Rebel

46.

Wesley's pov.

La mattina seguente fu uno spasso. Bryan si presentò a testa china con un cappello di lana sulla testa, nonostante si moriva di caldo. Non osò guardare in faccia a nessuno.

Logan era riuscito a recuperare la macchinetta fotografica istantanea di Benny. Quella donna era talmente tanto sbadata e persa nel suo che non se ne sarebbe nemmeno accorta.

Avevamo aspettato con pazienza e finalmente, quando Bryan si tolse il cappelli, credendo di essere al sicuro, gli scattammo una miriade di foto. Le appesi lungo un filo che poi attaccai nell'atrio.

Era divertente vedere come passava da alzare la cresta ad abbassare la testa nel giro di pochi giorni.

E quello era solo uno dei tanti scherzi che gli facemmo. Gli incollammo le suola delle scarpe sul pavimento con la colla istantanea e quando se le infilò, convinto che fosse tutto normale ovviamente, fece per camminare e cadde in avanti. Io e Logan ci gustammo in diretta la scena e ci facemmo un sacco di risate. Ad una cena, in un momento di distrazione, sostituimmo il suo succo d'ace con dell'acqua al peperoncino. La sua reazione fu fantastica: sputò dappertutto prendendosi le sgrida di Benny. Rimase bevendo acqua fresca fino al giorno successivo.

E anche per Crystal avevamo proceduto. Di nascosto dalla cucina avevamo rubato un pacco di farina. Lis durante la notte ne aveva versato dentro al phon una giusta quantità, quando la mattina, dopo essersi fatta la doccia andò ad accenderlo per asciugarsi i capelli si ritrovò tutta sporca di farina e si dovette rifare la doccia, arrivando così tardi a lezione.

Quando scoprì che mancavano tutti i suoi vestiti corse da me a lamentarsi e a piangere, non aveva neanche sospettato minimamente che potessi aver contribuito al fattaccio. Giocare a far canestro con i suoi abiti nel cassonetto era stato gratificante.

"Tu!" Puntò il dito. "Sei stata tu a farmi tutte quelle cose, vero? Lo so che sotto questo bel faccino che hai si nasconde una strega perfida" accusò Lis.

Lis spostò la testa indietro, fissando il suo dito.

Le camminai in contro e mi affiancai a Lis.

"Wes" Esclamò Crystal, ricomponendosi. Mi sorrise civettuola, guardandomi dritta negli occhi. Aveva un gran coraggio.

"Di che parlavate?" Chiesi, facendo finta di non aver sentito la loro conversazione.

"Di... di compiti! Sai, lei li fa sempre tutti e volevo assicurarmi che non mi fossi dimenticata qualche materia" mentì. "Infatti ora vado a finirli. Ci vediamo" aggiunse, superandoci.

"Grazie Wes" mi ringraziò Lis, timidamente.  In risposta le scompigliai i capelli. Non avevo mai parlato con lei prima che si mettesse con Logan. Era sempre stata una ragazza che restava in disparte e che non amava dare all'occhio. Ma da quando faceva parte del nostro gruppo stavamo costruendo un bel rapporto, la sua compagnia era piacevole.

"Che state facendo?" Chiesi, quando entrai nella mia stanza. Logan e Hailey erano praticamente abbracciati. Il mio amico scattò con lo sguardo su di me.

"La stavo aiutando" si affrettò a spiegare lui.

"Ho bisogno di fare una doccia" mi disse lei. Aveva tutti i capelli scompigliati e il viso era un po' pallido.

"Ti aiuto io" dissi. Logan si fece da parte silenzioso. Sollevai Hailey da terra e la tenni stretta.

"Ce la faccio" mi disse, cercando di scendere giù.