𝙸𝚕 𝚙𝚛𝚘𝚏𝚎𝚜𝚜𝚘𝚛𝚎 𝚍'𝚒𝚗𝚐𝚕𝚎𝚜𝚎 ♪ 𝚃𝙰𝙴𝙺𝙾𝙾𝙺

Capitolo 53

Jungkook's POV

Tremore, ansia, sudore, cuore all'impazzata.

Questo è quello che sto provando, aspettando il mio primo concerto.

Lo staff è in continuo movimento, con ragazze che vengono e mi sistemano i vestiti - come se non riuscissi a farlo da solo -, i capelli, il trucco.

Sono davvero agitato, seduto su una delle tante sedie presenti nella stanza trucco, non riesco a non compiere dei movimenti col piedi, il quale sta sbattendo da ormai minuti non contabili, a causa dell'ansia.

Sono emozionato, contento, spaventato, euforico, sono così tanti sentimenti da non riuscire a contenerli.

Il tuor, iniziato con un mese di anticipo, non mi ha dato la possibilità di memorizzare al meglio i passi delle varie coreografie o i sound di ogni canzone, tutti gli hyung mi hanno assicurato di quanto io, in realtà, vada bene, ma credo che l'insicurezza stia prendendo il sopravvento.

Mi alzo in piedi, passando una mano fra i capelli, facendo sbuffare una dello staff, che torna davanti a me, aggiustando le varie ciocche con le mani.

La osservo, è davvero minuta come ragazza, i capelli castani le arrivano fino alle spalle, morbidi come cuscini.

La vedo arrossire, ma poco me ne importa, infatti il mio sguardo si sposta su l'unica mia vera certezza, Taehyung.

Ancora seduto nella postazione trucco, è incollato al telefono e non mi considera minimamente.

Sta rivedendo le prove che abbiamo fatto qualche ora fa, con il labbro sporto all'infuori e le sopracciglia aggrottate.

Carino.

Mi sposto dalla ragazza, arrivando vicino all'unica persona riuscita a rubarmi il cuore.

Il suo compleanno è andato come speravo, il castano è rimasto sbalordito dal mio regalo e ancora oggi mi rinviene in mente quel sorriso quadrato, che tanto lo fa distinguere dagli altri.

La stessa notte, abbiamo fatto l'amore, per l'ennesima volta.
Mai riuscirò a stancarmi del suo fantastico corpo, impregnato di sudore, attaccato al mio, sul quale si struscia, gemendo.

La realtà è che Taehyung è passione pura, è amore puro, è vita pura.

Mi metto al suo fianco, appoggiandomi alla scrivania.

Alza lo sguardo sulla mia figura, inarcando un sopracciglio, come a chiedermi che cosa volessi.

La ragazza che gli stava sistemando il trucco, ha ormai finito, infatti si è da poco spostata verso Yoongi, seduto di fianco al castano.

Sospiro, abbassando lo sguardo, l'ansia mi sta uccidendo, non riesco più a ricordare i versi delle canzoni o uno dei passi più importanti della nostra canzone principale oppure del mio assolo.

Vedo il ragazzo a me di fianco togliersi le cuffie e lasciarle sul bancone, insieme al telefono.

Si mette davanti a me, poggiando le mani sulle mie spalle, <<Hey, Kookie, guardami.>> e così faccio, alzando lo sguardo - disperato - su di lui, <<So che sarai preoccupato perché è il tuo primo concerto, ma andrà tutto bene, sei fantastico.>> sussurra, sorridendomi.

Ricambio amaramente, calando nuovamente la testa, <<Credo di non ricordarmi alcune parti delle canzoni, sia parole che coreografie..non credo di essere adatto, vorrei che tutto fosse perfetto..>> comincio, ma vengo interrotto da Taehyung.

<<E così sarà, stai tranquillo, sei bravissimo in tutto quello che fai, sei un talento della natura, non preoccuparti, ci sarò io con te e quando ti sentirai troppo sotto pressione o spaventato, guardami e le cose andranno per il meglio.>> bisbiglia.