Logan's pov.
Quel pomeriggio Wes era rimasto nel suo letto, con Hailey fra le sue braccia, per ore. La cullava e la stringeva forte mentre lei non smetteva di piangere. Due ore dopo si era addormentata, appoggiata con la testa sul suo braccio. Era forse la scene più tenera a cui avessi mai assistito.
Negli occhi di Wes potevo scorgere il dolore che provava nel vedere Hailey soffrire in quel modo. Avevo paura perché sapevo che faceva sul serio quando diceva che gliel'avrebbe fatta pagare. E quella volta non l'avrei fermato.
"Ho paura" ammise Lis. "Guardate cosa è successo ad April e Hailey. E se questo fosse solo l'inizio? Se ci fosse qualcosa di peggiore in serbo per noi?" Chiese Lis, terrorizzata.
"Hai ragione Lis. Capisco benissimo se non vorrai aiutarmi. E lo capisco anche da parte tua Logan" disse Wesley, comprensivo.
"Ma loro meritano vendetta perciò ti aiuterò. A costo di farmi male" Aggiunse Lis determinata.
"E io sono il tuo migliore amico. Non ti lascerò fare questa cosa da solo se può essere più divertente in due" Gli dissi io, sorridendogli.
"L'hai portata?" Chiese Wes a Lis. Lei fece un sorrisetto per poi raccogliere da terra una bustina bianca, porgendola a Wes.
"Tu, li hai recuperati?" Domandò, questa volta a me.
"Ovvio" Esclamai, tirando fuori dalle tasche dei pantaloni della divisa i walkie-talkie. Gliene porsi uno, che infilò dentro alla bustina.
"Ricordatevi che deve stare in posa almeno quattro minuti per far effetto. Se si laverà prima non otterremmo il risultato che desideriamo" ci ricordò Lis.
"Proprio per questo quando manderò un segnale con uno di questi, a Logan, lui girerà la fantastica manovella che separa l'acqua diretta ai bagni dal resto del collegio." Spiegò Wes.
"Perfetto" commentò Lis battendo le mani euforica. "Comunque, avreste dovuto vedere la faccia di riccioli d'oro sta mattina" sussurrò sporgendosi al centro del tavolo per non farsi sentire dagli altri. "Ha aperto il suo beauty-case, come ogni mattina, e tutta convinta ha aperto l'ombretto. Quando ha notato che era vuoto è rimasta confusa, ma non ci ha dato tanto peso e ne ha preso un altro. Accorta che erano tutti rovinati ha lanciato un urlo così forte che le sue amiche sono tutte corse spaventate. Ha fatto l'isterica, ripetendo quanto li avesse pagati e di che marca fossero, per circa un quarto d'ora." Ci raccontò, ridacchiando.
Wes sorrise raggiante e le batté il cinque.
La sera, quando rientrammo nella nostra stanza, trovammo Hailey sveglia. Wes l'aveva lasciata nella nostra stanza, aveva intenzione di tenerla sott'occhio il più possibile.
Wesley si avvicinò cauto.
"Ti ho portato la cena" le disse posando il piatto sul comodino assieme al bicchiere d'acqua.
Wes si inginocchiò all'altezza del letto e la guardò in viso. Lei distolse lo sguardo.
"Devi mangiare, sei debole" aggiunse. Hailey scosse la testa contrariata. Era strano non sentirla parlare.
Ovviamente lui, testardo come pochi, afferrò la forchetta, infilzò un pezzo carne e la allungò verso la bocca della sorella con l'intenzione di imboccarla.
"Forza, piccina, apri la boccuccia che il trenino sta arrivando! Se non ti sbrighi se la mangia tutta Logan" le disse con un tono stupido, riproducendo il suono del treno. "E non scherzo" disse poi, serio.

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Rebel
RomanceLa vita di April, un adolescente dallo spirito libero, cambia imprevedibilmente quando il padre decide di portarla in un collegio per insegnarle le buone maniere che secondo lui non è riuscito a farle apprendere. Durante la sua permanenza nel colleg...