E penso a te❤🖤❤

CAP.36

Pov.Emma
Dopo aver passato la notte con i miei amici la mattina seguente facciamo colazione tutti assieme.
"Buongiorno a tutti"
"Buongiorno ragazzi, Emma senti lo so che vorresti solo pensare a te in questo momento ma io ho dovuto mettere una data per quando dobbiamo girare il videoclip, anche se è Paolo ad occuparsi del video noi abbiamo delle date da rispettare, che ne dici di farlo in prima possibile"?
"Si non preoccuparti Franci, anzi grazie che stai facendo tutto tu"
"Ma figurati, però dovremmo partire per Milano, Paolo ha già scelto la location"
"Ah ok, va bene"
Prendiamo tutti assieme un caffè e ci organizziamo per la giornata.
Io e Francesca accompagno Sofia a scuola e poi andiamo agli studi, mentre Gabri accompagnerà Elo a casa.
"Emma ma tu te la senti di entrare"?
Prima abbasso gli occhi e poi le parlo.
"Se pensi che per colpa di quella troia e quello stronzo di Stefano io mi scordi del mio lavoro pensi male"
"Non preoccuparti che lo so che metti il lavoro sempre al primo posto, forza andiamo"
Scendiamo dall'auto ed entro, vedo Marcello che da lontano mi guarda dispiaciuto, non voglio far pena a nessuno allora mi giro e decido di andare subito da Elisa, apro la porta del suo camerino ed entro.
"Emma che ci fai qui"
"Forse ci lavoro"?
"Si ma credevo che stessi più tempo a casa"
"No, devo tornare dai miei ragazzi, non posso lasciarli soli"
Si alza e mi abbraccia.
"Qualsiasi cosa io ci sono"
"Grazie"
Prendo la mia cartellina e vado diretta in casetta dai ragazzi, tra due giorni c'è il serale e devono essere pronti, arrivo in casetta ed entro.
"Ragà ci siete"??
"Emma sei tornata finalmente"
Carmen e gli altri mi abbracciano forte.
"Ragazzi prima di iniziare a fare le prove ho portato questo"
Tiro fuori un gioco di società.
"Emma sei la migliore"
Ci piazziamo attorno al tavolo e giochiamo, dopo un poco prendo Carmen e la porto in sala canto 3 mentre Elisa si porta Matteo in sala 5.
"Emma il prof Carlo mi ha assegnato questa canzone, l'ho già provata con lui, posso farla ascoltare anche a te"
"Ma certo, quale è"?
"È e penso a te"
Il sorriso piano svanisce, sono tanto forte quanto debole, ma non posso farlo vedere a tutti quindi metto la base e la faccio cantare, mi godo a pieno come la canta, è perfetta, non la interrompo nemmeno una volta e mi beo di quelle note così dolci.
Appena smette di cantare mi vede che piango e quindi si avvicina a me.
"Emma cosa succede, anche se tu sei la coach e noi i ragazzi possiamo per una volta aiutarti noi"
"Non succede niente non preoccuparti"
"Invece mi preoccupo cosa c'è che non va"?
Vedo la lucina rossa della telecamera che si spegne, segno che non ci stanno riprendendo.
"In realtà so cosa ti succede Emma, ma ho evitato di dirlo con le telecamere accese"
"Chi te l'ha detto"?
"È stato Marcello ma solo perchè l'ho costretto, tu non venivi più e volevo sapere cosa ti stesse succedendo ma lo so soltanto io non ti preoccupare"
"Sto tanto male ma non posso permettermi di crollare"
"Certo che puoi permettertelo, sei umana anche tu Emma"
L'abbraccio forte, ne avevo proprio bisogno.
"Ti voglio bene Emm"
"Anche io te ne voglio Carmen"
Ci asciughiamo le lacrime e ricominciamo a lavorare, pranziamo velocemente e poi la riporto in casetta ed io vengo chiamata da Maria in ufficio.
"Vieni entra Emma"
"Volevi vedermi Meri"?
"Si, volevo parlarti, Stefano mi ha detto tutto"
"L'ha praticamente raccontato a mezzo mondo, sia chiaro Maria non per te ma non volevo che la voce si spargesse"
"Non preoccuparti manterrò il segreto, volevo dirti che Federica non fa più parte dei ballerini professionisti, adesso fa parte di un musical, l'ha inserita Veronica Peparini, non volevo vederti con le lacrime agli occhi se avresti potuto vederla, io sceglierò sempre voi"
"Grazie, grazie mille Maria ma non so se questo possa contribuire a farmi perdonare Stefano"
"Pensaci mi raccomando"
Prendo la borsa e vado via, in questo periodo ho tante di quelle cose a cui pensare che non so come giostrarle.
Vado da Elisa e vedo che anche lei ha finito quindi le chiedo un passaggio perchè Francesca è andata via prima, prendiamo i bambini da scuola che hanno fatto il progetto e sono uscite alle 17 e ci riporta a casa.
Noi entriamo dentro e facciamo merenda.
"Amore vuoi una fetta di torta"?
"Si con la nutella però"
"Va bene, ma solo per oggi"
Ci mangiamo il nostro dolce e poi insieme iniziamo a pitturare.
"Mamma adesso ti dipingo non ti muovere eh"
Guarda me e poi prende il pennello e mi disegna, quando finisce me lo fa vedere, invece di una faccia sorridente disegna un volto triste.
"Così vedi la mamma amore, triste"?
"Si, piangi sempre"
"Ti prometto che la mamma cercherà di non farlo più, abbracciami forte"
Ci abbracciamo e io mi allontano per chiamare Francesca.
"Franci mi senti"?
"Si dimmi Emm"
"Ascoltami fai quella telefonata per Sofia, ha bisogno di un aiuto ed io non so darglielo"
"Va bene ti farò sapere"
Stacco la chiamata e mi avvio in salone, tra le cose devo pure pensare come organizzarmi con la piccola il tempo che sarò a Milano, ad Elisa non posso lasciarla perchè lei deve occuparsi di Amici ed Adelaide ha da lavorare in sartoria, penso che la porterò con me ma devo avvisare Stefano.
Lo chiamo e gli chiedo se può venire a casa dopo cena quando Sofia già dorme, non voglio che poi gli chieda di dormire qui.
Passa la serata e poi ceniamo, la metto a letto, le do una camomilla per dormire meglio, le lascio un bacio e vado in salone dove mi stendo sul divano per aspettare Stefano.
Mentre quasi mi si chiudono gli occhi sento la porta scattare, mi giro e lo vedo.
"Potevi anche bussare"
"Credevo di poter ancora usare le chiavi di casa per entrare in casa mia"
Non continuo altrimenti sfocieremmo in una litigata.
"Vabbè, ti ho chiamata per un'altra cosa, devo girare un videoclip la settimana prossima a Milano, quindi non ci saremo"?
"In che senso non ci saremo, tu e chi"?
"Io e Sofia, verrà con me"
"Perchè la porti con te??, ci sono io qui"
"Non è vero, saresti occupato ad amici e lei rimarrebbe con Adelaide, non ho niente contro tua sorella, ma ne approfitto per stare un po con lei"
"Però prima l'aiuto di mia sorella ti faceva comodo eh"?
"Ma che c'entra questo adesso e poi mi sembra che serviva ad entrambi visto che non c'eri neanche tu"
"Comunque sono certo che la porti con te per vendetta, non vuoi farmela tenere, non mettere in mezzo la bambina Emma, te lo chiedo perfavore"
"Ma cosa ne sai tu??, io faccio quello che voglio"
"No perchè è anche mia figlia"
"Cosa c'è vuoi farti dire da un avvocato che se tradisci la madre di tua figlia la piccola passa più tempo con la mamma o ti basta che te lo dica io"
"Ma cosa sei diventata Emm"??
"E solo grazie a te se sono diventata così, per il resto ho detto tutto puoi anche andare via"
"Prima che tu parta voglio vedere Sofia, che sia chiaro"
Va via e io mi siedo a terra e inizio a piangere, non sarei mai voluta arrivare a questo ma ha tirato fuori il peggio di me, rimango li stesa a terra finchè non mi addormento...