E penso a te❤🖤❤

CAP.72

Pov.Stefano
Questa gravidanza di Emma sta dando tanta di quella gioia quanta tensione tra di noi.
Purtroppo si sa... gli ormoni prendono il controllo ed anche la persona più paziente diventa la più irrascibile.
È entrata nel terzo mese, da pochi giorni a questa parte il mal di schiena è particolarmente forte ma lei si ostina a dire il contrario... tutto questo per partecipare al cocacola summer festival, siamo verso l'inizio di agosto e il caldo torrido si fa sentire, non voglio che si affatichi o peggio ancora rischi di sentirsi male.
Ed anche in questo momento sto cercando di farle capire cosa penso ma lei è una testa dura.
"Emma ti sto solo dicendo che prendere il treno, fare le prove e poi la sera cantare non è una giornata tanto tranquilla"
"Ed io invece ti dico che sto bene e che  voglio godermi quella serata"
"Lo sai anche tu che non ti senti bene, lo vedo quando ti siedi le smorfie di dolore sul tuo viso per il mal di schiena, voglio solo che tu ti riguardi"
"Io sono incinta non malata, non devo riguardarmi devo soltanto far passare tranquillamente questa gravidanza"
"Così facendo non salvaguardi ne te ne lui... se proprio ci tieni chiamiamo il dottor Stasi e sentiamo una sua opinione forza"
"Perchè vuoi metterti contro di me... lo sai benissimo anche tu che il medico non mi darà mai il consenso, ma tu sai quanto io ci tengo a cantare e a stare vicino al mio pubblico"
Il mese scorso ha annunciato la gravidanza sui social, purtroppo eravamo già stati paparazzati ed un pancino sospetto aveva alzato la questione di una presunta gravidanza, non volevamo raccontare bugie e quindi l'abbiamo detto..
-----
Pov.Emma
Non voglio più continuare questa inutile discussione, ho deciso che andrò e lo farò... non voglio che la mia gravidanza ostacoli il mio lavoro, la musica è la mia vita, è ciò che più amo fare e non posso farne a meno.
Ribatto e continuo a ribattere su questo concetto.
"Io ti dico che ci andrò"
"Emm adesso basta, smettila di comportarti come una bambina viziata, sei adulta e sei madre"
Ha sempre saputo che odio quando usa il termine bambina viziata, non lo sono mai stata da piccola figuriamoci adesso... abbasso gli occhi, poi li rialzo e ricomincio a parlare.
"Io non sono una bambina viziata e non ti permetto di dirmi certe cose, tu non puoi impedirmi nulla"
"Si se c'è di mezzo mio figlio, la sua salute ed anche la tua"
So che in fondo quello che dice lo dice per me ma io proprio non sopporto quando vuole comandarmi.
Inizio a pensare a ciò che mi dice, sospiro piano e mi siedo sul divano... in un attimo crollo... crollano le mie fragilità e i miei momenti no, inizio a piangere e a chiedere scusa.
Lo vedo che si avvicina, si siede accanto a me e mi abbraccia.
"Scusami, hai ragione... io non vorrei mai fare del male a questa creatura"
"Ma io lo so amore mio, tu non saresti capace di fare del male a nessuno, e dispiace anche a me averti detto quelle cosa ma erano dettate solo da rabbia te lo giuro"
"Sono insopportabile vero? Lo sono sempre stata ma in gravidanza ancora di più, di la verità..."
"Amore mio ma io ho sempre amato la tua suscettibilità, io amerei di te anche i difetti più terribili"
"Baciami ti prego"
Si avvicina a me e mi bacia dolcemente, cerca di alzarmi la maglia ed infiltrare le sue mani sul mio seno, scende giù e le infila nei miei pantaloni, mi stuzzica con le sue dita e mi provoca mille sensazioni diverse... da quando sono incinta anche di questo sono molto più sensibile, il medico me l'aveva detto...
"L'attività andrà a migliorare signora Marrone" ed aveva proprio ragione..
"Dovresti essere incinta sempre... sei ancora più sexy e provocante"
"Ah prima non lo ero"?
"Certo ma adesso molto di più, dai ti aiuto ad alzarti"
Mi prende per le mani e mi alza, quando il campanello suona mi sistemo e vado ad aprire, so già che sono Adelaide e Sofia.
"Ehi piccola"
"Mamma guarda cosa ho comprato alla sorellina"
"Fammi vedere amore"
Prende dalla bustina un bavaglino beige con su scritto sono la sorella perfetta.
"Ma è bellissimo Sofi, il fratellino o sorellina sarà molto felice"
"Vado da papà"
Corre da Stefano ed io rimango con Ady.
"Domani hai l'ecografia vero"?
"Eh già, chi lo sa se riusciremo a vedere qualcosa"
"Bhe speriamo"
"Ti fermi a mangiare qualcosa qui a cena"?
"No ti ringrazio ma stasera ho una cena molto importante"
"Uhhh voglio sapere"
"Ehmm... ho una cena con un collega"
"Cena di lavoro"?
"Bhe spero di non parlare solo di lavoro"
"Dai allora non ti rubo tanto tempo, buona serata"
"Anche a voi"
Lei esce di casa ed io vado in cucina per preparare qualcosa per la cena, mi do alla pazza gioia, metto la musica ed inizio a preparare il tutto.
Dopo circa un ora ho cucinato primo e secondo, chiamo Ste e Sofia che stavano giocando e subito corrono a tavola.
"Mamma ma è vero che domani vedrò la sorellina"?
"Si, domani vieni con noi.. sei felice"?
"Si.. mamma ma posso dire il nome della sorellina"?
"Certo dimmi amore"
"A me piace Giulia, come la principessa del cartone che mi ha fatto vedere la nonna"
Guardo prima lei e poi guardo Stefano, questo nome piace tanto anche a noi...
"E se è maschietto Sofia"?
"Bhe poi ci penso"
"Hahha va bene"
Continuiamo a fantasticare e poi la prendo e la porto di sopra per un bagnetto, la cambio ed inizio a metterla nel lettone con me mentre aspettiamo che Stefano viene ci vediamo un cartone in tv.
"Mamma voglio andare al mare"
"Amore tra una settimane esatta partiamo"
"Uff va bene"
Non riesce a vedere il finale perchè si addormenta prima, le metto il lenzuolino addosso e l'accarezzo piano...
Stefano entra e si mette a letto anche lui.
"Sofia non vede l'ora di partire"
"Già anche io, questa vacanza in puglia ce la meritiamo proprio"
"Esatto, mi raccomando metti la sveglia alle 9 che abbiamo presto l'appuntamento con il dottor Stasi"
"Si non preoccuparti"
"Buonanotte Ste"
"Buonanotte amò"