72. "Love you until the infinity."

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KELSEY's POV

«Cazzo ferma la macchina.» mentre osservo l'orrore di scena davanti a me.
Così mi slaccio la cintura velocemente e balzo fuori dalla macchina.
Shawn è sopra di Justin e gli sferra l'ennesimo pugno e subito viene tirato via da Zedd.
«Oh oh!» urla Charlie mentre corre assieme a me.
Shawn e seduto per terra mentre respira affannosamente.
Mi inginocchio al suo lato.
«Amore.» dico prendendogli il viso tra le mani.
Merda no, il suo viso.
Gli sanguina un po', vicino stempia ma fortunatamente  lo ha colpito più in basso ed ha qualche graffio sul mento.
«Ma che cazzo fate?» urlo guardando il mio ragazzo e subito dopo Mr Universo che si è rialzato in piedi.
Mio Dio è ridotto male anche lui.
Ha il naso che gli sanguina.
«Ha iniziato lui ad attaccare Hailey.» dice Justin guardando la sua ragazza.
«Sentite non me ne frega un cazzo di chi ha iniziato. Non siete quindicenni okay? E tu stronza, togliti quel sorrisetto dal quel viso e aiuta il tuo ragazzo, che se no ti concio io per le feste come ieri sera.» dico aiutando Shawn ad alzarsi da terra.
«È perché mi hai conciato per le feste che hai un tutore al polso?» chiede con un sorriso beffardo sul volto.
Avvedi sta puttana.
«Che hai fatto?» chiede Justin accorgendosene solo ora.
«Tu non devi parlarle hai capito?!» urla Shawn scattando verso di lui ma sia io che Zedd lo fermiamo.
«Non puoi dirle con chi può o non può parlare.» dice Justin ridendogli in faccia.
«Guarda non farmi incazzare, non fatevi vedere più e tu se riapri bocca o la importuni ci vediamo in tribunale.» dice Shawn guardando la bionda.
Sorrido dentro di me.
AlleAluia. Grazie Dio.
«Le hai detto che Particular taste l'hai scritta per me?» chiede la bionda.
Mio Dio l'ha detto davvero? Il mio presentimento era vero quindi?
«Ma cosa dici? Stai delirando!» dice Shawn alterato.
«Non glielo hai detto? Neanche di Why?» chiede lei.
No aspetta. Why no eh!
«Piccola, non dargli retta. Tu sai che non è vero.» dice prendendomi il viso tra le mani.
Guardo i suoi occhi e vedo la sincerità attraverso essi.
Mio Dio come lo ha conciato.
«Lo so.» dico facendogli un piccolo sorriso.
«Andiamo.» dico pendendolo per mano.
Così saluto con un cenno veloce i miei amici e saliamo.


SHAWN's POV

Faccio per dirigermi verso la portiera ma Kelsey la apre e si siede al posto del conducente, così faccio il giro della macchina e mi siedo sul sedile del passeggero.
«Hey, piccola. Ti prego non crederle.» dico terrorizzato dal pensiero che lei creda seriamente alle parole di Hailey.
«Non so cosa pensare Peter.» dice mentre imbocca la strada.
Mio Dio quella stronza.
«Amore, ti giuro che non è vero quello che ha detto.» dico prendendole la mano sinistra, quella con il tutore di colore rosso.
«Mi dici perché tu e Justin vi stavate picchiando? Per lei?» chiede guardandomi un attimo negli occhi.
«Cosa?! No!» dico.
«Allora perché?» chiede mentre intreccio le dita con le sue anche se con un po' di difficoltà a causa del tutore.
«Mi ha detto che non ti merito e mi ha detto che lui è sicuramente degno di te.» dice.
La vedo subito voltarsi verso di me.
Sorpresa eh?
«Kels lui prova qualcosa per te. Devi stargli lontana o almeno trattarlo come un normale amico.» dico.
Sta in silenzio.
Cosa starà pensando?
Le scosto un ciuffo dalla guancia portandolo dietro l'orecchio e sento i suoi muscoli rilassarsi al mio tocco.
«Lo sai che ti amo, vero?» chiedo.
Cazzo devi parlarmi. Sto diventando matto.
Perché non possiamo stare almeno una settimana in santa pace senza che nessuno ci rompa le scatole?

Si ferma davanti al semaforo rosso.
Si volta verso di me.
Quanto è bella?
«Si lo so. Io ti amo di più.» dice mentre sposta il suo sguardo verso le ferite sul mio volto.
«No, io ti amo di più.» dico, mentre mi accarezza la guancia.
Poggio la mano sulla sua mano e la accarezzo con il pollice.
«E ti amerò incondizionatamente per sempre.» dico guardando i suoi occhi.
«Fino al infinito?» chiede sorridendomi per poi indicarmi con gli occhi, il mio tatuaggio sul dito.
«Decisamente.» dico per poi prenderle il mento e baciarla.
Le sue labbra, mi fanno sentire così amato. Sono la mia unica certezza oltre ai suoi occhi attraverso alla quale, qualche volta, mi sembra di poter leggerle il pensiero.
Scatta il verde così ci stacchiamo.

KELSEY's POV

Appena siamo a casa, gli disinfetto le ferite.
«Farai bene a fare una storia su Instagram e dire che sei cascato dal motorino.» dico mentre lui è seduto sul bordo della vasca mentre lo disinfetto.
«Si mi conviene.» dice.
Vedo il suo orecchio arrossato attorno il suo helix piercing.
«Hey ma questo ti fa male?» chiedo disinfettando anche quello.
«Si.» dice.
«Lo devi disinfettare tutti i giorni.» dico, mentre lui mi attira a se così mi siedo sulla sua gamba sinistra, allacciando le braccia attorno al collo.
«Lo sai che non si fa che parlare del video di Hands To Myself?» chiede sorridendo.
«Chissà come mai.» dico passando le dita tra i suoi capelli per poi lasciargli un bacio sul naso.
«Sai, pensavo di ritornare in Toronto. Sai per qualche ispirazione, avrei da perfezionare una canzone.» dice.
Vuole tornare a casa?
«Voglio sentire che stai scrivendo e che hai scritto.» dico poggiando la fronte sulla sua.
«Vieni con me e ti faccio sentire. Ho scritto quasi circa quarantacinque canzoni.» dice.
«Cosa?» dico stupita.
Quarantacinque?
«Si e non c'è ne è una che non ho scritto senza pensare a te.» dico.
I suoi occhi non mi mentono.
«Per quanto vuoi starci?» chiedo.
«Per quanto posso. Io tanto sono in pausa. Tour finito quindi, ho da iniziare a sfornare altre canzoni.» chiede attirandomi più vicina a se.
«Io posso raggiungerti lá per starci cinque giorni al massimo.» dico pensando ai miei impegni.
«Affare fatto.» dice dandomi un bacio a stampo.

Everything means nothing if I can't have you ||Shawn Mendes||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora