◇Capitolo_42

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POV Noah
Da quando ho visto il video del matrimonio dei miei papà, non faccio che pensare a come sarebbe stata la nostra vita. La cosa che mi ha stupito di più è lo sguardo che papà Jackson aveva verso papà Stiles, si vede che era follemente innamorato, lo guardava come il suo più grande tesoro e mi ritrovo al fatto che anche Derek ha quello sguardo verso papà.
Papà Stiles mi ha raccontato da quando lui e papà Jackson si sono conosciuti fino al punto della scoperta della gravidanza.. il suo sguardo come la sua voce era nostalgica. Quindi mi chiedo se lui l'ha mai lasciato andare davvero oppure fa solo finta di tutto questo....
Basta non posso torturarmi ancora, guardo l'ora sul mio telefono e vedo che sono le 2 forse la cosa migliore è andare da mio padre, forse lui mi darà le risposte che sto cercando.
Mi alzo facendo attenzione a non far cigolare la porta. Non so se mio padre sta davvero dormendo o come me si sta torturando.
Sono pronto ad andare in camera sua ma sento dei rumori dal salotto così scendo le scale e vedo mio padre che guarda un video.

POV Stiles
Noah è andato a letto così mi ritrovo da solo nel saloto con i video però solo una videocassetta attira la mia più totale attenzione: «Il sesso.»
Quel giorno io e Jacks avevamo la visita dal medico per scoprire il sesso del bambino, voleva che scegliessimo un nome già da allora, come la cameretta.
Sto guardando il momento che sta per dire che è un maschietto quando sento un rumore, mi giro e mi ritrovo Noah dietro di me con gli occhi sgranati. Gli faccio segno di sedersi accanto a me. Sarà una lunga giornata o meglio dire nottata.
<<A cosa stavi pensando che non riesci a dormire?>> nessuna risposta, credo di aver capito a cosa stia pensando. <<Anche a me manca. Non era solo tuo padre, per me era un amico poi il mio ragazzo e in seguito marito e padre di mio figlio. E si a volte mi ritrovo a pensare a come sarebbe la nostra vita senza avere questo potere però credo che prima o tardi la magia sarebbe sparita.>> mi guarda interrogativo. <<Come gia sai io e tuo padre non eravamo davvero compagni, almeno per la sua parte lupesca.>> <<Perché allora avete scelto questo? Non avreste sofferto di più quando tu avresti incontrato Derek e papà Jackson la sua Soulmate?>> <<Io non gli avevo subito risposto di si in realtà, avevo paura come avrei reagito quando lui sene sarebbe andato... e gli volevo rispondere negativamente quando mi ha chiesto di sposarlo, ma lui mi diceva che forse non c'era nemeno una Soulmate per lui, forse solamente il suo lupo non mi aveva riconosciuto. È così sono finito per rispondergli positivamente.>> <<Com'eri sicuro di questa tua scelta. Nel senso Amelì e la mia Soulmate ma io vivo con la costante paura che possa sucederle qualcosa.>> <<Ti fidi di lei? Credi nel suo amore? Ma soprattutto come Amelì e non compagna ti fidi di lei?>> <<A dirti il vero io l'ammiro, poteva rifiutarmi, scapare via da me quando ha scoperto tutto e invece e rimasta accanto a me. Sul serio come ce la fate a starci vicino? Cioè siete degli umani. Siete molto più coraggio di noi che abbiamo anche dei super poteri.>> <<Però ...>> <<Ho paura papà. Ho paura di ferirla, ho paura di farle del male.. Io mi fido e sono sicuro che lei non mi farebbe mai del male. Ma io?>> <<Questo significa che la ami, e sai il perché?>> mi risponde negativamente e mi ritrovo a sorridere. <<Quando hai paura, ma non del tuo parten ma di te. Questo significa che ti importa di lei e hai paura di poter rovinare tutto. Anche tuo padre era cosi fin da quando aveva scoperto della gravidanza.>> e risi. <<Visto che sono gia le 3 e 45 vuoi che ti continui le risposte o vogliamo andarci ad accovacciare nel letto?>> lo vedo pensieroso <<Vorrei sentire il seguito, ma prima di tutto voglio che mi dici tu come stai, nel senso tu vuoi sapere come sto io ma tu non mi dici come stai.>> <<Com'è possibile che a 10 anni sei cosi saggio?.>> fa un alzata di spalle come se non fosse una cosa importante.
<<Ti mentirei se ti dicessi che non mi manca. È vero che Derek è il compagno che la dea aveva scelto per me ma Jackson era la persona che avevo scelto io come mio compagno. Non dico che non sono conteto di quello che ho adesso però mi piacerebbe essere libero di scegliere. Forse adesso non avrei questa famiglia, ma vorrei poter essere stato io a scegliere.>> <<Papà Derek lo sa?>> <<Si, dopo la guerra io gliel'avevo detto, gli avevo spiegatto tutto quando e lui mi ha dato il mio tempo e sai che ha fatto?>> mi guarda curioso. <<Mi faceva la corte, mi aveva detto "niente dee. Niente sopranaturale. Solo Derek e Stiles" e così che mi sono follemente e irrimediabilmente innamorato di Derek.>> <<Non avevo mai pensato che poteva essere così... Nel senso che papà Derek è sempre super protettivo e a volte credo che aspetti un mio sbaglio...>> <<Non è cosi. Lui ha perso la sua famiglia.. Non vuole riperderla. Sai.. durante laguerra era super protetivo e molto rompi scatole, è così gli ho dato il sopranome Soulwolf.>> rise.
<<Dai, ora continuo. Eravamo rimasti...>>

-10 anni fa-

POV Jackson
Non ci posso credere... avevo già sentito di questa cosa.. ma che rigairdava solo i sovrannaturali e non pure per gli esseri umani. Il medico sembra coprendermi quindi mi fa cenno di seguirlo mentre lancia uno sgardo alla segrataria, come per avvertirla di tenerlo a bada.
Entammo nel suo studio e vidi senti nel suo odore preoccupazione e soprattutto ansia.
<<Signor Wetemour le vorrei parlare dei rischi che corre suo marito.>> non mi piaceva affato il suo sguardo e soprattutto il suo tono <<Vede suo marito è solo un essere umano mentre lei è un licantropo quandi molto probabilmente anche il nascituro lo sarà. La gravidanza sarà molto difficile e a rischio.>> A quelle parole mi si congela il sangue nelle vene <<cosa vuole dire??, dottore la prego mi spieghi meglio>> <<allora. Non è tanto per il fatto che suo marito appunto sia un uomo, ma che sia umano. Non si sa come potrebbe proseguire questa gravidanza. Ne tanto meno se andrà avanti.>> sento il cuore frantumarsi.. Ho paura mi snetotp girare la testa e il dottore sembra accorgersene e infatti mi fa sedere e mi mette una mano sulla spalla <<signor Wettemour le posso dire che farò del mio meglio per seguire suo marito, le darò dei compiti che dovrete assolutamente seguire. Sia per il bene del piccolo che del padre barra madre.>> Mi dice fissandomi negli occhi <<lei deve essere forte però, non deve mostrarsi debole, in questi mesi il suo compagno avrà bisogno di tutto il supporto e la forza possibile.>> <<Ok..  Mi dica tutto...>>  il medico mi raccomanda molto. Ed io mi memorizzo tutto. Ogni singola sillaba. Non permetterò che accada qualcosa ne il mio amato Stiles ne il nostro piccolo o la nostra piccola. Dopo le ultime parole il dottore apre la porta e.....

Dall'inferno al paradiso SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora