Mi sedetti al mio solito posto e con me c'era anche Sam. Arrivò anche Piotr che prese uno sgabello e si avvicinò a noi. Eravamo al bancone e Arek era impegnato a parlare con un suo cameriere, poi finì e venne da noi.
"Cos'è?" Mi chiese Sam notando il libro che avevo tra le mani.
"Un regalo"
"Uh bello fammi vedere" disse e se lo prese.
Alzai lo sguardo e Arek mi guardava a mascelle serrate e sguardo duro.
"Cime tempestose.. bella scelta" disse Sam.
"Peccato che non mi piace leggere" risposi mentendo, io amavo leggere, quel libro l'avevo già letto ed era uno dei miei preferiti "prenditelo, te lo regalo" le sorrisi e poi guardai Arek.
"Uh bello, Aro piaceva anche a te questo o sbaglio?" Piotr lo guardò e lui annuì senza spostare i suoi occhi dai miei.
"È il mio preferito" aggiunse poi.
"Non l'ho mai letto e mi piacerebbe farlo ma Fede.." Sam me lo restituì "se è un regalo è meglio che te lo tieni tu, no?"
"Non mi serve, non me ne faccio nulla. Puoi tenertelo. Aro.." mi interruppi e lo guardai di nuovo "mi fai portare un bicchiere di Jack Daniel's? Grazie" gli sorrisi un attimo poi tornai seria. Lui annuì e lo riferì ad un cameriere che me lo portò. Stette per il resto della serata in silenzio, era triste e arrabbiato nello stesso momento e sapevo di esserne la causa.
"Sei stata cattiva e meschina, ci sono stata male io per lui" mi sussurrò Sam in un orecchio appena gli altri si distrassero.
"Di che parli?" Feci finta di niente, non sapevo che avesse capito.
"Lo sai bene.. ho letto la sua dedica sulla prima pagina, so che era di Arek il regalo"
"Ah ti riferisci a questo? Sì hai ragione è un suo regalo" annuii e alzai le spalle come se me ne fregassi.
"Perché fare questa cosa davanti a lui? Non ti capisco"
"Io torno a casa ragazze, ci vediamo" Arek ci salutò con un sorriso appena accennato.
"Ciao" lo salutammo anche noi e se ne andò.
"Perché lo tratti così male?" Sam mi tirò a lei appena vide che mi stavo allontanando per sfuggire alle sue domande.
"Perché sì, lo so io il perché"
"Dovresti smetterla, sei cattiva te lo ripeto"
"A lui piaccio così e non sono cazzi tuoi"
"Va bene, fai come vuoi ma quando si stancherà di queste tue stronzate non correre da me perché non ti ascolterò" si fece cadere le braccia lungo il corpo e se ne andò.
"Non succederà mai" le urlai dietro, presi la mia borsa e me ne andai.
Entrai in auto e guidai fino a casa di Arek. Non so perché ma sentirmi dire quell'ultima cosa da Sam mi aveva innervosita.
Ero cosciente del fatto che il mio comportamento era sbagliato ma sapevo anche bene a cosa volevo arrivare con Arek e nessuno poteva giudicarmi.
Entrai in casa con la mia copia delle chiavi. Lui era seduto sul divano e quando entrai mi guardò per qualche secondo, poi voltò la testa verso la televisione e continuò a guardarla.
"Cosa vuoi?" Mi chiese.
"Niente, volevo solo stare un po' con te" mi avvicinai lentamente e mi misi sul divano con lui.
"Sembra che fai di tutto per umiliarmi" chiuse gli occhi e fece un respiro profondo "io non ti capisco e ho paura che non ti capirò mai"
"Non voglio umiliarti, voglio solo vedere a che punto arrivi per me"
"A che punto dovrei arrivare? Cos'altro dovrei fare? Mi devo buttare giù per te? Devo mandare a puttane la mia carriera, la mia amicizia con Piotr? Cosa cazzo vuoi ancora da me?" Urlò e per la prima volta fui sicura di una cosa: Arek mi piaceva più di quanto volessi ammettere a me stessa.
"Non lo so ma voglio di più"
"Devo continuare quindi.. ho capito" si alzò dal divano e iniziò a girovagare per il salone "cos'altro devo fare? Cosa vuoi che faccia? Cioè non so cosa fare ancora per dimostrarti che ti voglio.."
"Non è abbastanza"
"Vuoi il mio cuore? Sono disposto a strapparmelo e dartelo se è quello che vuoi" disse battendosi le mani sul petto con gli occhi lucidi e la voce alta. Mi alzai anche io dal divano e lo raggiunsi. Mi alzai sulle punte, gli presi il viso tra le mie mani e lo baciai. Non oppose resistenza, si lasciò baciare e mi strinse a lui. Si calmò nello stesso istante in cui le nostre bocche si unirono.
Mi erano mancate le sue labbra morbide e il suo sapore, non volevo più staccarmi da lui. Continuammo tutta la serata tra baci e tutto il resto che ne seguì.Forse dovevo smetterla un po' con lui, forse era arrivato il momento di calmarmi e trattarlo meglio perché lo meritava.
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Heartless | Arkadiusz Milik
FanficIl miglior modo per non farti spezzare il cuore è fingere di non averne uno. •|Fanfiction su Arek Milik|• Pubblicata il 7/01/19