Fiammetta apre una borsetta appoggiata sulla barella, di fianco al corpo (ormai senza vita) dell'infermiere.
Marco gli ha sbottonato il camice lasciando scoperto il petto e l'addome.
Mentre traffica con gli arnesi, la gemella ci spiega la procedura che sta attuando :
"Bisogna stare al passo con i nuovi metodi scientifici.
Una volta succhiavi il sangue ed il resto era superstizione, racconti che si tramandavano di generazione in generazione."
La vampira stringe tra le dita un bisturi; con la mano tende la pelle e con precisione chirurgica taglia una limitata zona di cute, a livello superficiale.
Il cadavere è quasi del tutto svuotato dei liquidi, il cuore non pompa più, non c'è fuoriuscita di sangue dalla ferita.
La bambina estrae dalla borsa quella che sembra una piccola pistola e la appoggia sul muscolo scoperto il quale si trova all'altezza del cuore.
Un suono ovattato mi fa intendere che ha schiacciato il grilletto e la carne è stata infilzata.
"Ho trapassato il cuore con un piccolo paletto di frassino, serve per liberare l'anima dal corpo; la punta è rivestita da una pallottola d'argento.
L'argento è simbolo di purificazione."
Dopo aver riposto la pistola, afferra una piccola siringa senza ago ed inietta un liquido chiaro sulla zona esposta; ripone il lembo di pelle al suo posto.
Non vedo più traccia del suo lavoro.
Marco riabbottona il camice.
Fiammetta chiude la borsetta e la porge ad Emiliana.
"Il vampirismo è solo per pochi eletti; questo rito è stato fatto per dare la pace eterna a questo pover'uomo che vi ha nutriti ma che non abbiamo pianificato di farlo diventare un non-morto.
Adesso tocca a Vittoria: lei sbranerà la gola alfine di occultare i segni dei vostri canini.
In seguito ci trasformeremo in lupi ed usciremo da qui. "
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"Racconti del terrore." #1 in BRIVIDO #1in SHIVER #1in ORRORE #1 in SHORT
HorrorSi tratta di una mia personale raccolta di racconti di fantasmi. ( Stile Gotico, quello che adoro. ) Un quaderno pieno di storie inventate da me nel corso degli anni, con la speranza un giorno, di poter avere qualcuno che le leggesse con piacere. ...