Rebel

20.

"Buongiorno ragazzi!" Esclamò pimpante la professoressa che ci insegnava danza. Per quanto potesse essere brava nel suo lavoro e simpatica la detestavo. Più specificamente detestavo ciò che ci costringeva a fare.

"Finalmente! È la parte di giornata che preferisco di più" batté le mani Lis, entusiasta.

"Chissà perché!" Esclamai alzando gli occhi al cielo.

"Mi piace ballare, il mio sogno è sempre stato quello di fare la ballerina da grande. Ma purtroppo i miei genitori non mi hanno mai appoggiata in questa mia passione, mio padre diceva che è soltanto una perdita di tempo e che non mi avrebbe portata da nessuna parte" mi raccontò sospirando.

"Sarà anche uno dei motivi per cui sei particolarmente felice. Ma c'è un altro motivo sotto, ed è inutile che provi a nasconderlo. Non se continui a lanciargli quelle occhiate per niente accidentali" le dissi ridacchiando. Lei avvampò.

"Secondo te se n'è accorto?" Mi chiede improvvisamente agitata.

"Non credo, è concentrato a parlare con il suo amico." La rassicurai. Guardai nella loro direzione: Wesley stava a braccia incrociate, aveva la sua solita espressione arrabbiata e continuava a sbuffare a qualunque cosa Logan gli stesse dicendo.

"Spero vi siate esercitati nonostante io non vi abbia chiesto niente. Alcuni di voi devono lavorarci parecchio sopra" ci disse la professoressa. Sapevo che tra quelli a cui si stava riferendo c'ero anche io.

I primi ad andare sul palco furono riccioli d'oro e Bryan. Ovviamente lei non perse tempo per mettersi in mostra. Agitava i suoi boccoli ripetutamente. Prima che partisse la musica si girò verso Wesley e gli mandò un bacio con una mano.

Feci un verso disgustoso e finsi di vomitare. Lis accanto a me ci mise tutta se stessa per non scoppiarle a ridere in faccia.

Bryan sembrò cogliere l'occasione al volo. Aveva la scusa perfetta per toccarla ovunque, a lei non sembrava dispiacere. Per tutta la coreografia non le staccò gli occhi di dosso, la guardava in un modo quasi inquietante. Sembrava essere ossessionato da lei.

"Ma è una mia impressione o stanno flirtando come se non ci fosse nessuno a guardarli?" Le sussurrai nell'orecchio.

"Non è solo una tua impressione" mi rispose guardandoli con gli occhi sgranati.

Mi sporsi un po' e lanciai un'occhiata a Wesley. Il suo sguardo era puntato sulle sue scarpe, era piuttosto pensieroso. Sembrava non importargli poi così tanto che la sua ragazza ci stesse provando con un altro a pochi metri di distanza da lui.

Quel ragazzo lo capivo ogni giorno di meno.

Quando arrivò il turno di Lis e Logan, lei balzò letteralmente in piedi. Fortunatamente la sedia era attaccata al pavimento, altrimenti sarebbe finita dall'altra parte della sala.

Sentii Ellie e Amber mormorare qualcosa dietro di me. Sapevo che si stavano riferendo a Lis. La squadravano da capo a piedi con un'espressione perfida.

Riportai la mia attenzione ai due. Logan come al solito si fece riconoscere con le sue mosse buffe e le sue espressioni bizzarre. E lei rideva. Erano parecchio affiatati, i migliori che avevo visto finora.

Lis era davvero portata, prima non aveva mentito. Si notava che le piaceva danzare, si impegnava ed era molto espressiva.

"Ottimo lavoro ragazzi, vi consiglierei di vedervi qualche pomeriggio e di ripassarla. Soprattutto nell'ultimo pezzo, dove siete ancora un po' incerti" Gli disse la professoressa. I due annuirono e scesero insieme, tornando ai loro posti.

"April e Wesley" ci chiamò poi.

"Non credo di sentirmi bene" Esclamai piegandomi, tenendomi lo stomaco con una mano.