Pov.Emma
Stamattina mi sono svegliata con Alessandra di fianco a me aveva ancora le lacrime agli occhi, le abbiamo chiesto di venire con noi a napoli e poi dai miei e lei ha accettato, a lavoro con i ragazzi c'è Annalisa quindi può assentarsi.
"Ehi Ale, svegliati"
"Si sono sveglia, vado a finire di preparare lo zaino, però volevo dirti grazie"
"Ma figurati e poi i miei ti vogliono bene come una figlia"
L'abbraccio e ci alziamo, facciamo colazione, ci finiamo di preparare e ci mettiamo in macchina, partiremo con l'auto.
Il viaggio per napoli dura quasi due ore e mezza, quando arriviamo Sofia non fa altro che urlare dalla gioia.
"Vai amore bussa il campanello"
"Sii"
Lei preme quel pulsante senza interrompere.
"Nonna apriii sono io"
"Amore di nonna, ma che ci fate voi qui"??
"Siamo passati per una mini vacanza"
"Ma Adelaide non ci sta"?
"Ci raggiungerà domani perchè aveva del lavoro da finire oggi, è venuta anche Ale con noi"
"Si mi sono intrufulota"
"Ci fa tanto piacere, entrate dai"
Entriamo in casa e posiamo i nostri zaini.
Siamo arrivati giusto per il pranzo.
"Ragazzi sedetevi che impiatto gli spaghetti"
"Ah che buoni mà"
"Ste questi sono come piacciono a te"
Il pranzo fila liscio come l'olio.
Verso le 15, Sofia si addormenta, Stefano, Davide e suo padre sono in salone per vedere la tv mentre io e Ale aiutiamo mia suocera con le faccende.
"Emma che mi dici di Adelaide?, si trova bene a roma"?
"Si MariaRosaria non ti preoccupare, si è sistemata alla grande"
"Sono tanto contenta, finalmente un po di pace anche per lei"
"Già"
"Eh te Ale invece dove l'hai lasciato il tuo fidanzato"?
Vedo le Ale si sforza di non piangere e risponde subito.
"Lui lavora tanto a roma e non può spostarsi"
"Ah capisco, vabbè ragazze qui abbiamo finito, Emma che ne dici di andarcene tutte e tre e la piccola in spiaggia"?
"È una fantastica idea, Sofi ancora dorme però tra mezzora dovrebbe svegliarsi, vado ad avvertire Stefano poi noi prepariamoci nel frattempo"
"Ok"
Vado in cucina e mi siedo sulle sue ginocchia.
"Ehi amò dopo io, tua madre, Ale e Sofi ci facciamo un giro in spiaggia"
"Si è una bellissima idea, anche perchè dopo io e papà andiamo a vedere la partita di Davide"
"Va bene allora io adesso vado"
Mi avvio in camera mia e vedo Sofia sveglia in braccio alla zia Ale che parlano.
"Zia mi trucchi dopo"?
"Amore dobbiamo domandare alla mamma"
Apro la porta e entro.
"Ehi di che parlate"?
"Mamma ma zia Ale mi può truccare dopo"?
"Si ma soltanto un pò amore"
"Va bene"
"Adesso vai da nonna che ha la merenda pronta"
Va via dalla stanza e vedo la mia amica che si siede sul letto nella vecchia camera di Adelaide.
"Tua figlia è un amore, le voglio un bene infinito"
"E lei ne vuole a te, Ale senti vogliamo parlare un pò"?
"Se mi vuoi dire di ritornare da Stefano non iniziare neanche il discorso"
"Voglio solo dirti che è una pazzia ciò che hai fatto e poi voi lavorate anche assieme, come farai a non farti vedere"?
"Non lo so ma qualcosa farò, adesso possiamo uscire per favore"
"Va bene"
Lei inizia ad andare ma io rimango in camera a pensare a cosa potrei fare per farli riunire, dopo parlerò con Stefano, una soluzione deve esserci.
Appena siamo pronte usciamo, ci mettiamo in macchina e ci avviamo alla spiaggia più vicino.
Ci togliamo tutte le scarpe e camminiamo a piedi nudi.
Ale è con Sofia più avanti, mentre io sono indietro a braccetto con mia suocera.
"Allora, che mi dici Emma tutto bene com Stefano"?
So che Adelaide le avrà detto tutto quindi è inutile mentirle ancora.
"Lo so che Adelaide ti ha detto tutto"
"Eh va bene, so quello che ti ha fatto, ma so anche che l'hai perdonato, Emma lui non è cattivo, io non voglio difenderlo ma so per certo che ti ama e che avrà avuto solo un momento di debolezza"
"Lo so, infatti l'ho perdonato, tutti sbagliamo ed io lo amo troppo per lasciarlo e poi mi è stato accanto in quel brutto periodo"
"Quale brutto periodo"?
Dalla sua espressione capisco che questo non lo sapeva, la faccio sedere su un tronco e le racconto tutto, è dispiaciuta e in un attimo mi si butta fra le braccia.
"Ma adesso stai bene vero"??
"Si, stai tranquilla, sto superando tutto, anche grazie a tuo figlio ovviamente"
"Non posso ancora crederci"
"Supereremo tutto"
Ci giriamo appena Sofi ci chiama per fare un castello di sabbia tutte assieme.
Ritorniamo a casa verso le 19 e 30 e troviamo i maschi vestiti che ci aspettano accanto alla porta.
"Bhe che ci fate qui?? I cani da guardia"?
"No vi stavamo aspettando, abbiamo deciso che andremo a mangiare una pizza"
"Ah va bene"
Neanche il tempo di rientrare che ci dividiamo nelle macchine per andare in pizzeria.
Appena entriamo ci troviamo oppressi dalla folla che vuole autografi e foto.
Veniamo portati in un tavolo più nascosto per stare più tranquilli.
Ero riuscita a fare qualche foto ma da lontano vedo una bambina dell'età di mia figlia che mi indica e piange, capisco che vuole vedermi ma la mamma la trattiene dicendole che non può disturbarmi.
A quel punto mi alzo e mi avvio al loro tavolo.
"Buonasera, ehi piccolina perchè piangi"??
"Emma volevo solo salutarti"
"Scusaci Emma ma ti abbiamo vista con la famiglia e non abbiamo voluto disturbarti"
"Si figuri, anche loro fanno parte della mia vita, allora ce la fa questo foto"?
"Certo"
"Come ti chiami piccola"?
"Paola"
La madre ci scatta una foto e poi lei ritorna a posto ed i ritorno al mio tavolo e vedo Sofia imbronciata.
"Amore che succede, la pizza non ti piaceva"?
"Perchè eri con quella bambina"?
"Sofi te lo spiego tutte le volte, la mamma delle volte si ferma con i bimbi come te per fare delle foto"
"Ma io non voglio"
"Sofia non iniziamo con i capricci"
"Non è un capriccio"
So invece che lo è, sta iniziando a piangere, a scalciare e ha rimasto la sua pizza, stavolta voglio mantenere il punto.
"Sofia smettila"
"Nooo, voglio andare via"
"No tu stai qui e finisci di mangiare la tua pizza e se non la vuoi rimarrai senza mangiare"
"No voglio la pasta"
"No, la pasta adesso no hai preso la pizza"
Sto iniziando ad innervosirmi e Stefano se ne accorge.
"Emma dai non è il caso di alterarsi così, prendile un piatto di pasta e finiamola"
Lo guardo e sono ancora più rabbiosa, mi dice questo solo perchè non vuole iniziare una lite o dare spettacolo.
"No, tu vuoi dargliele tutte vinte, io no"
"A me sembra che tu stia esagernado"
"Bene allora io vado e mi porto Sofia, continua pure la tua cena"
"Ma dove vai"?
"Sofia alzati forza"
"Noo, voglio rimanere qui"
Sono sfinita, Alessandra se ne accorge e mi prende in disparte.
"Emma senti tu vai a casa e rilassati, a Sofia ci penso io"
"D'accordo grazie"
Prendo la mia borsa, faccio un cenno di saluto a tutti e vado via...
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E penso a te❤🖤❤
RomanceMa come sarebbe stata la vita di Emma e Stefano, se lei avesse personato lui, se la loro relazione fosse continuata? Un futuro tranquillo o bizzarro come loro? #281 (08/03/2017) #238 #199 #167 #142 #129 #121 #99 #87 #34 #4