MELISSA'S POV
Cammino avanti e indietro per tutta casa mia come un'anima in pena.
«Michael, sono una deficiente.» piagnuloco buttandomi sul divano insieme a lui.
Clifford è alle prese con dei giochi sul suo telefono, mi guarda e poi sbuffa.
«Dimmi qualcosa che non so già.»Mi porto le mani in testa, sconsolata.
«Perché non l'ho baciato? Perché devo sempre rovinare tutto?»
Michael smette di giocare col cellulare e mi fissa serio.
«Ce l'hai la playstation?»Gli rivolgo un'occhiataccia.
«Ti sto parlando dei miei problemi sentimentali e tu pensi alla playstation? Comunque no, non ce l'ho.» sbuffo annoiata, piagnucolando più di prima.
Michael sgrana gli occhi.
«Non hai la playstation?!» Mi domanda allibito.
Sospiro, frustata.
«Senti, io ti ho invitato a casa mia per aiutarmi. Ti prego, dammi una mano!» lo imploro.Accendino boy mi scruta attentamente e posa il cellulare sul divano.
«Forse ho capito qual è il tuo problema...» e si porta una mano sotto al mento, con un'espressione pensierosa stampata in volto.Gli butto il cuscino addosso, per risvegliarlo dai suoi pensieri.
«Come se ne avessi solo uno...» borbotto sarcastica.«Non è che hai rifiutato Calum perché ti piace qualcun'altro?» Mi domanda mentre riprende a smanettare col cellulare.
Incrocio le gambe e alzo gli occhi al cielo.
«Il mio non era un rifiuto, era solo una constatazione sul suo naso!»Lui alza gli occhi al cielo.
«Certo e come al solito tu dici le cose sempre nel momento sbagliato. Qual è stata la sua reazione a questo tuo commento?»Sbadiglio, annoiata.
«Si è buttato giù, se non mi sbaglio.»Mike mi fissa sbalordito.
«Cosa?!» Emette un grido incredulo.Io faccio spallucce.
«Vabbè, ma tanto è immortale.» Gli rispondo indifferente.Stavolta è Michael che mi lancia le cose addosso.
È rimasto allibito dal "vabbè, ma tanto è immortale."
Mi sta scaraventando contro di tutto e di più, pentole, padelle, aspirapolveri, una lavatrice, sua madre...
«Michael, smettila!» Urlo divertita mentre continuo a schivare il suo ennesimo attacco.Michael ha tra le mani una cosa grigia e la fissa, per poi prepararsi a lanciarmela addosso.
«Vediamo se riesci a schivare anche questo microonde.»«Michael quello è Punto, non è un microon-»
«Ragazzi, c'è una donna fighissima, è nuda e mi sta fissando!» Urla Luke, comparendo improvvisamente davanti alla porta.
Io, spaventata, rilancio contro il mio gatto a Michael.
«E tu da dove sei sbucato?!» Domando stupefatta a Luke.Luke scrolla le spalle.
«Mi ha fatto entrare Michael.» mi risponde tranquillamente, per poi continuare a guardare dritto a sè.
«Guardatela! È nuda! Cosa devo fare ora? Io comunque una bottarella gliela darei volentie-» Indica la donna ed io rimango incredula e la guardo attentamente.«Luke...» lo richiamo.
«Sì?» Mi domanda.
Scuoto la testa.
«Quella è una statua.»Non li sopporto più.
Michael si alza da terra a fatica.
Diciamo che Punto è stato molto generoso con i graffi.
«Allora Mely...» tossisce Mike. «Ho capito come devo aiutarti. Ora io ti farò delle domande e, in base alle tue risposte, ti dirò qual è il tuo problema.»Io aggrotto la fronte, sono confusa.
Però annuisco lo stesso.
Tanto non ho nient'altro da fare.
Michael estrae degli occhiali da vista dalla sua tasca, prende una penna e un foglio e mi guarda attentamente, invitandomi a sedere di fianco a lui.
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THE WIND ROSE || 5sos
FanfictionEx - Five Guys One Heart • • • Fuori piove, dentro pure... Ma non ho capito, a casa vostra non avete le finestre? E chiudetele, cazzo! Melissa Parker è la tipica ragazza italiana, che a volte può sembrarti strana. È quel tipo di persona che riesce a...