Mi maledico per non aver chiuso la persiana nella mia camera. Questa forte luce é davvero fastidiosa,tanto da farmi svegliare. Sono nella mia stanza e non in quella degli ospiti,quindi questo vuol dire che mi sono addormentata con Harry. Ma lui ora non c'é,dove sará andato?
Esco immediatamente dal mio letto e vado a cercarlo.
Scendo le scale e lo trovo girato di spalle,in cucina.
"Harry?"
Si gira,sorridendomi.
"Hope..non stavi dormendo?"
"Mi sono svegliata,forse?"
"Potresti tornare a letto,per favore?"
Ma cosa sta dicendo? Non sará mica la sbronza di ieri sera?
"Puoi dirmi cos'hai questa mattina?" gli chiedo.
"Ti ho preparato la colazione. Volevo portartela a letto,ma purtroppo ti sei svegliata."
Si sposta di qualche centimetro indicando un vassoio con due fette biscottate e due succhi d'arancia.
"Ohw,ma Harry. Non dovevi.."
"Meritavi qualcosa di carino." sorride.
Mi viene d'istinto abbracciarlo.
Strofina la sua mano su e giú sulla mia schiena.
Le nostre labbra sono a pochi centimetri di distanza,ma io ed Harry veniamo distratti da un colpo di tosse.
Liam.
"Buongiorno a voi,piccioncini." dice ridendo.
"Ciao fratellone."
"Giorno Liam."
Liam mi dá un bacio sulla guancia.
"Hai dormito qui,Harry?" chiede mio fratello.
"Sí." risponde.
"Dove,precisamente?"
Ma gli affaracci tuoi no,eh?
"Con.."
"Nella camera degli ospiti." rispondo al suo posto. Liam prima mi volge uno sguardo curioso,poi annuisce,cascando alla mia bugia.
"Okay."
Si avvicina al vassoio prendendo un fetta biscottata e un sorso di succo d'arancia.
"Quella era la nostra colazione." dico.
"Io ho fame" dice facendomi la linguaccia.
"Vai da Dani,vai." dico.
"Non me lo faccio ripetere due volte. Ah,volete sapere una novitá?"
"Dicci." risponde Harry alla domanda di Liam.
"La scuola inizia la settimana prossima." risponde.
Cosa? No,non puó essere.
"Hanno ridotto i lavori da fare quindi si inizia presto."
Porca polenta.
"Sono le nove del mattino e tu ci dai questa bella notizia?" dico.
"Mi dispiace,ma é la realtá. Ora scusatemi,io scappo."
Mi saluta di nuovo dandomi un bacio sulla guancia per poi andare via.
"Questo non ci voleva proprio." dice Harry.
"Eh giá. Questo vuol dire che rivedró Tiffany e.."
"Zayn." diciamo all'unisono.
Dannazione. Erano le due persone che non avrei voluto vedere per un bel po' di tempo. Ma vedo che la fortuna non é dalla mia parte. Non é mai dalla mia parte. Sono sempre la solita sfigata. In tutto.
"Non pensiamoci ora,okay? Dobbiamo solo goderci questa settimana." mi dice Harry.
"Ci sarebbe un problema." dico.
Forse il problema piú grande.
"Cioè?"
"Non ho un lavoro. E mi serve. Immediatamente."
Ho davvero bisogno di un fottuto lavoro. Non riesco ad arrivare a fine mese e Liam non lavora da un bel po'.
"Posso trovartelo io."
"Harry,no. Te l'ho detto migliaia di volte."
L'ultima cosa che voglio é che lui mi trovi un lavoro.
"Lascia che io ti aiuti." Insiste.
"No."
"Per favore."
Abbassa il labbro formando una faccia da cucciolo. Non posso dir di no.
"Ti preego." Insite ancora.
"E va bene,mi arrendo."
Mi ha sconfitto,come sempre.
"Hai giá qualche idea?" gli chiedo.
Annuisce
"Un caro amico di mio padre gestisce un campus,potresti lavorare lí come stagista. Ti paga benissimo,facilitandoti a prendere la Laurea." Aggiunge.
Mi si è aperto un mondo. Sapevo che questo lavoro avrebbe cambiato la mia vita.
"Non ti ringrazieró mai abbastanza per questo."
Avvolgo le mani intorno al suo collo.
"Per te questo ed altro." dice avvicinandosi sempre di piú alle mie labbra.
Taglio questa poca distanza tra di noi,facendo combaciare perfettamente le nostre labbra.
Ho deciso di riprendere quello che Liam ha interrotto qualche minuto fa.
Harry si stacca,sorridendomi, per poi toccare di nuovo le mie labbra.
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I'M NOT A PRINCESS.
Random"Certe persone hanno degli occhi talmente belli che ti tolgono la vita ad ogni battito di ciglia." -
