E penso a te❤🖤❤

CAP.5

Pov.Emma
Sono quasi le 20 ed io sono in cucina a preparare la cena per stasera, è da oggi pomeriggio che sono tra i fornelli, Stefano è con Sofia che gioca in sala, è domenica e quindi siamo tutti liberi dal lavoro.
Ho invitato a cena tutti i nostri amici.
Mentre preparo gli gnocchi mi vengono a galla tanti ricordi, i più belli della mia infanzia.
Ricordi di quando cucinavo con mia nonna Uccia, e questa cosa è una di quelle che non dimenticherò mai.
Ricordo di quando con mamma, papà e Checco a tavola mentre pranzavamo parlavamo delle cose che più ci piacevano fare.
Ah quanto mi mancano la mia mamma e il mio papà, la lontananza è sempre stata una cosa che odio, sentirli 3 volte al giorno non mi basta, vorrei averli, alzare la cornetta del telefono e invitarli a cena come se niente fosse.
Vorrei che fossero sempre presenti nella vita di Sofia, che facessero i nonni a tempo pieno.
Vorrei condividere con loro ogni minima cosa, confidare loro ogni mio problema, proprio come facevo da ragazza.
Purtroppo anche i genitori di Stefano sono lontani, a napoli.
Cercano entrambe le famiglie di essere presenti il più possibile. Mi distraggo dai miei pensieri e continuo la preparazione per la cena, apparecchio la mia tavola e aspetto l'arrivo degli ospiti.
Suonano alla porta e vado ad aprire, ci sono Francesca e il suo compagno Matteo, Elisa e Andrea ma senza i piccoli che sono a dormire dalla madre di lei, Elodie e Lele che dopo varie incomprensioni siamo tornati come prima, le mie amiche Tina e Alessandra, e Gabriele, il suo ingresso ad amici come professionista è stato meritatissimo.
Ci salutiamo e tra baci e abbracci ci accomodiamo a tavola e iniziamo a cenare
"Emma ogni volta che veniamo a cena da te so già che a pranzo dovrò mantenermi leggero, e poi diciamola tutta, Elodie mi fa mangiare bene, ma solo perchè compra i surgelati"
Mi dice Lele ridendo, Elodie si gira e gli tira un leggero schiaffo sulle spalle
"Ah è così??, allora Emma da oggi in poi  Lele sarà ospite a pranzo e a cena ogni giorno"dice in modo scherzoso
"Si ti prego Emma"
"Mi dispiace Lele, ma non posso fare un torto ad Elo"
Passiamo la serata tra risare e bicchieri di vino...
Verso le 23 metto a letto Sofia che era crollata tra le braccia di Gabriele, è molto legata a lui, lo sente come uno zio vero e proprio.
Non c'è bisogno che ci sia un legame di sangue tra due persone, l'importante è volersi bene.
Ritorno in sala e vedo Elodie e Lele che si tengono per mano e ci dicono che hanno qualcosa da farci sapere.
Elodie prende dalla sua borsa una cartella clinica, il mio intuito già mi dice tutto, e mi dicono tutto anche i loro occhi lucidi, mi siedo tra le gambe di Stefano e aspetto che le loro parole escano dalla bocca tremante di Elodie.
"Era da un paio di giorni che stavo male, ero sempre nervosa, avevo male dappertutto e quindi stamattina siamo stati da un medico"
Si guardano negli occhi, si sorridono e ricominciano a parlare.
"Insomma, io e Lele aspettiamo un bambino"
Finalmente quella frase così bella esce dalle labbra della mia amica, mi alzo e l'abbraccio forte forte, nonostante tutto è come se fosse mia sorella ed io mi sento in dovere di proteggerla.
Uno ad uno diamo un bacio ai futuri genitori. Quando è ormai tardi tutti vanno a casa, li abbraccio e loro mi ringraziano della bella serata.
Metto a posto il tutto, mentre Stefano è su a fare una doccia io vado nella nostra camera e mi spoglio, entro in bagno anche io e vedo il mio amore che sta mettendo un asciugamano in vita.
"Ehi amore mio, se mi avessi detto che dovevi farti una doccia ti avrei aspettato"
"Non preoccuparti amore, ero ancora giù a togliere il disordine della serata"
"Va bene allora ti aspetto a letto, non metterci troppo"
"Ok"
Entro in doccia e tutto il mio corpo si rilassa grazie al contatto con l'acqua calda, finisco di fare tutto, metto il mio piagiama e vado verso il letto, mi stendo, appoggio la mia testa sul suo petto, mi giro verso di lui e dico
"Sono così felice per Elodie e Lele"
"Già anche io, sono felice perchè finalmente proveranno la bellissima sensazione di diventare genitori, e poi se lo meritano"
"Già, Ste ma a te piacerebbe avere un altro figlio"
"Oddio, certo che mi piacerebbe, ma credo che per adesso siamo già completi così, e poi tu tra un po inizierai il tour e non sarebbe la cosa adatta"
"Giusto, ma non voglio che Sofia resti sola"
"Non preoccuparti prima o poi avrà la sua compagnia, adesso dormiamo sù"
"Buonanotte"
Ci diamo un ultimo bacio, spegniamo la luce e ci addormentiamo abbracciati

(QUANTO SONO BELLI??? QUANTO È BELLA L'AMICIZIA??
BUONANOTTE❤❤)