Hailey POV
I secondi sembravano non passare, sentivo il mio cuore battere più velocemente, ma era come se non sentissi niente, soffrivo, soffrivo perché avrei dovuto fare i salti di gioia, avrei dovuto abbracciarlo baciarlo e dirgli che lo amavo. Ma non feci niente di tutte queste cose, il mio cuore si era come trasformato in una pietra.
Lo vidi avvicinarsi lentamente, come se non credesse a quello che stava vedendo, come se avesse paura che io potessi sparire da un momento all'altro.
I nostri occhi si cercavano come se avessero bisogno uno dell'altra. Non dissi niente e nemmeno lui lo fece.
Appena fu abbastanza vicino mi accarezzò la guancia con una tale delicatezza che mi chiesi se non pensasse veramente che io fossi di vetro, il calore della sua mano era confortante, chiusi gli occhi appoggiandomi ad essa.
In pochi secondi me lo ritrovai addosso, le sue braccia muscolose mi circondavano il busto, mi teneva come se potessi scappare, mi teneva come se fossi la cosa più importante, mi teneva come se fossi sua.Volevo muovere le braccia e circondargli il collo, lo volevo tenere stretto a me come lui stava facendo con me, ma il mio corpo non mi ascoltava e subiva passivo.
<Mi dispiace... mi dispiace così tanto> lo sentii sussurrare nell'incavo del mio collo, il suo respiro caldo mi faceva venire i brividi.
Non gli risposi, sapevo che non era colpa sua, lo sapevo anche fin troppo bene, nonostante ciò non riuscivo a chiedermi perché non fosse venuto a prendermi, mi chiedevo se avesse lottato per riavermi, lo sapevo che non era colpa sua, ma mi sono sentita comunque da sola, da sola contro il mondo.Appoggiai la testa sulla sua spalla, non riusciendo a fare altro.
Restammo in questa posizione, per molto, moltissimo tempo, ma non mi dispiaceva, il suo calore, il suo amore.<Non ti lascerò più andare Hailey, lo giuro, ora sei con me al sicuro, non permetterò a nessuno di farti male. Ora sei con me, siamo insieme... non succederà più niente... tornerà tutto come prima...e...>
<No Alex, non sarà tutto come prima> risposi fredda evitando il suo sguardo supplichevole.
<Non è vero, non ti faranno più niente, è tutto passato>
Lo interruppi ancora una volta, non riusciva a comprendermi, non riusciva a capirmi.<Tanto più di così non possono farmi! Mi hanno rotta dentro Alex, non capisci! Non riesco a provare più niente! E come se avessi un buco al posto del cuore! Non sono più IO! Mi hanno distrutta!> ormai stavo urlando, ma non me ne preoccupai, doveva capire che non sarei riuscita ad essere quella di prima, non sarei mai riuscita a renderlo felice e questo mi faceva male.
<Non è vero! Insieme ci riusciremo, t-torneremo quelli di prima. S-staremo i-insieme c-come sareb-be sempre dovuto essere. N-non mi lasciare Hailey, ho già r-rischiato d-di perderti, non riuscirei a sostenerlo di nuovo> la sua voce spezzata erano come pugnalate al cuore, non l'avevo mai visto così, il suo sguardo da duro era sparito così erano tutte le sue sicurezze, la sua maschera era caduta rompendosi in mille pezzi.<Mi hai già persa>
Sono in macchina con mio fratello, l'ospedale ha acconsentito la mia richiesta di andare a casa, ci sarei andata anche senza il loro consenso e credo che lo sapessero.
Il viaggio prosegue silenzioso, non abbiamo parlato.
Appena mi ha visto sveglia si è messo a piangere, non ho fatto una piega, gli ho detto che non era colpa sua e che volevo tornare a casa.
Era stupito dalla mia freddezza, ma cosa si aspettava?Alex se ne era andato furioso poco prima che arrivasse mio fratello, mi dispiaceva, mi dispiaceva veramente, ma io non sarei mai riuscita a tornare quella di prima.
La mascella di Jay era tesa mentre le sue sopracciglia erano aggrottate così tanto da quasi toccarsi, era buffo, mi chiesi a cosa stesse pensando.
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Blow your mind
ActionHailey arriva a Los Angeles con la speranza di riuscire a riprendere a vivere, senza quella costante sensazione di soffocamento, senza la paura di essere perseguitata. Vuole lasciarsi il passato alle spalle, nasconderlo e pretendere che non sia mai...