Dall'inferno al paradiso Sterek

◇Capitolo_9

POV  Scott
Quando la porta si aprì, il mio lupo interiore ululo facendomi capire che aveva trovato la sua soulmate, quindi il mio compagno.
Un ragazzo dai ricci biondi e gli occhi di un celeste cielo meraviglioso che.. che mi conquistano, modestamente il mio lupo ha proprio un buon gusto.
<<Ciao, posso aiutarti con qualcosa?>> mi riscuote dai mie pensieri il biondino, ha anche una bella voce devo ameterlo.
<<Si.. cercavo Marco.>> gli spiegai. <<Mio zio è in viaggio per motivi di lavoro e mi ha lasciato qui per qualsiasi cosa.>> mi disse, accidenti questo non ci vuoleva...
<<Aspeta tu sei Scott?>> mi chiese, lasciandomi senza parole.
<<Sono Isaac frequentavamo insieme la lezione di chimica.>> mi disse e in quel momento mi ricordai di lui, quando lei ancora era viva...
<<Comunque dimmi, cosa posso fare per te?>> mi disse soridendomi, Perché oggi devo raccontare la solita storia.. ho anch'io bisogno di stare calmo e metabolizare la cosa. <<Stiles e Noah si trasferiscono a Beacon Hills.>> gli dissi cercando di non scoppiare di nuovo a piangere.
<<Perche? Jackson non viene con voi? E perche puzzi di ans...>> si fermò, Com'è posssss... che sia anche lui un licantropo?
<<Sei un licantropo?>> dissi e lui spalancò gli occhi e la bocca <<I-io, no..cioe, la tua... espres-sione, cioè...>> <<Anch'io lo sono>> dissi per poi illuminare i miei occhi di rosso, lui in risposta illuminò i suoi di giallo e disse con voce bassa <<Alfa>> in segno di rispetto.
<<Quindi sai chi sono io>> gli dissi per il fatto della Soulmate.. <<Si io.. io lo sapevo già a quei tempi ma tu stavi con lei e non sapevo come spiegarti il tutto.>>
<<Scott, io ho fatto andiamo.>> disse una voce dietro di me, mi girai e vidi Derek e Theo con dei scatoli in mano.<<Lui è Isaac la mia Soulmate.>> dissi solamente, gia sapevano cosa questo significasse.
<<Però ancora non mi hai spiegato cos'è succeso con Stiles...>> <<Vieni con me ti spiego io, per Scott è stata una giornata dificile.>>disse Theo, sapeva sempre cosa ci serviva, gli mimai un grazie così io e Derek ci avviamo verso la macchina seguiti dagli altri 2.

POV Theo
<<Allora tu sei il compagnio di Scott.>> dissi cercando di allegerire la tensione. <<Em... A quando pare si..>> mi rispose timidamente.
<<Allora ti averto di non far soffrire mio fratello se no te la vedrai con me.>> gli dissi e lo vidi irrigidire immediatamente. <<Scherzo, Però ti voglio dire che non sarà un periodo facile per Scott e Stiles.. soprattutto per lui.>>
<<Cos'è succeso?>> chiese. <<Hanno trovato il corpo di Jackson in un sgabuzzino. Per il momento so solo questo, non mi hanno detto altro.>> gli spiegai.
<<Oh santo cielo... Come? Chi? E Perchè>> cominciò a chiedere. <<Non so darti una risposta, Siamo arrivati.>> scendemmo e vidi Scott irrigidirsi. Annusai l'aria e sentì il profmo di Stiles, si dev'essere svegliato... Era arrivato il momento di dirgli la verita.<<Scot... THEO oh mio dio, ma quando sei arrivato?, aspetta che ti veda Jackson sarà contentisimo.>> disse tutto felice... oddio ..

POV Scott
Vidi Theo irrigidirsi, e come poteva risponderli dopo tutto? <<Stiles, come ti senti?>> gli chiesi, non so nemmeno che risposta mi devo aspetare..
<<Sto bene, ma non capisco come sono arrivato qui... L'ultima cosa che ricordo è io che gioco a casa con Noah, poi niente.>> mi rispose
<<Comunque io sono Stiles piacere di conoscerti.>> si rivolse a Derek, il quale gli rispose con un semplice "Derek."
<<Senti Stiles.. è meglio se ti siedi.>> gli dissi e sentì il suo cuore accelerare e puzzare d'ansia.
<<Ti hanno avertito dall'ospedale che dovevi andare li, perché,... ecco dovevi andare a certificare che la persona,... che hanno... trovato in uno... sgabuzzino fosse.. fosse Jackson.>> cercai di dire anche se molte volte sentivo un nodo alla gola.
<<Cosa!??, devo andare da lui allora, ma sta bene?, sai qualcosa?>> scattò subito.
<<Sei andato... e purtroppo.. il corpo che.... Che hanno trovato... era il suo.. Stiles.. Jackson è morto.>> <<COSA????>> urlò, scattando.
<<NO, no Scott non sono scherzi da fare, lui non può far->> non finì la frase che si accasciò a terra privo di sensi <<STILES>> urlammo io e Theo presi dal panico, lo trasportammo subito in macchina e io, Theo, Derek e Isaac andammo all'ospedalle, ma quello che ci disserò un'ora dopo... ero anche peggio della morte di Jackson...