incammino alla porta; faccio per aprirla ma un sussurro che proviene da dietro di me mi gela il sangue.

~ıňňѧmoяѧţѧ Ԁı uň ɢѧţţo яѧňԀѧɢıo~ ||ʟєνı × яєѧԀєя||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora