POV HOPE.
Ora io e Zayn siamo ufficialmente soli nella camera di Harry. Ho deciso all'ultimo momento di parlarle con Zayn,voglio proprio vedere cos'ha da dirmi. Ma questa volta non ci casco,di nuovo.
Mi siedo comodamente sul letto,aspettando che Zayn parli.
In questo momento in questa stanza l'unico suono è quello del silenzio.
"Vuoi dirmi qualcosa,per caso?"
Decido di aprire un argomento,non avrei resistito un altro minuto di più senza proferire parola.
"Scusami Hope."
Sono così stufa di sentire questa fottuta parola.
Io perdono,ma non dimentico.
Questa volta quella che non parla sono io.. So quando stare zitta e so quando aprire bocca.
Zayn si avvicina di più a me,inginocchiandosi in terra,ai piedi del letto.
Prende la mia mano desta e l'accarezza dolcemente.
"Dì qualcosa,per favore."
Quasi mi supplica.
"Non so cosa dire,credimi."
"Cosa posso fare per farmi perdonare?"
"Non puoi fare nulla,Zayn. Ormai quello che è fatto è fatto. Non si può tornare indietro,purtroppo."
"Lo so,perdonami Hope."
o perdonato Harry per tutto quello che mi ha fatto,come mai non riesco a perdonare Zayn? Forse perché Hary e Zayn sono completamene diversi. Io amo Harry,mentre Zayn è solo un...amico?
"Non ci riesco." dico.
Davvero non ce la faccio a perdonarlo.
"Non dormo più la notte per tutto quello che sta succedendo. Non faccio altro che pensare a noi di qualche anno fa. Non faccio altro che pensare alle tue risate,ai tuoi sorrisi,ai tuoi abbracci. Tutto questo mi manca così fottutamente tanto."
Non riesco neanche a credere a quello che mi sta dicendo. Me l'ha detto fin troppe volte,ed andato a finire sempre male.
Non dico più nulla,il mio sguardo è perso nel vuoto.
Zayn si alza da terra prima di lasciarmi un lungo bacio sulla guancia.
"Un giorno riuscirai a perdonarmi. Rivoglio indietro la mia Hope. Scusami,di nuovo."
Apre la porta della stanza e mi lascia sola.
Dopo un paio di minuti Harry mi raggiunge.
"Non ho sentito nessun urlo o robe simili,quindi presuppongo che è andata abbastanza bene."
"Direi che è andata bene,sì." dico.
"Vieni qui,piccola."
Le forti braccia di Harry avvolgono il mio piccolo corpo.
Sa sempre quando ho bisogno di lui. Un motivo in più per amarlo.
"Non pensare più a lui,per favore."
"Non lo farò." dico.
Sono a casa di Harry,nella sua stanza, e di certo non penserò a zayn e a quella stronza di Tiffany.
"Hai programmi nel pomeriggio?" mi chiede,cambiando completamente discorso.
"A dire la verità sì." rispondo.
Con tutti questi casini,mi sono completamente dimenticata di passare per lavoro e prendere la mia roba nel mio,ormai ex, armadietto.
In più,devo andare prima a casa per prendere la busta con tutti quei soldi che mi ha dato il mio capo,Sean. Non voglio accettarli,soprattutto se sono così tanti.
"Ah sì,e dove dovresti andare?" mi chiede,curioso.
"Devo andare da Nando's."
"Il posto in cui lavori,giusto?"
"Lavoravo." lo correggo.
"Cosa? Il tuo capo ti ha licenziato?"
"Esatto."
"Oh,che peccato."
"Sarà molto difficile,per me,trovare un nuovo lavoro ai giorni d'oggi."
"Posso trovarti io un lavoro."
"No,Harry."
"Ma perché,scusa?"
"Ho detto di no. Fine della discussione."
"Come vuoi."
Si avvicina a me e mi bacia la punta del naso,per poi passare alla mia bocca. La sua lingua esplora la mia bocca,provocandomi una scia di brividi per tutto il corpo.
E' sempre così bello essere baciata in questo modo da lui.
"Sei adorabile,Harold."
So benissimo che odia essere chiamato 'Harold'.
"Ma lo fai apposta?" dice facendo intravedere le sue fossette.
"Direi di sì." dico ridendo.
Harry mi prende in braccio,facendomi sedere sulle sue gambe. Continuerò a ripetere che Harry è il ragazzo più forte che io abbia mai visto,dopo mio..padre.
Si sdraia sul letto e in questo momento lui è sotto ed io sopra.
"Non sono pesante per te?" gli chiedo.
"Nah." risponde.
"Hope,devo dirti una cosa molto importante." aggiunge,guardandomi negli occhi.
Scivolo dal suo corpo e mi siedo accanto a lui,incrociando le gambe.
Ogni volta che Harry vuole parlarmi,io inizio a preoccuparmi.
"E' successo qualcosa che non mi hai detto?" gli chiedo.
"No,tranquilla. Questa cosa che sto per dirti riguarda noi due."
Forse sta parlando di quella cosa che doveva dirmi in auto,ma che ha rimandato a dopo,ovviamente.
"Dimmi tutto,ti ascolto."
"Ricordi quando mi hai chiesto se ti amavo?" chiede.
"Purtroppo ricordo benissimo anche la risposta." dico.
"Ecco,volevo parlarti di quella risposta. Ho mentito."
Che?
"Cosa? Cosa vorresti dire,Harry?"
"No,lascia stare."
Non lascio stare,cazzo.
"Scherzi,vero?Ora me lo dici,cazzo." dico alzandomi dal letto.
"Non è vero,Hope."
"Potresti spiegarti,per favore?"
"Ma come fai a non capire? Io ti amo da morire,Hope. Ti amo,cazzo."
Se questo è un sogno,non svegliatemi,grazie.
Ho sognato questo momento davvero troppe volte ed ora faccio difficoltà a credere se sta succedendo veramente.
"Ti amo Hope." ripete.
Una lacrima riga il mio viso. Sto piangendo dalla felicità.
Io lo amo tanto e non potete credere di quanto io sia felice in questo momento. Lui ricambia,non posso ancora crederci.
"Tu mi ami?"
"Harry io t-ti amo più di qualsiasi altra persona al mondo." rispondo.
Harry sorride alla mia risposta.
Si alza dal suo letto e corre verso di me,facendo combaciare le nostre labbra. Questa,forse, è il bacio più bello di tutti.
Io lo amo,lui mi ama, e non potrei mai essere più felice di quanto lo sia adesso.
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I'M NOT A PRINCESS.
Random"Certe persone hanno degli occhi talmente belli che ti tolgono la vita ad ogni battito di ciglia." -