Blow your mind

Sono nulla

Alex POV

È come avere un dejavu, stessa situazione in un ambiente diverso.
Le sedie scomode dell'ospedale sono state rimpiazzate da divanetti di pelle scura. I corridoi completamente bianchi e fremiti di persone sono diventati vuoti e scuri.
L'odore di disinfettante che ti da alla testa per quanto è forte è sparito.

Jayson è arrivato meno di mezz'ora fa insieme a Chris, nonostante sia il mio migliore amico avrei preferito non vederlo in questo momento.
Appena sono entrati hanno iniziato ad urlare il nome della sorella di Jayson. Hanno dovuto placcarli fisicamente per non farlo entrare nella stanza in cui ora Hailey è ricoverata.
Tutto questo è successo sotto i miei occhi vuoti ed inespressivi.

Quello che mi ha confessato quel bastardo di un militare mi ha scombussolato, mi ha ferito, mi ha rotto dentro.
Non è possibile, scuoto la testa vigorosamente, Hailey non mi farebbe mai niente del genere. Anche se tra noi non c'era niente di concreto per me era tutto, non posso credere che si sia concessa così, a qualcuno che non ero io, dovevo essere io.
Non uno stronzo qualsiasi, quando mi ha detto che io non l'avevo soddisfatta abbastanza gli sarei scoppiato a ridere in faccia. Non ho nemmeno avuto l'opportunità, la chance per dimostrarle il mio amore.
So di non essermi comportato nei migliore dei modi, ma non credo nemmeno di meritarmi tutto questo.

La costante paura di perderla, di fare qualcosa di sbagliato che la possa allontanare o anche semplicemente tutta questa storia di quel bastardo di Riccardo. È pesante da sostenere, alcune volti mi sono chiesto come sarebbe lasciarsi tutto alle spalle, andare avanti senza Hailey, senza il suo sorriso è i suoi bellissimi occhi verdi. Appena ci penso sento un vuoto, ma soprattutto sento il cuore cadere senza mai toccare il fondo.

Preferisco sapere di avere usato tutte le mie forze per averla che non provarci proprio. Non riuscirei a vivere con il rimpianto.
Perché sono sicuro che non sarei mai in grado di amare nessuna come amo lei.
Questo tipo d'amore è strano, anche malato oserei dire. Dover dipendere da una persona, continuamente pensare a le, non poter immaginare un futuro senza di essa.
Le opzioni sono solo due... o finisci in una casa con la tua ragazza è i tuoi figli che vivete felici e contenti oppure ti distruggi e ti sgretoli al suo solo pensiero che ormai è solo un ricordo lontano.
Non posso nemmeno immaginarmi un mondo senza il suo sorriso che si è fatto sempre più raro e meno sincero.

Stropiccio gli occhi con una mano e traggo respiri profondi cercando di calmarmi.

Una porta che sbatte mi fa sussultare leggermente, spalanco gli occhi che avevo tenuto chiusi fino a questo momento e mi guardò intorno.
Vedo un uomo sulla quarantina dirigersi verso quel piccolo insulso soldatino e rivolgergli uno sguardo addolorato.
L'uomo indossa un camice verde sporco di sangue,  come quello degli ospedali.
Troppo lentamente connetto il tutto. Insieme a Jayson e a Chris accorriamo verso quello che deve essere il dottore.
All'inizio ci guarda stranito per poi fare una faccia di stupore.

<La famiglia di Hailey?> chiede con voce roca carica di tensione.
Annuiamo leggermente mentre il moro dagli occhi grigi e tempestosi si gira di scatto e inizia a correre verso una metà a me sconosciuta.
Un senso di disagio e dolore si fa largo nel mio stomaco quando vedo una smorfia di compassione comparire sul volto del dottore.

<Ragazzi, mi dispiace, ma non ce l'ha fatta.-trae un respiro profondo per continuare, ma io sono già crollato in ginocchio- Ha perso troppo sangue e i punti che i suoi amici le hanno messo le hanno fatto guadagnare qualche minuto in più di vita, ma hanno complicato il nostro lavoro. Le mie condoglianze.> Abbassa la testa e scompare dalla stessa porta che lo ha portato qui.

Qualcuno urla e non mi accorgo di essere io finché Jayson non mi abbraccia con il suo corpo ricoperto da singhiozzi.

Sento il cuore squarciarsi a metà.
Il dolore che si fa largo dentro di me mi risucchia lasciandomi cadere nel vuoto.
Sono nessuno, sono niente, sono il nulla senza di lei.

(Scappa dalle lettrici infuriate in Messico.)
Non odiatemi, mi dispiace per la lunghezza del capitolo.
Ugghuih ( tossisce e si guarda in giro nervosamente).
Restate sintonizzate per sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo!
Vi amo non abbandonatemi 😁♥️♥️♥️😍😅😅😅😅😅😅