A HARRY.
Il mio più grande errore forse non è stato andare via. Perché segretamente anche se questo ha rovinato tutto so di aver fatto la cosa giusta ogni volta che ti vedo uscire di casa per andare alle tue lezioni.
Ogni volta che di sfuggita ascolto te parlare e fare i tuoi progetti per un futuro che se fossi rimasta sarebbe stato diverso, magari felice ugualmente ma non voglio che ti privi di niente, non per causa mia.
Il mio errore se così posso sul serio definirlo è che troppo spesso sono rimasta in silenzio. La prima volta che mi hai baciato ho taciuto, non ti ho mai detto che quel bacio ha significato così tanto che tutti gli altri non mi interessavano più. Che da quel momento nessuno ha più toccato le mie labbra perché volevo solo te.
Non sono riuscita a spiegarti mai a parole perché ti amavo, quella sera in camera tua quando tutto è iniziato. Ci ho provato ma l'unica cosa che è uscita è stata una supplica banale e scontata che non aveva davvero a che vedere con ciò che avevo dentro eppure ti è bastata.
Sono stata zitta perfino dopo che abbiamo fatto l'amore, ti guardavo persa in te, in quel profumo e avrei voluto dirti che mi eri entrato sotto la pelle in quel preciso momento che quello che stavo provando era così bello e forte da lasciare il segno ad ogni bacio o carezza, hai impresso tutte le sensazione che mi hai fatto, me le hai cucite addosso e le porterò per sempre con me.
Non ti ho mai detto che il tuo sorriso, i tuoi occhi troppo verdi e che credevano troppo in me erano magia, tu eri il mio abracadabra e mi facevi vedere le cose in un modo diverso. Non ho mai tenuto nessuno per mano prima di te, non mi sono mai stretta al petto di qualcuno così forte e non mi sono mai sentita più viva.
E infine non ho detto una parola quando sono andata via. Quando mio padre in giardino mi ha detto che gli stavo rovinando la vita non ho più resistito. Non sono mai stata brava ad esternare le emozioni. Quando tuo padre si ritrova a dare scandalo tutto ciò che puoi fare è crescere, capire la situazione e smetterla di frignare. Ho sempre fatto così perché era più facile assimilare le cose ma questo mi porta ad assere fredda e cinica anche quando si tratta di cose belle. Perché so com'è fatto il mondo e in qualche modo cerco di non darmi troppo.
Quando tutto ci è piovuto addosso, mi sono sentita piccola e sola anche con te. La mia famiglia mi stava voltando le spalle e la tua feriva te, non sono riuscita ad affrontare i miei limiti né a farti capire che avevo paura e ti chiedo scusa. E forse una parte di e ha temuto che tua madre potesse spezzarti il cuore come mio padre ha fatto con me. Sarebbe stato peggio per te perché so quanto credi in lei quanto siete l'appoggio l'uno dell'altro. Avrei rovinato, creato una spaccatura troppo grande. Non volevo questo per te.
Non sarò mai una di quelle ragazze che guardandoti negli occhi ti dice tutto questo. Il mio Ti amo è forse il massimo che potrai sentire perché sono fatta così.
Oggi dopo quel bacio, forse ti aspettavi che io insistessi che ti dicessi qualcosa, che ti implorassi di rimanere, ma non sarei stata me stessa e di recitare con te non voglio.
Probabilmente avrei insistito di più se avessi visto qualcosa in cui sperare nel tuo sguardo ma c'erano solo ombre e rassegnazione.
Non sono stata in grado di trattenerti un po' per orgoglio, un po' perché ti voglio libero di scegliere anche se questo vuol dire rassegnarmi all'idea che il tuo bel sorriso non sarà più per me.
Quando ero via a volte tornavo con la mente nel nostro parco, quando ci confondevamo nella gente, ogni tanto lo facevo anche lì. Mi confondevo nella gente, ero sola eppure tu eri ovunque, nell'aria sembrava esserci il tuo profumo e il ciliegio nel giardinetto del condominio dove alloggiava mia madre era un gigante promemoria di me e te, delle tue dita tra i miei capelli, del mio indice che cercava le tue adorabili fossette, di te che mi tenevi stretta come fossi l'essenziale.
STAI LEGGENDO
Amori sbagliati 2 H.S.
FanfictionTaylor è ancora confusa, Harry è arrabbiato e l'orgoglio di entrambi non è certo una cosa da poco. Harry Styles fanfiction