Hailey pov
Siamo in un ritardo colossale.
Ieri sera io, Cole e Jayson ci siamo addormentati sul letto.
Ci siamo svegliati tardissimo e quelle sceme di Sara e Giulia non ci hanno nemmeno svegliato.Stiamo correndo a perdifiato e quando arriviamo davanti alla mia scuola ci accorgiamo che non c'è più nessuno, sono probabilmente tutti dentro penso tra me e me.
Il tempo di girarmi che vedo Jayson entrare dentro scuola correndo.
Io invece non riesco a muovermi, i miei piedi sono incollati al pavimento.
Non voglio avere tutti gli occhi puntati addosso, non voglio essere al centro dell'attenzione, non oggi.Cole deve notare il mio disagio perchè sono 5 minuti buoni che me ne sto lì impalata.
Mi prende per le spalle e mi fa girare verso di lui.
Appoggia la sua fronte alla mia, i nostri respiri si confondono i nostri sguardi si fondono, ma non riesco a sentire le scosse elettriche o le farfalle nello stomaco, non come quando è Alex a sfiorarmi...
Ma a cosa vado a pensare?
Lui è solo un ragazzo senza cuore che gioca con i sentimenti altrui...<Ehi...guardami> mi dice gentilmente il ragazzo davanti a me mentre porta una sua mano calda sulla mia guancia.
<Tranquilla, non ti può succedere niente> mi ripete dolcemente.
<I-io non voglio che succeda la stessa cosa dell'anno scorso>
Quando mi hanno salvato da quei bastardi a scuola mi fissavano tutti, chi con compassione, chi con curiosità e chi addirittura schifato.
Nessuno voleva avere più a che fare con me e io lo stesso.
Avevano tutti paura che essendo miei amici sarebbero potuti rimanere coinvolti.
Anche per questo ho deciso di lasciare Firenze.<Non succederà niente, comportati normalmente e tieni la testa alta! Che la Hailey che conosco io non si fa mettere i piedi in testa da nessuno!>
<Sei il migliore> gli dissi abbracciandolo cercando di fargli capire quanto gli fossi grata in quel momento.
<Lo so scricciolo non c'è bisogno che tu me lo dica> dice prendendomi in giro.
<ha ha molto divertente> dissi sarcastica.
<Dai ora vai e fai vedere a tutti chi comanda!>
Mi urlò mentre correvo verso la mia classe.Grazie Cole per esserci stato e per continuare ad esserci.
Non c'è la faccio più a sostenere tutti questi sguardi.
Mi stavano fissando proprio tutti dopo la prima pausa. Ma che avevano da fissare?
Ho come la sensazione che tutti questi sguardi non siano solo dovuti a quello che è successo un paio di giorni fa.Mi ritrovai a camminare lentamente verso una macchinetta per prendere una merendina per pranzo.
Mi si è completamente chiuso lo stomaco.
Non avevo visto i miei amici tutto il week end e speravo di incontrarli oggi, ma avevo come la sensazione che mi stessero evitando.
La stessa cosa con Alex, mi mancavano i suoi occhi freddi sul mio corpo.
Non mi riconosco, da quanto mi interessa di Alex?
É tempo sprecato con lui, tanto non mi vorrebbe mai al suo fianco.Scivolo per terra con la schiena contro il muro sconsolata.
Chiusi gli occhi pensando a quello che mi era successo.
Possibile che nonostante tutto speri ancora che lui si accorga di me, che lui mi tratti come l'acqua nel deserto e che voglia solo me al suo fianco?
Impossibile.Ad un certo punto mi sentii scossa da una spalla così fui costretta ad aprire gli occhi anche se ci volle un po' prima che riuscissi a focalizzare chi avevo davanti.
<Ehi ragazze> dossi con voce roca.
<Ehi un cazzo Hailey, ma cosa credevi di fare?> mi rispose Summer furente.
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Blow your mind
ActionHailey arriva a Los Angeles con la speranza di riuscire a riprendere a vivere, senza quella costante sensazione di soffocamento, senza la paura di essere perseguitata. Vuole lasciarsi il passato alle spalle, nasconderlo e pretendere che non sia mai...