12 - Cosa nascondi?

846 153 206
                                    

REVISIONATO

MELISSA'S POV

Per una volta ho paura di quello che sto per dire...
Ed è strano.
A me non è mai importato che qualcuno mi stesse ascoltando, anche perchè nessuno mi ha mai ascoltata veramente.

Non mi è mai importato di quello che dicevo.
Ho sempre detto cazzate, a me sta bene e anche agli altri sta bene.
Gli altri chi poi?
I miei genitori?
Pff, loro probabilmente non conoscono nemmeno il suono della mia voce.
I miei amici?
Mai avuti.

Ed è questo il motivo per cui io non sono mai stata seria e passo la mia vita a pensare, dire e fare cazzate.
Perchè non è mai importato a nessuno quello che io pensassi, dicessi o facessi.

Ma adesso qualcosa è cambiato.
A quel nessuno ora sembra importare ciò che dico.
Ed io ora sperimento per la prima volta la paura di dire una stupidaggine.

Penso che sia arrivato il momento di cambiare.
Di cercare di non prendere tutto con il mio solito essere superficiale, perchè questa cosa non riguarda solo me, ma anche altre 4 persone.
E questa cosa sembra essere più grande di noi...

Okay forse non è che sembra...
Lo è.
Siete nella merda.

Ho lo sguardo di tutti e tre i ragazzi puntato su di me.
E per la prima volta ammetto di essere un po' in soggezione.
Per la prima volta li sto guardando in un modo diverso da come li ho sempre visti.

Forse perchè non li ho mai guardati veramente...
A parte Calum.
Di lui ho guardato pure la marca delle mutande che indossa...
Calvin Klein, ottima scelta

Luke l'ho sempre preso per il culo per i suoi capelli biondi unti "per finta".
Forse perchè semplicemente sono invidiosa.
Insomma, ha dei capelli migliori dei miei.

Devo dire che ha proprio dei bei boccoletti.
Però cazzo, il gel è da abolire...
Dovrebbe essere illegale in 206 Paesi.

L'unico che fino ad ora non sono mai riuscita a decifrare è Ashton.
Lo sto guardando, anche lui fa lo stesso, ma sento che non è concentrato su di me. Non sta ascoltando ciò che penso, probabilmente perchè sta fingendo di essere presente in questo momento, sta pensando anche lui a qualcosa.
Probabilmente sta pensando a tutto questo.
Ha la testa da tutt'altra parte.
E con sè i suoi pensieri.
E le sue ascelle sudate, ovviamente.

«Quindi?» chiede Luke pizzicando le sue dita sul tavolo, distruggendo così tutta la suspence che avevo creato.

Mi siedo ed appoggio i gomiti sul tavolo, mi porto le mani sulla tempia e socchiudo gli occhi. Sospiro, nonostante la mia sia solo un'ipotesi, credo che debba darle lo stesso un po' di attenzione.
«Credo che il giorno del nostro compleanno le nostre capacità si siano in qualche modo sviluppate, perché pensateci, in fin dei conti non siamo riusciti a controllarle. Tu Luke, ad esempio, hai congelato un'intera stanza ed una persona, Michael invece ha trasformato un cocktail in fuoco senza fare un cazzo, facendolo solo cadere a terra...»

«E tu invece sei riuscita a tornare indietro nel tempo.» Mi risponde di rimando Luke.

«Ed io ho allagato il cesso.» Aggiunge Calum, sghignazzando.

«Ed io sentivo i pensieri di chiunque quella sera...» borbotta stavolta Ashton, sospirando.

Sorrido soddisfatta. Proprio dove volevo arrivare io.
«Quindi, secondo me, le nostre capacità quella sera si sono evolute, oppure erano all'apice della loro potenza e quindi per questo non siamo riusciti a controllarle.» Puntualizzo e tutti sembrano pensierosi, al momento.

THE WIND ROSE || 5sosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora