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"Buongiorno" sentii la sua voce come un leggero cinguettio. Mi baciò la fronte e mi poggiò un vassoio con la colazione sul comodino.
"Che ore sono?" Scattai in mezzo al letto, avevo paura di aver fatto tardi per il lavoro.
"Tranquilla, sono le sette è presto"
"E sei già sveglio tu?"
"Sì volevo fare colazione con te, ho messo la sveglia" mi sorrise dolcemente e mi accarezzò il viso. Fui disgustata. Non volevo che la nostra storia prendesse quella piega, non ero assolutamente pronta.
"Io la mattina non mangio" spostai il vassoio e lui, scendendo dal letto.
"Niente? Nemmeno il caffè?"
"Non mi piace"
"Se vuoi posso farti qualcos'altro, l'orzo, il thé, qualsiasi cos.."
"Aro, no e smettila per piacere. Sembri mia nonna" sbuffai mi stava davvero stancando.
"Che devo fare? Fartene andare a stomaco vuoto?"
"Non sono cazzi tuoi se mangio o no. Sono venuta qui per scopare non per mangiare" gli dissi guardandolo sempre negli occhi.
"Io pensavo che.."
"Aro, che sia chiaro, l'unica cosa che voglio da te è il sesso. Voglio che mi scopi forte come ieri quando ne ho voglia e basta, nient'altro"
"Ma avevi detto che dovevo infrangere le mie regole per averti e l'ho fatto, io credevo che ora noi potessimo stare ins.."
"No" Gli misi una mano sulla bocca per non fargli finire la frase "non se ne parla. E il fatto che tu abbia visto mia madre e il modo in cui mi tratta non cambia la nostra situazione. Tu non mi interessi e questo non cambierà"
"Non so che dire, ho fatto tutto questo.." indicò la villa di Piotr accanto alla sua "inutilmente?" Concluse.
"Mi vuoi sì o no?" Gli domandai ancora una volta.
"Più di ieri" rispose.
"Allora si fa come dico io" presi le mie cose "ciao Aro, ci vediamo"
"Arek, chiamami Arek" mi chiese dopo che lo superai andando verso la porta.
"Aro mi piace di più. È così che ti chiama Piotr, no?" Gli sorrisi e gli feci l'occhiolino andandomene. Lui restò lì fermo e immobile ormai a pezzi.

Me ne tornai a casa e mi feci una doccia.
Non era solo lui a star superando i suoi limiti ma anche io. Non mi ero mai comportata così prima e questo mi prendeva molte energie soprattutto mentali. Non era facile neanche per me ma ero sicura che se Arek avesse resistito alle mie pazzie, beh, allora senza dubbio poteva essere uno interessante per me.

Andai a lavoro e poi la sera al bar, come sempre. Bevvi qualcosa con Sam e Marek, poi loro andarono a sedersi ad un tavolo e da me arrivò Piotr.
"Ciao bella" mi salutò con un sorriso e andò diretto da Arek dietro al bancone.
"Ciao Aro" lo abbracciò e lui ricambiò guardandomi come se si sentisse in colpa. Gli sorrisi e alzai le spalle, doveva aspettarselo.
"Ciao Piotr, stasera vieni a cena da me?" Lo invitò e io sorrisi perché stasera Piotr aveva appuntamento con me. Il numero venti mi guardò e poi tornò a guardare Arek.
"Sì va bene, è tanto che non stiamo insieme" gli disse "io e te facciamo un'altra sera, ok?" Mi chiese.
"Veramente preferirei stasera, mi ero già organizzata"
"Se devi andare vai, recupereremo" Arek gli disse. Piotr sembrò indeciso, poi mise un braccio intorno alle spalle dell'amico.
"Tu vieni prima di tutto fratello, non lo dimenticare" gli sorrise e Arek mi guardò. Era arrabbiato con sé stesso e con il suo comportamento ma fu come una rivincita per lui verso di me.
"Va bene, come vuoi" risposi e mi alzai andando al tavolo da Sam.
Ero incazzata, odiavo perdere.
"Che hai strega?" Mi chiese la mia amica appena Marek si alzò per rispondere al cellulare.
"Devo escogitare qualcosa per Arek, devo diventare la sua ossessione" dissi mentre ero assorta a pensare su come fare. Sam sbuffò, non le piaceva ciò che stavo facendo e me lo ripeteva ogni volta che poteva.
"Dovresti smetterla e metterti con lui, questo dovresti fare"
"Mai, non sarebbe più divertente"
"Fede ma poi cosa ti resta?" Mi chiese avvicinandosi col suo viso al mio "dopo tutti questi giochetti e questi dispetti, cosa ti resta?"
"La vittoria" risposi, senza pensarci neanche un attimo.
"Stai sbagliando, credimi"
Non le risposi e continuai a pensare a cosa fare ma non avevo proprio idee..

Heartless | Arkadiusz MilikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora