Tutti lasciano la stanza tranne Bucky.
-Non pensavo saresti tornata- mi dice lui
-non sono qui per te- gli dico io con un tono freddo mentre esco dalla stanza dandogli una botta con la spalla. Appena fuori incontro Steve
-Che ci fai qui? Devi andare in posizione- gli dico preoccupata
-volevo salutarti, e chiederti alcune cose- mi dice lui mentre iniziamo ad andare fuori dal gigantesco palazzo
-abbiamo poco tempo, e tu lo sai-
-allora fammi restare a combattere con te-
-se tu vieni gli altri potrebbero non essere abbastanza forti per sconfiggerli, ora devo andare, ci vediamo dopo- gli dico ammiccando un sorriso e baciandolo sul bordo del labbro. Poi infilo la tuta e corro lontano da Steve lasciandolo a bocca aperta. Corro al palazzo, controllo che tutti siamo in formazione e poi sciolgo la porta in modo che nessuno possa entrare o uscire, faccio lo stesso con il laboratorio. In verità non hanno nessun piano complicato, vogliono solo distruggere il Wakanda ma se l'Hydra vuole farlo dovrà passare sul mio cadavere, prima di arrivare a toccare i miei amici e la mia famiglia. Anche se non mi piace ammetterlo e se il loro affetto non è ricambiato, so che il mio posto è con loro. In questo periodo in Kenya mi è mancato vederli ogni giorno, sentirli discutere e ridere insieme. Mi sto deconcentrando devo ricordarmi la mia "missione" così mando un messaggio a tutte le "armi" dell'Hydra e gli dico di incontrarci alle cascate per combattere. Appena arrivo ci sono dieci ragazzi tutti più grandi di me, mi chiedo come abbiano fatto ad arrivare prima di me. Non credo di poterlo sconfiggere tutti, ma ho paura di quello che potrebbe succedermi, sto cercando di elaborare un piano così inzio a chiedere a me stessa cosa fare.Non riesco a fare in tempo a finire di farmi la domanda che un'enorme onda di energia mi colpisce. Mi rialzo subito, anche se un po' dolorante e col la telecinesi riesco a far esplodere, separando ogni cellula da se stessa, il tipo che mi ha appena scaraventata contro la parete. La scena è brutale e mi pento immediatamente di quello che ho fatto, mi guardo le mani terrorizzata, poi rialzo lo sguardo poco prima di essere scaraventata da un'altra onda di energia, diversa dalla prima. Mentre sto in volo scaravento con la telecinesi tre persone giù dalla cascata, muoiono anche loro. Poi colpisco violentemente la parete rocciosa, stavolta sento meno dolore di prima e molta più energia mi scorre nelle vene, mi guardo le mani e noto con piacere che le vene sono diventate viola, come quelle di tutto il corpo. Mi sento molto più potente di quanto non lo sia mai stata e butto altre cinque armi giù dal dirupo. Le chiamo armi perché ho paura che se le chiamassi umani mi sentirei in colpa e non farei quello che sto facendo ovvero salvare il mondo. Sono rimaste solo due così ne imprigiono una con la telecinesi in una bolla d'acqua facendolo morire brutalmente e mentre sto per farlo anche con l'ultima noto che sono tutti arrivati alle cascate, Steve, Bucky, Tony,Wanda, Nat, Visione, Sam sono li insieme ai Wakandiani, quando mi rigiro non faccio in tempo a capire quello che succede sento solo una lama entrarmi dentro la pancia e passarmi da parte a parte. Poi la lama esce ed un onda estremamente forte mi butta giù dal dirupo. Sento l'energia scorrermi nelle vene, che ormai sono completamente bianche come i capelli, con le mie ultime forze e l'aiuto della telecinesi riesco a volare spostando l'aria, non pensavo sarei mai riuscita a fare niente del genere, il sole sta tramontando lo guardo bene perché so che sarà l'ultima volta che vedrò il sole, la ferita è troppo profonda ed anche se avessi un corpo decente nessuno riuscirebbe a fare niente. Con le ultime forze atterro su una roccia poco prima dello strapiombo della cascata e butto l'ultima arma giù. Poi guardo davanti a me dove tutti gli Avengers ma sopratutto Steve stanno correndo verso di me, gli occhi si fanno pesanti, non perché mi manchi l'energia, anzi di quella ne ho addirittura troppa, ma perché la ferita all'addome ormai mi ha praticamente strappata al mondo dei vivi, chiudo gli occhi e cado sulle possenti braccia di Steve, l'ultima cosa che sento è "resisti" poi più niente
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Everything will be fine
FanfictionVictoria si risveglia dolorante in un tunnel buio senza memoria. L'unica cosa che la lega al suo passato è un foglio che si trova in tasca firmato J.B. che le dice di cercare aiuto. Così si troverà faccia a faccia con gli Avengers che l'aiuteranno o...
