I ragazzi scesero di corsa per le scale.
Si udiva un canto gregoriano intonato da voci maschili.
Antonio spense l'applicazione della torcia e guardò il display del suo cellulare:
"Accidenti è quasi del tutto scarico! Puoi registrare con il tuo telefono?"
Marcella annuì e iniziò a filmare il lungo corridoio mentre si dirigevano verso la chiesa.
Pareva che il canto provenisse da lì ma quando aprirono la massiccia porta di legno per entrare nel tempio, tutto cessò lasciando posto al silenzio che regnava sovrano tra le navate.
I due ragazzi si guardarono negli occhi.
Ora il canto proveniva da un'altra parte.
Ritornarono nel corridoio cercando di capire da dove giungessero quelle voci.
Adesso sembrava cantassero al piano superiore.
Il coro si interruppe, il rilevatore di presenze ricominciò a suonare.
"Seguimi, continua a riprendere!"
I due cugini entrarono nella sala, Antonio azionò l'interruttore, la sala si illuminò.
All'interno tutto pareva in ordine, il ragazzo si avvicinò al marchingegno e lo spense.
I neon al soffitto cominciarono a lampeggiare alternando l'oscurità alla luce.
"Mostrati e dicci cosa vuoi!" urlò Antonio, guardandosi attorno.
Le lampade si spensero completamente..
"Antonio!" esclamò Marcella.
Suo cugino si voltò verso una delle finestre, attirato dalla visione della sagoma fluttuante di un monaco.

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"Racconti del terrore." #1 in BRIVIDO #1in SHIVER #1in ORRORE #1 in SHORT
HorrorSi tratta di una mia personale raccolta di racconti di fantasmi. ( Stile Gotico, quello che adoro. ) Un quaderno pieno di storie inventate da me nel corso degli anni, con la speranza un giorno, di poter avere qualcuno che le leggesse con piacere. ...