Hailey POV
Nervosa, il mio corpo è un fascio di nervi.
Gli occhi grigi di Kaiden si riscontrano con i miei e posso notare una lieve sfumatura di divertimento in quel suo sguardo solitamente freddo e duro.Gli altri componenti del flottone alpha mi guardano con un misto di astio, riluttanza e incredulità. Si inizia bene.
Li guardò attentamente, uno ad uno. Sono dieci ragazzi di all'incirca la mia età. Tra tutti c'è solo una ragazza, anche se poterebbe esser facilmente scambiata per un uomo. I capelli neri sono acconciati in un taglio militare, le spalle larghe e le braccia possenti sono tratti che stonano con il suo viso delicato e privo di trucco. È enorme. E dico davvero, deve essere almeno un metro e ottantacinque, spaventosamente grande e minacciosa. La pelle del colore del caffè è ornata da tatuaggi che si confondono con il suo colore naturale.
I suoi occhi, sono profondi e scuri, ma mi guardano con cattiveria, quasi con disgusto.
Cerco di non farmi vedere intimorita anche se mi lascio sfuggire una smorfia.Il ragazzo accanto a lei le bisbiglia qualcosa, a quanto pare qualcosa di divertente visto che entrambi ridacchiano sommessamente.
Anche lui è un armadio, capelli blu elettrico, pelle chiarissima e folte sopracciglia scure, i suoi occhi sono marroni, ma rispetto alla sua amica sono molto più amichevoli.Accanto a Kaiden un ragazzo asiatico mi fissa con un adorabile cipiglio in volto. I capelli neri sono sparati in alto, mentre i muscoli delle sue braccia si flettono nel momento in cui le incrocia sotto il letto muscoloso. Devo dire che è proprio bello. La pelle leggermente più scura rispetto alla mia è imperlata da un leggero strato di sudore mentre gli occhi di una forma particolare mi scrutano con attenzione.
La mia attenzione viene catturata da altri due ragazzi, gemelli. Sono spiccicati, uguali in tutto e per tutto. Hanno entrambi i capelli lunghi e biondi legati in un piccolo codino alla base della testa. Gli occhi sono di un verde chiarissimo mentre i loro corpi sono aggraziati e snelli.
Gli altri quattro ragazzi se ne stanno silenziosamente in un angolino.
Sono tutti bei ragazzi, ma niente in confronto ad Alex. Alex, stasera devo chiamarlo a tutti i costi.<Ragazzina, questa è la squadra alpha, loro sono Clarice-Dice indicando la ragazza-Zack-il ragazzo asiatico-Mark-Il ragazzo dai capelli blu- Julian e Travis- i gemelli- ed infine Kevin, Jerry, Tristian e Dylan. Non esiteremo a lasciarti indietro se vediamo che non sei all'altezza, intesi?>
Digrigno i denti lanciandogli un'occhiataccia.
<Intesi> rispondo secca. Non mi mostrerò deboli a questo branco di palloni gonfiati.
<Perfetto, inizierai ad allenarti insieme a noi domani, ora puoi andare in camera a farti una doccia o magari a risistemarli il trucco, va bene principessa?>
Mi avvicino minacciosamente prendendolo per il colletto della maglietta e portandolo alla mia stessa altezza.
<Si può sapere chi ti credi di essere?> gli chiedo con astio.
<Io non mi credo nessuno, ma forse è meglio che tu scenda dal tuo trono fatto di soldi ed inizi a camminare senza il papino che ti tenga per mano. Che ne dici?> il suo sorrisetto da stronzo mi urta il sistema nervoso come nient'altro è mai riuscito a fare.
<Non mi conosci, non sai niente di me> gli ringhio contro.
<Hai ragione, non so niente e non mi interessa, ma per quello che ho potuto constatare sei solo una ragazzina viziata che ha voglia di disobbedire al proprio padre perché non è riuscita a farsi comprare l'ultima borsa di Gucci>
E dire che l'altra sera mi era sembrato addirittura simpatico, ma in realtà è solo una testa di cazzo pronto a giudicare chiunque>
<Va al diavolo>
Mi giro senza rivolgerli uno sguardo di più, mentre sbatto la porta da cui sono entrata sento delle risatine provenire da quei coglioni.Mi chiedo dove possono esser finiti Kyle e Misha. Se fossi finita in squadra con loro sarebbe stato tutto più semplice, ma quando mai la mia vita è stata semplice?
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Blow your mind
ActionHailey arriva a Los Angeles con la speranza di riuscire a riprendere a vivere, senza quella costante sensazione di soffocamento, senza la paura di essere perseguitata. Vuole lasciarsi il passato alle spalle, nasconderlo e pretendere che non sia mai...