Tutto è apparentemente rimasto al suo posto dopo aver parlato con Harry, eppure in realtà niente lo è davvero. Sento la tensione quando siamo insieme, che sia nella stanza da soli o tra gli altri non fa differenza, percepisco sempre lo stesso brivido che mi fa sudare le mani e aggrovigliare lo stomaco mettendomi a disagio, con la voglia di scappare da lì il prima possibile.
Un singolo bacio ha cambiato tutto e più fingo che così non è, più le mie emozioni si tradiscono da sole. Non provo lo stesso per Alex, ho tentato di riprodurre con lui l'onda di elettricità che avevo con Harry ma il solo averlo vicino ora, mi crea fastidio. Non voglio altre mani, altre labbra che non siano le sue, mi repellono e non ho potuto far altro che farlo presente ad Alex.
Senza troppe smancerie o giri interminabili di parole gli dico che per quanto carino sia, credo di essermi innamorata di un altro. Lo faccio con l'amaro in gola e la testa sommersa di dubbi.
Ci si può davvero innamorare di qualcuno che mi ha appena sfiorato? A quanto pare sì.
Alex si è mostrato come sempre gentile, anche se glielo si leggeva in volto che gli faceva male come del resto fa a me, anche se non è amore il rapporto che si è venuto a creare era bello, abitudinario e mi rendeva felice, una parte di me avrebbe egoisticamente voluto continuarlo in modo platonico ma non è giusto. Lui mi ha sempre rispettato e merita io faccia lo stesso.
Passo un'intera settimana a studiare, senza mai uscire la sera nonostante le proteste di Irina e Drake e spesso anche Alyssa e Daya. Harry, Alex tutto ciò che sta succedendo mi fa vorticare la testa così tanto da ritrovarmi la sera sfinita con la sola voglia di mettermi a letto e non avere a che fare con nessuno.
L'unica nota confortante è poterne parlare con Jason che trova divertenti i miei turbamenti amorosi e che ridacchia divertito facendo riecheggiare la sua risata baritonale nel cellulare. Ho badato bene dal dirgli la verità su Harry, non so come reagirebbe se scoprisse che si tratta del figlio di Marie.
Non nutre grande stima per lei, la reputa una donna scialba e piatta incapace di dare un'opinione sensata e ancora meno per mio padre con il quale è ormai chiaro facciano fatica anche solo a comunicare.
Con mia madre invece ultimamente parla anche troppo visto che non ha perso tempo per spettegolare con lei riguardo la mia vita sentimentale e lei ha subito drizzato le antenne riempiendomi di domande finché non ho ceduto raccontando parte di ciò che è successo con Alex in questi mesi.
Mi getto sul letto, e attendo la chiamata di mio fratello della buona notte per esprimergli tutto il mio disappunto per aver fatto la pettegola con la mamma.
Chiama puntuale come sempre, una delle sue poche doti è proprio questa, sarà la vita in Canada ad averlo reso così preciso e puntuale ma non mi dispiace.
"Vecchia ciabatta, come hai potuto dire alla mamma di Alex?" bofonchio mettendo in bocca una manciata di patatine prese direttamente dalla busta.
"Era preoccupata, ti sentiva giù di morale e sai com'è fatta la mamma ha iniziato a domandarsi se avessi preso parte ad una setta, del resto con papà tutto era possibile e allora gli ho accennato che ti eri lasciata con Alex prima che le venisse un coccolone. Non sono una vecchia ciabatta." gracchia con disappunto per nomignolo.
"Oh sì invece. Mi ha fatto il terzo grado, domande assurde di certo è da lei che abbiamo ereditato tutta la fantasia."
"Mi ha chiesto se ci sei andata a letto è stata così diretta anche con te?"
"Con un giro di parole immenso lo ha chiesto anche a me."
"E la risposta è?" domanda lui serio, non abbiamo mai toccato l'argomento e le poche volte che l'abbiamo fatto ho mentito spudoratamente. Non è un tipo geloso, so di poter parlare con lui ma è anche molto protettivo nei miei confronti e a volte ha delle reazioni che capisce solo lui.
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Amori Sbagliati (H.S)
FanfictionDovevano essere solo fratelli ma... Fanfiction su Harry Styles e Taylor Hill