Il nostro bacio viene interrotto dal fastidioso rumore dei clacson delle macchine che sono dietro di noi. Non so perché le persone sono così impazienti visto che si è trattato di una cosa di qualche minuto.
Le nostre labbra si staccano lentamente.
Harry mi accarezza dolcemente la guancia prima di mettersi al volante e guardare diritto verso la strada.
"Perché quel bacio,Harry?" gli chiedo.
Voglio davvero sapere perché mi ha baciato visto che mi ha detto che..non mi ama. voglio sapere cosa siamo io e lui.
Siamo amici?
Migliori amici?
Siamo una..coppia?
Non lo so. Non so un cazzo.
"Ne avevo bisogno per capire una cosa."
"Cosa esattamente?" gli chiedo.
"Credo che non sia un argomento di cui parlarne in auto. Potresti aspettare un po'? giusto il tempo per arrivare a casa..." mi dice.
Lui sa benissimo che odio aspettare,soprattutto se una cosa è così importante.
"Non ho proprio voglia di incontrare tuo cugino."
So che è una cosa brutta da dire,ma non voglio assolutamente incontrarlo.
"Credimi,non voglio neanche io."
"Allora perché è sempre a casa tua?" gli chiedo.
"Perché me lo manda mio padre."
"E perché,scusa?"
"Perché mio padre è sempre via per...lavoro,ecco..e si preoccupa di rimanermi solo,quindi sono costretto a stare con lui."
"Che lavoro fa tuo padre?"
"E' un interrogatorio,forse? Fatti i cazzi tuoi per una santissima volta!" quasi urla.
"Oh."
Mi sa che l'ho fatto irritare con le mie stupide domande,ma lui sa perfettamente che sono curiosa e m'impiccio di tutto.
Ma sono sempre del parere che non avrebbe dovuto comportarsi con me in quel modo. Perché arrabbiarsi così tanto per alcune domande? C'è qualcosa che non vuole farmi sapere? C'è qualcosa che lo fa arrabbiare così tanto?
Non lo so e non lo posso sapere visto che Harry si apre rarissimamente con me. So solo il motivo dei suoi bruttissimi incubi e so solo che ha una sorella nell'orfanotrofio di Cambridge.
Il resto del tragitto è alquanto imbarazzante.
"Non avresti dovuto reagire così,sai?"
Decido di aprire un discorso. Odio il silenzio. Soprattutto quando sto con Harry.
"Non me ne frega. Penso solo che tu dovresti farti gli affaracci tuoi,qualche volta."
Dove è andato a finire quell' Harry di pochi minuti fa che mi ha baciato alla fermata del semaforo?
Ha un comportamento così lunatico. E certe volte non riesco proprio a capirlo.
Rimango in silenzio per tutto il tempo finché non vedo la grande villa di Harry spiccare nel lungo viale pieno di casette inglesi.
Harry parcheggia l'auto nel garage dietro casa sua. La parcheggia fin troppo sotto al muro sinistro rimanendo un po' di spazio tra l'auto e la parete. Faccio attenzione a non far sbattere la porta dell'auto al muro e,essendo piccola di statura, riesco a passare senza fare danni. Harry ha guardato ogni mio piccolo movimento,forse per assicurarsi che non riportassi qualche graffio alla sua auto di lusso.
Il riccio mi prende di nuovo la mano ed io lo guardo.
"Che c'è?" mi chiede.
Sembra che tra di noi non fosse successo un cazzo.
Ci rechiamo all'ingresso della sua villa e mi fermo di scatto quando riconosco la Ferrari rossa di Philippe.
"Che c'è?" ripete la stessa domanda che mi ha fatto qualche minuto fa.
"Philippe è qui."
Indico la sua macchina che è a qualche metro di distanza da noi.
"Non preoccuparti Hope,ci sono io qui con te. Non gli permetterò di fargli dire qualcosa che ti farà soffrire."
Sforzo un sorriso per rassicurarlo,ma non ci riesco.
Ho paura di quello che Philippe possa dirmi.
L'ultima volta che sono venuta qui c'era lui e mii ha detto che Harry portava a letto puttane diverse....
..non voglio ricordare nient'altro per ora.
Harry prende la chiave di casa dalla sua tasca del jeans scuro e la infila nella serratura. Dopo vari scatti,si apre.
Ed eccolo lì,Philippe, sdraiato sul divano del salone come se fosse a casa sua. Solo ora mi accorgo che è senza maglia e indossa dei calzoncini. Insomma,ci sono 14° lì fuori!
Si alza immediatamente dal divano e si precipita verso di noi,o meglio,verso me.
"Guarda,guarda...come mai non l'hai ancora cambiata Harry? Si vede che è molto brava a letto." dice con quel sorrisetto di merda.
Inizia con i suoi discorsi.
"Che tu ci creda o no,io non l'ho ancora portata a letto. E la porterò quando lei vuole."
Sorrido alla risposta di Harry e stringo di più la presa della sua mano.
"Stai cambiando,cuginetto. Cosa gli hai fatto,stronza?"
Be'..vedo che ora si sta rivolgendo di nuovo a me. Ora la mia rabbia ha raggiunto il limite.
"Uno non chiamarmi stronza perché non ne hai il diritto. Due la devi assolutamente smetterla di fare il fottuto coglione. Tre vai a quel paese. E quattro,hai rotto il cazzo."
Finalmente ho parlato. Sono così stanca di non parlare e tenermi tutto dentro.
"Andiamo Harry." aggiungo salendo le scale.
"Attento Harry, è selvaggia come una tigre." urla Philippe dal piano di sotto.
Stronzo.
"Ecco perché non voglio vederlo mai più." dico quando mi sdraio sul letto di Harry.
"Mi scuso per lui." dice Harry.
"Se ha le palle,è lui che deve scusarsi. Non tu al posto suo." dico.
"Parlerò con lui e metterò un punto a questa fottuta storia."
"Tu non fare nulla,hai già fatto abbastanza." gli dico.
Non deve intromettersi tra quello che sta succedendo tra me e Philippe. e' una cosa nostra e deve continuare a restare tale.
Non riesco a stare sdraiata sul letto,sono troppo nervosa.
Vado avanti e indietro per la stanza.
"La smetti? Mi sto rincoglionendo." dice Harry.
Mi blocco e sorrido alle sue parole.
"Scusami."
Mi siedo su una sedia a dondolo dove si affaccia alla finestra della camera di Harry.
Il mio sguardo cade su una figura familiare che si avvicina all'ingresso della casa. Mi alzo per guardare meglio chi fosse e mi accorgo che è Zayn.
Vengo distratta dal suono del campanello. E' lui. Sta venendo qui.
"Philippe deve togliersi questo brutto vizio di invitare a casa mia i suoi amici di merda."
Ci mancava anche che Zayn fosse amico di Philippe.
"Z-zayn.."
"Ehi,ma cos'hai? Zayn non c'è."
"Zayn ha bussato al campanello. Zayyn è amico di Philippe."
POV HARRY.
Non può essere,non può essere che Philippe,tra tanti suoi amici,abbia invitato proprio lui. Sapevo che si frequentavano,ma non avrei mai immaginato che un giorno di questi Zayn sarebbe venuto a casa mia. E quel giorno è oggi,proprio quando Hope è qui.
"Come hai scoperto che è lui? Può essere qualcun'altro,ti sarai confusa."
Spero vivamente che l'abbia scambiato per qualcun'altro.
"Potrei riconoscerlo tra migliaia di persone,Harry. Lui è al piano di sotto,con tuo cugino." mi dice.
Non gli permetterò di vedere Hope.
La porta della mia camera viene aperta d'improvviso. Philippe è qui,e dietro di lui c'è il fottuto Zayn.
Forse ho parlato troppo presto.
"Harry...Hope...voglio farvi conoscere un amico."
Hope è all'angolo della stanza e si accorge immediatamente di Zayn.
"Hope?Cosa ci fai tu qui?" chiede Zayn continuando a fissare Hope.
Mi sta facendo irritare.
Non deve guardarla. Lei è mia e di nessun'altro.
"Mi pongo la stessa domanda." dice lei.
"Ma come? Vi conoscete già?" chiede Philippe.
No,guarda. Hanno provato ad indovinare i propri nomi e,guarda caso, hanno indovinato. Ma che razza di domande fa?
"Secondo te,Philippe?" chiedo.
"Abbiamo interrotto qualcosa?" chiede mio cugino.
Il mio sguardo passa da Zayn a Hope,da Hope a Zayn e via dicendo.
Zayn sembra che abbia visto una creatura irreale. Continua a fissare Hope con occhi spalancati e bocca aperta. Ed io mi sto ingelosendo,molto.
"Zayn,la smetti di fissarla,per favore?"
Scatto.
Il ragazzo col ciuffo alto si gira verso di me,abbassando lo sguardo.
"Tu ed Hope state insieme?" chiede Malik.
"No,non stiamo insieme. Siamo solo amici." Hope risponde al posto mio.
Fa così male sentirlo. Vorrei tantissimo che quel 'siamo solo amici' diventasse un 'siamo una coppia'. Ma questo succede solo nei miei sogni più belli.
"Possiamo parlare,Hope?"
"No." dico io e allo stesso momento Hope dice "Sì".
Cosa? Ha cambiato idea? Cosa vuole dirgli? Non voglio che soffra ancora. Non voglio vedere ancora delle fottute lacrime rigare il suo viso.
Mi avvicino al piccolo corpo di Hope.
"Vuoi davvero rimanere con lui da sola?" gli sussurro all'orecchio.
"Sì,Harry. Voglio capire di più. Se avrò bisogno d'aiuto,urlerò a più non posso,okay?" sussurra anche lei nel mio orecchio.
Cavolo,è così vicina a me.
Vorrei baciarla qui davanti a tutti e dirle che la amo,ma credo che non sia il momento più opportuno per farlo.
Mi allontano da Hope e trascino Philippe fuori dalla stanza.
"Attento a te,Zayn." gli dico prima di chiudere la porta alle mie spalle
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I'M NOT A PRINCESS.
Random"Certe persone hanno degli occhi talmente belli che ti tolgono la vita ad ogni battito di ciglia." -