27 - Ladro di merendine

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Little Mix - Down & Dirty

MELISSA'S POV

《Tu! Brutta stronza che non sei altro!》 Urlo. 《Come ti sei permessa?》 Continuo ad urlare mentre la prendo a calci.

《Melissa, ti do una mano!》 Urla Michael per poi sferrare anche lui un calcio su di lei.

Non ci credo.
Non si muove.
E ora?

Luke spunta dal nulla e ci fissa allibiti, mentre sorseggia un succo di frutta.
《Avete per caso confuso la macchinetta delle merendine per un sacco da box?》

《Guarda cosa ha fatto!》 Urlo. 《La mia merendina è rimasta lì, appesa.》 La indico, sconsolata.

La mia faccia, in questo momento, è letteralmente spiaccicata su quel ladro che si ostentano a chiamare "distributore".

Luke scrolla le spalle e si posiziona di fronte alla macchinetta, facendo spostare me e Michael, mette dei soldi e incomincia a cliccare dei numeri, la sua busta di patatine cade e lui la raccoglie dal distributore.
《Beh guarda il lato positivo》 afferma. 《Hai messo sù qualche chilo e ora, per non peggiorare la situazione, il destino non vuole farti avere quella merendina ipercalorica》 commenta con nochalance, mentre apre la busta e inizia a sgranocchiarle.

Stringo i pugni e chiudo gli occhi, mi sta salendo il nervoso.
《Mi dai una patatina?》 Chiedo, cercando di mantenere un tono calmo.

《No》 afferma Luke mentre prende un'altra patatina.

Guardo meglio la busta che ha comprato.
《Ma sono le patatine per i bambini? Quelle con la sorpresa?》 Domando, perplessa.

Luke guarda la busta e continua a fare spallucce.
《Sì》 afferma annoiato.

Gli dedico un'occhiataccia.
《Magari dentro, come sorpresa, ci trovi uno shampoo, stronzo.》 Affermo acida girando i tacchi, verso l'altra parte del corridoio della scuola.

Ma non prima di rivolgere un'ultima occhiata a quel ladro del distributore di merendine, per poi darci un altro calcio.
Soddisfatta di aver dato un ultimo attacco, posso finalmente andare a passo spedito verso la mia meta, ovvero il corridoio principale della scuola.
Solo che, il grido felice di qualcuno, fa interrompere i miei passi.

《Non ci credo!》 urla.《Mi sono semplicemente appoggiato alla macchinetta e la merendina è caduta! Che figo, il cibo gratis non si rifiuta mai!》

Mi giro di scatto e guardo la persona che sta scartando il dolcetto.
Non ci credo.

Emetto un grido frustato.
Quella è la mia merendina e Ashton Irwin se la sta divorando.

*****

《AVANTI E INDIETRO, AVANTI E INDIETRO, FORZA RAGAZZI, FORZA! CORRETE CAZZO! CORRETE COME SE DIETRO DI VOI CI FOSSE UNO DI QUEI VENDITORI AMBULANTI SULLA SPIAGGIA!! HEY BELO SCINQUE BRASCIALETI TRE DOLLARI!!》 Continua ad urlare il professore di educazione fisica rivolto a Luke Hemmings, dandogli delle spintonate.

Sta urlando da almeno mezz'ora con quel megafono, in questa palestra c'è gente che corre, gente che prova gli attrezzi, gente che piange, gente che muore.
Io invece, rientro nella categoria della gente che non fa un cazzo.

《CONTRAETE QUEI FOTTUTI MUSCOLI!》 Continua ad urlare.

Vedo Luke che si ferma un attimo per prendere fiato e poi riparte con gli esercizi.

《HEMMINGS STRINGI QUELLE CHIAPPE!》 Urla indicandogli come si fa, si è piegato e gli sta facendo vedere come si fa.

Luke in tutta risposta, si lamenta e muore.
Io mi porto le mani sulle orecchie, infastidita da quell'uomo.
O dal megafono.
Vabbè, da entrambi.

THE WIND ROSE || 5sosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora