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Eravamo tornati da poco dalla trasferta di Bologna e avevamo meritato una giornata di riposo. Dormii fino alle undici, poi mi preparai e andai al locale. Piotr era già lì ad aspettarmi.
"Buongiorno" dissi solo perché mi accorsi che al bancone non era solo.
"Ciao Aro" il mio amico mi sorrise ma non ricambiai. Cosa ci faceva lei lì con lui?
"Ciao, come stai?" Anche lei mi sorrise, mi sembrò una farsa.
"Bene. Posso fare qualcosa per te?" Le domandai.
"No grazie, ci ha già pensato Piotr" sorrise ancora e guardò il mio compagno che, timido com'era, abbassò lo sguardo e tornò dietro al bancone.
"Bene" annuii trattenendo la rabbia. Non capivo questa situazione, cosa cazzo stava succedendo?
"Ora che sei arrivato io vado a casa che sta per arrivare Pawel, ci vediamo dopo" mi abbracciò e diede un bacio sulla guancia a Federica, poi andò via.
"Cos'è questa storia?" Le domandai battendo un pugno sul bancone.
"Quale storia?" Si guardò intorno con aria angelica. Come se non la conoscessi..
"Sai bene di che parlo. Lascialo fuori dai nostri affari" le dissi chiaramente. Si portò una mano sul petto e sembrò sbalordita.
"Cosa vuoi dire? Guarda che lui mi piace, non c'entra niente con te e con me" mi rispose.
"Smettila, peggiori la situazione"
"Non c'è niente da peggiorare"
"È il mio migliore amico e non posso sopportare di vederlo così con te" mi fermai e cercai di calmarmi "ti prego, smettila ed esci con me"
Fece un ghigno soddisfatto e incrociò le braccia sotto al seno.
"Ti ho già detto che non mi interessi"
Mi ripetè ma non ci avevo mai creduto, neanche ora.
"Non ci credo e quello che stai facendo con Piotr è la dimostrazione che ti interesso e come"
Si avvicinò con il viso a me, era così vicina che se mi fossi mosso di un centimetro avrei potuto baciarla e riassaporare le sue labbra morbide. Ma non lo feci.
"Non faccio sesso col tuo migliore amico per farti un dispetto" si allontanò "non è da me" concluse e mi pietrificai.
"Avete.. avete fatto sesso?"
"Diverse volte ed è molto più prestante di te. Mi ha fatta urlare tutto il tempo"
"Ora basta Fede, stai esagerando" non riuscivo neanche a sentire quelle parole, mi sentivo ferito e tradito.
Io e lei non eravamo mai stati insieme ma sapevo che lo stava facendo solo per farmi un dispetto. E mi faceva male perché né io né Piotr lo meritavamo.
"Stai incasinando tutto" continuai "Piotr sta uscendo da una storia difficile non è il momento di giocare con lui per innervosirmi. Anche perché non ne hai motivo, ti sto chiedendo di uscire.."
"Non ti interessa che il tuo migliore amico mi abbia scopata?" Disse quel termine con il tono più volgare che avevo mai sentito e rabbrividii.
"Non mi piace ma ci posso passare sopra se la smetti"
Mi guardò, poi dopo qualche secondo scese dallo sgabello e parlò.
"Non la smetto, il sesso con lui mi piace, lui mi piace. Tu invece non mi interessi, ti dirò sempre di no" mi disse con aria di sfida.
Uscì dal locale, la rincorsi.
"Sei una stronza, ne parlerò con Piotr" si bloccò mentre camminava. Si voltò e mi mostrò la sua chat col mio amico. L'ultimo messaggio che lui le aveva inviato era chiaramente di uno che era preso da una nuova storia d'amore. 'Non vedo l'ora di passare qualche ora con te, aspettami' recitava.
Lei mi guardò con un ghigno.
"Vuoi forse spezzargli il cuore? Beh accomodati" disse e senza attendere la mia risposta se ne andò.

Rimasi spiazzato, non avrei mai immaginato che la nostra storia prendesse questa piega, che Piotr ci finisse di mezzo. Mi dispiace per lui perché so che lei lo sta solo usando ma non me la sento di dirglielo ora.
Perché questa ragazza vuole rovinarmi la vita?

Heartless | Arkadiusz MilikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora