Cara te,
oggi è il 12 febbraio del 2015.
Facevi seconda media, se non ti ricordi, e ti sentivi davvero sola.
Ti stavi rendendo conto che chi avevi intorno stava cambiando, mentre tu rimanevi sempre un passo indietro.
Ti sentivi esclusa da tutti, gli amici che credevi fossero veri si sono rivelati dei cafoni, lasciandoti sola per altre persone più in gamba di te.
Le ragazze cominciavano a fare le ochette, come aveva sempre detto tua mamma. Iniziavano ad interessarsi ai ragazzi, credevano di sapere tutto dell'amore, mentre invece a te sembravano solo un gruppetto di sfigate.
Già, non sei mai stata come loro.
Ti sentivi un po' asociale, se così posso descriverti.
Ti piaceva leggere, avevi appena messo piede nel mondo della scrittura, ascoltavi molta musica e stavi attraversando un periodo in cui niente e nessuno ti pareva giusto.
Ti sottovalutavi parecchio, eri troppo severa con te stessa. Non c'è stato un giorno in cui ti sei guardata allo specchio e hai detto "oggi mi sento bella”.
Mai.
Ti sei sempre vista brutta, stupida e ipocrita, perchè quale ragazza con l'apparecchio e i brufoli può risultare carina?
Nessuna, esatto.
Ti sentivi davvero triste, molto spesso scoppiavi in lacrime perché tutto ti sembrava sbagliato.
Tu ti sentivi sbagliata.
La chiamavi depressione, ma non so se definirla così.
Spero che, rileggendo ciò in futuro, sarai cambiata e ti renderai conto che ciò che pensavo non era affatto vero.Con affetto,
La te del 2015.•°•°•°•°•°•°•°•°•°•
Cara te,
oggi è l'11 febbraio 2019, sono passati esattamente tre anni e trecentosessanta quattro giorno da quando hai scritto quel messaggio negli appunti del tuo cellulare.
Ora hai quindici anni e mezzo, a settembre ne compirai sedici.
Se sei cambiata? Oh, eccome.
Rileggendo ciò che hai scritto, mi sembra di sentire la storia di un anziano uscito dalla guerra dopo anni: solo, depresso e stanco.
Ma, cara mia, te hai dodici anni!
Sei davvero troppo pessimista.
Dici che ti sentivi esclusa e diversa: ti farà piacere sentire che ora hai delle amiche a cui vuoi bene e che, pensi, tengano a te. Ti reputi intelligente al punto giusto, abbastanza da poter fare decisioni con la tua testa senza farti condizionare dagli altri.
Hai imparato ad accettarti per quello che sei.
Sono parecchi i giorni in cui ti guardi allo specchio e dici “oggi mi sento davvero carina”, perchè in fondo lo sei. Lo hai capito quando hai cominciato le superiori: nessuno conosceva il tuo passato, perciò hai potuto cominciare da zero, facendoti conoscere per la ragazza socievole e simpatica che sei.
Nonostante tu sia cresciuta di qualche annetto, non sei mai stata attratta da ragazzi in particolare; un paio ti hanno fatto battere il cuore, ad altri invece piacevi molto, ma non gli hai voluto dare una chance.
E credimi quando ti dico che spacchi!
Non solo con lo sport che pratichi, sia chiaro, ma anche nella tua semplice vita da quindicenne.
Sei solare, divertente e vivace.
A scuola vai bene, nonostante il latino per te rimanga incomprensibile: non ti disperare per un sei meno della prof. di storia delle medie, perchè non è nulla in confronto ad un quattro di latino!
Sei stata capace di sceglierti gli amici nonostante i loro pregiudizi, e per ora sta andando tutto bene.
Tu stai bene.
E conta solo questo.
Perchè in questo periodo della vita non c'è tempo per essere tristi. Bisogna viverla fino in fondo, e questo l'ho capito.
Stai cercando, Ele.
E crescerai ancora.
Una cosa di te mi è rimasta: sono una sognatrice incallita.
E non cambierò mai!Con affetto, la te del 2019
Ciao a tutti!
Proprio oggi ho ritrovato questo messaggio scritto da me quattro anni fa, e mi sono sentita molto strana.
È incredibile come io sia cambiata nel giro di così poco tempo.Volevo condividerlo con qualcuno, così ho deciso di mostrarlo a voi, questa piccola famiglia in crescita.
Spero che per qualcuno sia fonte di ispirazione, sempre che abbiate avuto voglia di leggere!
Ci si vede al prossimo capitolo di Pellicola ahaha.
Buona notte, data vostra Ele❤️
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Pellicola » |J.Jk.|
FanfictionI Bangtan Sonyeondan stanno raggiungendo l'apice della fama dopo tanta fatica ed anni di duro lavoro. I sette ragazzi sono determinati a continuare la loro carriera al massimo, ma cosa succederà quando, dall'altra parte di una macchina fotografica...