Rebel

16.

Dal discorso tra April e Bryan:

"La tua idea sarebbe perfetta. Avevo in mente più o meno la stessa cosa" mi disse Bryan entusiasta

"Ah si?" Gli chiesi battendo le mani euforica. "Peccato che io stessi scherzando! Cogliere al volo il sarcasmo non è una tua dote eh?!" Gli dissi. Il suo sorriso cessò.

"Ma come... pensaci bene. Crystal non avrebbe più alcun motivo per infastidirti, potresti stare tranquilla senza nessuno che ti stuzzichi tutto il tempo e inoltre avresti Wesley tutto per te. Non è quello che volete tutte?" Provò a convincermi.

"Stai sprecando fiato Bryan. Io non gioco sporco" ribadii. Avanzai verso la porta e lo salutai con la mano prima di uscire dalla lavanderia. Lo sentii sbuffare. Percorsi il corridoio con la mia camminata disinvolta e raggiunsi la mia stanza che stranamente trovai chiusa.

Bussai e dopo qualche borbottio ad aprirmi venne Ellie. Mi lanciò un'occhiataccia e si ributtò sul suo letto.

"Che è successo? Un altro dei personaggi di quei film strappalacrime che ti vedi è morto?" Le domandai. Lei mi incenerì con lo sguardo.

"Ah-ah-ah" commentò senza scomporsi. Inarcai le sopracciglia e guardai Lis in cerca di spiegazioni ma lei alzò le spalle.

"Per caso hai qualche problema nei miei confronti?" Le chiesi. Lei appoggiò il quaderno che aveva in mano e mi guardò.

"Magari ce ne fosse soltanto uno!" Esclamò.

"Ad esempio?" Le domandai curiosa.

"Per esempio? Odio il fatto che dobbiamo sempre aprirti perché non ti porti mai una chiave a presso! Oppure tutto questo disordine che lasci sempre in giro! Non ci vivi soltanto tu qua dentro! Ogni volta che devo cercare qualcosa di mio devo scavalcare la tua montagna di cose! Per non parlare del tuo comportamento irritante da 'me ne frego di tutto'! Inizio a non sopportarti più, ha ragione Crystal quando dice tutte quelle cose su di te!" Scoppiò. Battei le palpebre.

"Questo lo pensate tutte o lei è l'unica?" Domandai anche alle altre due. Loro abbassarono lo sguardo e non aprirono bocca. La risposta era palese a quel punto.

Afferrai il mio cuscino e prima di uscire definitivamente mi girai verso di lei.

"La differenza tra voi e Crystal è che almeno lei ha le palle di dirmi in faccia come stanno le cose. E se pensate di avermi offesa o altro vi tolgo immediatamente questo peso dalla coscienza, non avete detto niente che io non sapessi già. Siete tutti così maledettamente scontati!" Dissi prima di lasciare la stanza.

Logan's pov.

Rimasi seduto nel letto confuso mentre Wesley scappò via dalla stanza. Provai a seguirlo ma quando arrivai in corridoio di lui non c'era più alcuna traccia.

Sorpresi però April camminare lentamente con un cuscino tra le braccia e l'aria pensierosa. Come mi vide mi fece un cenno con la testa ma non sorrise come il suo solito. Pensai quindi che avesse incontrato Wesley.

"Hei April! sai dov'è andato Wesley?" Le domandai.

"No... non l'ho visto, sono uscita proprio adesso" rispose.

"Quindi non avete parlato?" Le chiesi.

"No... non parlo con una persona senza vederla Logan" mi fece notare. Spostò il peso da un piede all'altro.

"Quindi se non è andato da te significa che si stava riferendo a qualcun'altra prima... e credo anche di sapere di chi si tratti..." riflettei. Mi passai una mano fra i capelli e sospirai.