CAP.8

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Pov.Emma
Sono in macchina, ho parcheggiato dietro casa di Elisa ma non sono ancora scesa, non voglio farmi vedere da mia figlia così, ho la testa appoggiata al volante e le lacrime che scendono.
Mi sono davvero sentita presa in giro da Stefano, avevo ricominciato a fidarmi di lui, dopo tanto tempo volevo provare a farlo, sento il telefono squillare ma ormai non lo guardo neanche più, sarà la centesima  chiamata che mi fa.
Anche se può sembrare una stronzata il mio cuore si è veramente spezzato quando ho saputo che mi aveva mentito, la fiducia per me è alla base di tutto e se questa viene a mancare, tutto cambia.
Il mio telefono suona ancora ma stavolta è la mia mamma a chiamarmi... anche se non riesco con lei ho voglia di parlare, mi asciugo le lacrime, mi rilasso e rispondo con una voce allegra
"Ehi mamma, dimmi"?
"Ehi Chicca avevi detto che mi avresti richiamata ma non l'hai più fatto"
Certo, ha ragione l'ho proprio rimosso dalla testa, guardo all'insù prego che le lacrime non escano e che mia madre non mi senta ma non ci riesco.
"Hai ragione mamma è che..."
Non riesco a formulare la frase che mi interrompe
"Emma ma cosa succede perchè piangi"?
"Mamma non lo so neanche io, forse sono stata troppo precipitosa, ma ti giuro che ci sono rimasta malissimo"
Parlo a raffica e non le faccio capire nulla e mentre parlo continuo a singhiozzare
"Tesoro parlami, che è successo, vuoi che scendiamo giù da voi"
Vorrei tanto dirle che non fa niente, che non vorrei mai che si stancassero, ma non ci riesco, dalla mia bocca escono praticamente il contrario di queste parole
"Si mamma ti prego, ho bisogno di te"
"Certo, stai tranquilla, ne parlo con tuo padre e massimo domani mattina saremo da te, mi raccomando dopo cerca di dormire, buonanotte tesoro mio"
"Buonanotte mamma"
Stacco la chiamata e rimango a fissare la foto dello schermo del mio telefono.
È una foto di Sofia mentre preparavamo un dolce e lei ha la faccia completamente ricoperta di panna, mi scappa una risata, devo pensare a lei,  adesso devo entrare in casa di Elisa per andare a prendere la mia piccola.
Scendo dall'auto e suono, ad aprirmi viene Sofia.
"Mamma finalmente sei venuta, vieni fai presto ti faccio vedere il disegno che ho fatto con zia Elisa"
"Si amore ma aspetta fammi salutare la zia"
"Ciao Emma, tutto ok?  hai una faccia distrutta"
Mi conosce alla perfezione, ma con la piccola avanti non posso parlare
"Sofia perchè non vai in camera e mi fai un altro disegno"?
"Va bene mamma"
Lei sale le scale ed io mi siedo sullo sgabello in cucina, metto le mani sulla faccia e parlo con Elisa
"Eli Stefano mi ha mentito, ed io adesso non so cosa fare"
Le spiego tutta la situazione e  lei mi dice che forse ho esagerato un pochino e che devo solo far passare la notte per vedere come va a finire, Sofia ritorna in sala e anche se Elisa e Andrea volevano farmi rimanere a cena abbiamo deciso di andare a casa, salutiamo, usciamo e arriviamo in macchina.
Vedo Sofia dallo specchietto che è molto silenziosa.
"Ehi amore va tutto bene"?
Lei annuisce ma non mi parla.
"Sei sicura"?
"Mamma ma perchè papà non gioca più con me e non mi chiama più"?
Vedo che ha lo sguardo triste, allora mi fermo con la macchina dove posso e mi giro per parlarle, non vorrei giustificarlo, ma con mia figlia è tutta un'altra cosa.
"Amore ma lo sai che papà è impegnatissimo no"?
"Ma anche zio Andrea lavora tanto, ma è sempre con Emma e Seba"
La guardo e non so più cosa dirle
"Tesoro ti giuro che appena abbiamo un po di tempo lo passeremo tutti assieme, adesso andiamo a casa, ci mangiamo un bel panino e vediamo la bella e la bestia, che ne dici"?
"Siii"
"Ah e poi lo sai che domani arriveranno nonno Rosario e la nonna Maria"?
"Che bello gli farò vedere come sono diventata brava a ballare"
Sorrido e metto in moto di nuovo l'auto e arrivo a casa, prendo il telefono e ci sono dei messaggi di Francesca che è da sua sorella e suo nipote e non tornerà prima di una settimana, mi chiede se va tutto bene, ma per non farla preoccupare ometto il mio litigio con Stefano e le dico che va tutto alla grande.
Io e Sofia ceniamo, guardiamo la tv e mentre mi sto per addormentare mi arriva un messaggio da Stefano che dice che non tornerà per la notte.
Vorrei che tutto questo non fosse mai successo, mi giro di lato e vedo Sofia che dorme, la prendo e la metto nel mio letto, ho proprio voglia di dormire con la mia bambina


(CHI SA SE TUTTO SI RISOLVERÀ COSÌ  FACILMENTE, BUONANOTTE) ❤

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