Capitolo 26

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Jimin's POV

<<Yoongi-ah..>> gemo

Non sono in camera mia e mi trovo disteso sul letto, con Yoongi in mezzo alle gambe, intendo a farmi un fantastico pompino.

Sto cercando di trattenere i gemiti, ma mi risulta praticamente impossibile, perché, devo dire che Yoongi con la bocca ci sa davvero fare.

Porto una mano fra i suoi capelli - ormai tornati al loro colore originale, a causa del suo short film 'First Love' - scompigliandoli e tirandoli leggermente verso l'alto, gesto che fa stringere la sua bocca intorno al mio glande e che mi fa, di conseguenza, urlare per il piacere.

Questa situazione fra noi due sta andando avanti da ormai una settimana: ogni notte dormiamo insieme, a volte in camera mia, altre in camera del castano - alcune sere ci ritroviamo a farci seghe o pompini, non siamo mai arrivati a fare sesso e che questo è una cosa buona.
Se andassi pienamente a letto con Yoongi per me sarebbe la fine.
Sfortunatamente, so anche che continuare mi renderebbe solo un masochista, poiché io mi ritrovo a desiderare le sue labbra tutto le volte che lo vedo e anche quelle in cui non lo vedo, bramo di poter baciare la sua bocca, ti poter toccare la sua pelle tanto bianca quanto bollente, quando è a contatto con la mia, desidero il suo calore, la sua voce profonda, i suoi occhi, Dio quegli occhi mi fanno sognare.

<<Hyung!>> gemo, quando sento due dita infilarsi nel mio buco, arrivando quasi fino in fondo.

Mi piego sugli avambracci, con le gocce di sudore che percorrono tutto il mio viso, arrivando fino al petto scoperto; la testa piegata all'indietro, a causa del troppo piacere.

Sposto lo sguardo verso il mio hyung preferito, osservandolo durante il suo lavoretto di bocca.

Yoongi ha le labbra attorno al mio membro e sta facendo movimenti regolari dall'alto verso il basso, l'indice e il medio, al contempo, sono infalati dove non batte il sole.

La sua figura piegata a novanta, per potermi succhiare meglio il cazzo fa aumentare la mia eccitazione, talmente tanto che sembra quasi che il piacere sia diventato il doppio.

<<Oh! Yoongi!>> sbraito, comprendendo di stare arrivando al culmine.

Riprendo i suoi capelli e comando i suoi movimenti aumentandone la velocità, facendomi raggiungere le stelle.

<<I-Io St-to..>> so che dovrei fare silenzio, visto che i ragazzi stanno dormendo nelle camere affianco, ma avere Min Yoongi davanti, che ti sta facendo un pompino e che si fa sottomettere con così tanta tranquillità mi complica le cose.

<<Hyu-ung s-sto venen->> non riesco a concludere la frase, che mi riverso nella sua bocca.

Sprofondo con la testa sul cuscino, cercando di riprendere fiato.

Sento Yoongi muoversi, infatti, poco dopo me lo ritrovo sopra, a due centrimenti dal volto.

<<Com'è stato?>> chiede.

Arrossisco per la domanda inappropriata, girando il capo a destra in modo da non doverlo guardare negli occhi.
<<Bello.>> farfuglio a bassa voce.

<<Jiminie.>> mi richiama.
<<Guardami.>> ordina.

E come se non avessi altra scelta - se non seguire le sue parole - sposto lo sguardo sul suo viso, sui suoi capelli umidi per via del sudore, attaccati alla fronte, le sue sopracciglia così delineate, i suoi occhi incantevoli, il suo naso carino ed infine la sua bocca, la stessa che fino a pochi minuti fa si trovava sul mio cazzo.

𝙸𝚕  𝚙𝚛𝚘𝚏𝚎𝚜𝚜𝚘𝚛𝚎 𝚍'𝚒𝚗𝚐𝚕𝚎𝚜𝚎 ♪ 𝚃𝙰𝙴𝙺𝙾𝙾𝙺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora