Blow your mind

Non ci voglio pensare

Hailey POV

<Alex fermati! Alex smettila!!>
Nemmeno un minuto fa Cole mi stava baciando ora invece è per terra che cerca di scansare i pugni di Alex.
Provo a prendere Alex per un braccio e a tirarlo via da Cole, ma questo non fa altro che aumentare la sua rabbia.
Il moro tenta di dimenarsi senza successo, riesce a dare qualche pugno, ma Alex non sembra nemmeno accorgersene. Il volto di Cole è ricoperto di sangue e i suoi occhi si stanno chiudendo perché ormai troppo gonfi.
<Alex! Per Dio smettila!> provo a ritirarlo via, ma questo mi scansa spingendomi malamente verso la credenza di vetro che sotto il mio peso si frantuma creando un suono insopportabile.

Tutto tace, gli ultimi vetri cascano per terra mentre io mi porto una mano alla testa pulsante.
Alex accorre in mio aiuto quasi subito, lasciando Cole a crogiolarsi nel suo stesso sangue.

<Oddio, principessa, mi dispiace, piccola guardami>
Le mani calde e rassicuranti di Alex incorniciano il mio viso mentre io cerco di mettere a fuoco la vista.
Lo allontano senza nemmeno accorgermene, il suo bellissimo volto viene ricoperto da un ombra scura.

<Stai bene?> nonostante sia Cole ad esser stato massacrato di botte io mi preoccupo per Alex.
Mi guarda con un piccolo sorriso mentre i suoi occhi luccicano di... speranza.

<Si sto benone, non preoccuparti per me, più che altro mi dispiace di averti fatto male. Credimi non l'ho fatto apposta, ho perso la ragione quando vi ho visti i-insieme> il suo corpo riprende a tremare per via della rabbia che sta cercando di contenere.
Poco dopo i suoi occhi sono la rappresentazione dell'ira e del furore.
<Guarda Alex n-non è come sembra>
Ed è veramente così, non volevo baciare Cole.
<Si certo, sarebbe meglio se ti chiamassi un dottore per il tuo amichetto... ci vediamo in giro> si alza e se ne va. Il tono freddo e distaccato che ha usato mi ha fatto sudare freddo.
Mi ha lasciata da sola quando mi aveva promesso di non farlo.

Un gemito sommesso mi fa tornare alla realtà.
Mi alzo lentamente e vado in contro a Cole ancora sdraiato sul pavimento di legno scuro.

<Cole? Mi sento?> chiedo in tono dolce anche se l'unica cosa che vorrei fare e gridargli contro per aver rovinato quello che c'era tra me e Alex, ma in fondo cosa c'era se non una altissima attrazione?
In fondo era questo quello che volevo no?

Alex meritava una vita felice, senza intoppi, senza bugie, senza di me.
Mi faceva male, mi squarciava il cuore a metà averlo vicino, ma senza poterlo mai avere. Ormai avevo pers le speranze in un futuro luminoso, in un futuro con qualcuno che mi amasse per quello che ero diventata. Mi ero arresa all'idea di rimanere sola fino alla mia morte.

Mi spaventai dei miei stessi pensieri, così macabri e tristi, ma ora non potevo pensare a me, avevo un ragazzo ferito in salotto da curare.

<Hailey? Hailey ci sei?> la voce del ragazzo moro sdraiato accanto a me era roca e graffiata.
<Si, tranquillo sono qui> lo rassicurai accarezzandogli i capelli per confortarlo.
<C'è la fai ad alzarti?>
<Ci provo>
Un po' tremante riesce a mettersi in ginocchio, lo prendo da sotto il braccio sostenendolo da sopra la spalla.
<Cazzo, ma quanto pesi?> sbuffo ridacchiando leggermente.
<Sei tu che sei troppo bassa e magra> risponde altrettanto divertito, lo schiaffeggio su un braccio facendolo quasi cascare per via del poco equilibrio.
<Merda, mi vuoi uccidere?>
<Forse più in là> rispondo allusiva.
Dopo circa dieci minuti di camminata straziante riusciamo a raggiungere il piccolo bagno di servizio al piano terra.

A peso morto Cole si siede sul gabinetto chiuso.
<Resta qui vado a vedere se riesco a trovare un ho di bende e disinfettante>
<E chi se move>
Sto per uscire quando la sua mano prende il mio polso facendomi girare.
Non mi guarda, ha la testa voltata di lato e gli occhi puntati per terra.
<Mi... mi dispiace> la sua voce non è più che un sussurro, ma lo sento forte e chiaro, lo so che si sente in colpa per avermi baciato e per aver fatto arrabbiare Alex.
Si è sempre preoccupato per me, ha sempre messo la mia felicità prima della sua.
Non so cosa ho fatto per meritare una persona come lui nella mia vita, e mi fa male sapere che lo sto facendo soffrire, mi fa male non saper ricambiare i suoi sentimenti perché so che lui potrebbe rendermi felice, ma come Alex deve avere l'opportunità di rifarsi una vita lontano da tutto questo macello.