"Racconti del terrore." #1 in BRIVIDO #1in SHIVER #1in ORRORE #1 in SHORT

31:" L'ombra." (Parte 2)

Andrea si voltò di scatto, come per allontanarsi dall'ente. Cadde a terra, si trascinò sul pavimento fino alla porta della camera.

Il suo istinto gli suggeriva di fuggire, ma scappare da chi? Da un essere che lo aveva seguito fino a casa? Ricordò di avere una collana d'oro con un crocifisso, un regalo di battesimo. Si diresse verso il comò e la cercò, nascosta tra le maglie in fondo al cassetto.

Con mani tremanti se la agganciò al collo poi chiuse gli occhi e cominciò a pregare.

Aveva paura di restare  nella sua camera da solo, raccolse  da terra il cellulare e fece un'ennesima foto allo specchio.

Questa volta lui non c'era, al suo posto scorse l'immagine di una ragazza dai lunghi capelli ricci, rossi.

Lo sguardo di lei esprimeva un grande odio.

"Chi sei?" urlò guardandosi intorno. "Lasciami in pace! Va via!"

Scese le scale di corsa e si rifugiò nel salotto dove si trovava suo padre che guardava un film. Il ragazzo sedette sul divano accanto a lui, cercò di calmarsi mentre apriva nel suo cellulare la galleria, per guardare di nuovo le ultime foto che aveva appena scattato.

Non c'era più l'immagine della ragazza.

"Papà!" esordì il giovane.

"Si?"

"Riguardo l'incubo che ho fatto stanotte... Cioè, non te l'ho raccontato..."

Suo padre abbassò il volume della televisione e si pose in ascolto.

"Dalla descrizione potrei potrei pensare che tu abbia avuto un incontro notturno con un demone, aveva  le sembianze di una donna?"

"Si! Come hai fatto a capire che si tratta di una donna?" lo interruppe il ragazzo, molto sorpreso.
"Questa notte, come ti avevo detto, era solo un'ombra indistinta ma oggi ho visto una ragazza al mio fianco!"

"Il demone  femmina che si è manifestato a te, dovrebbe essere un <succubo>: questo ente  solitamente si manifesta di notte e assorbe l'energia dell'uomo per alimentarsi."

- Spesso porta la persona che possiede, alla morte. - Questo lo pensò e non lo disse al giovane.
L'uomo era molto preoccupato per la vita di suo figlio.

"Quando sale addosso alla sua vittima, questa ha come la sensazione di soffocare."

"Si! Allora è tutto vero, non ho sognato!"

"Quell'odore di putrefazione nella tua camera... Adesso comprendo; e l'hai vista anche di giorno?" chiese, ancor più allarmato.

Andrea assentì: "Papà, aiutami per favore, ho tanta paura!"

"Andiamo in chiesa." Propose lui.

***

Quella sera  vennero preparati alcuni accorgimenti per esorcizzare il demone: misero del sale ai quattro angoli del letto di Andrea, sotto il cuscino  egli mise un piccolo vangelo, il giovane doveva indossare il pigiama a rovescio, tenere la collana con il crocifisso che il prete aveva benedetto.

La camera fu aspersa con dell'acqua santa,  coprirono lo specchio dell'armadio con un lenzuolo: si sa che gli specchi possono diventare dei portali interdimensionali.

Come ultimo accorgimento accesero un incenso alla menta.

Andrea lasciò un messaggio vocale a Laura, facendole il resoconto degli accadimenti della giornata e si mise a letto.

Non era dell'umore giusto per leggere il libro su Wattpad, però la curiosità fu più forte.

Quando iniziò ad avere sonno, spense il cellulare e lo portò giù, lasciandolo in salone.

Prima di rientrare tra le coperte si buttò addosso dell'acqua benedetta e si addormentò recitando delle preghiere.