|CHAPTER FIFTY THREE|

108 8 0
                                    

POV HARRY.

Mi sono girato di scatto quando ho sentito un forte tonfo. Hope si sarà distratta o semplicemente la bottiglia le è scivolata da mano. Ma quando l'ho guardata in quegli occhioni azzurri,ho capito che il motivo era ben tutt'altro. Guarda in un punto fisso della stanza,continuando a girare la testa a destra e a sinistra. Sta cercando di ricordare,e spero non ricordi proprio quella sera. Non saprei quale potrebbe essere la sua reazione. 

Corre al piano di sopra. Sto per raggiungerla ma vengo bloccato da Zayn. Ed ora cosa cazzo vuole questo? E' un fottuto rompipalle.

"Cosa sta succedendo qui? Perché ci impiegate così tanto tempo? E dov'è Hope?"

"Qualche altra domanda?"

"Non fare lo spiritoso. Dov'è Hope?" 

"Di sopra." rispondo sbuffando.

Mi sta facendo perdere del tempo prezioso. Devo assolutamente parlarle,ma il signorino ha deciso di interrompere i miei piani. 

"Cosa le hai fatto?" mi chiede.

Ed ora cosa cavolo c'entro io?

"Sei serio,Zayn? Perché pensi che le abbia fatto qualcosa?"

"Perché tu fai del male alle persone che ti stanno vicine." risponde.

Gli rido in faccia. Spero abbia bevuto, dice cose senza senso.

"Disse il ragazzo che ha rotto tutti i contatti con lei,per poi farsi vivo dopo cinque anni,e farla soffrire ancora." dico.

Schiude la bocca. L'ho smerdato e non c'è cosa più bella di questa. 

Si sposta a destra per concedermi il libero passaggio alle scale. 

POV HOPE.

Sono nel corridoio di casa mia e non ricordo quale sia la mia stanza. Bella merda,davvero.

Apro la prima porta,ma è lo sgabuzzino. Apro la seconda,ma è la stanza di Liam visto che ci sono vestiti ovunque e posters dei migliori giocatori di basket. O almeno credo. 

Sto per aprire la terza porta alla mia destra,ma i miei occhi ricadono su un quadro appeso. Ritratta una donna molto bella dagli occhi celesti,come i miei, e il viso incorniciato da un velo di colore verde.E' seduta su un lettino bianco e sul fondo c'è una parete del medesimo colore. Solo ora noto che si sta facendo una flebo. Quindi suppongo sia in ospedale.

Chi è quella donna? Sarà mia madre? Ma se è veramente mia madre,perché non mi ricordo di lei? Io non lo so. Ultimamente non sto capendo più niente e voglio che quest incubo finisca.

La cosa che mi fa rallegrare il cuore è il suo sorriso e il fatto che,nonostante la circostanza,lei sta sorridendo. E' bellissima.

"Quella è tua madre." sussulto quando una rauca voce giunge alle mie orecchie.

Questa voce la riconoscerei tra mille. Solo a sentirla,mi vengono i brividi e il cuore inizia a galoppare come un cavallo. 

"Harry,perché sei qui e non al piano di sotto?" chiede girandomi e trovandomi a pochi centimetri di distanza dal suo viso. Faccia a faccia è ancora più bello.

"Mi sono preoccupato per te. Stavi male e non..."

Lo interrompo toccando dolcemente le sue labbra. Volevo farlo sin dal primo momento che l'ho conosciuto. Le sue labbra sono così calde rispetto alle mie terribilmente congelate.

Mi stacco e lo guardo diritto negli occhi. Non dovevo baciarlo,non dovevo. 

Apro la porta alla mia destra e..credo di aver trovato la mia camera.

Arredamento semplice,pareti viola,un letto abbastanza grande e un enorme specchio all'angolo della stanza.

Mi siedo sul letto pensando a quello che ho appena fatto e mi schiaffeggio mentalmente. Non avrei dovuto fare il primo passo. Ora,sapendo il sapore delle sue labbra, ne ho sempre più bisogno.

Maledizione.

La porta si apre per poi essere di nuovo chiusa da Harry. 

"Non farlo mai più,Hope." 

Sapevo me l'avrebbe detto.

Infondo l'ho baciato solo perché a me piace.

"Scusami." gli dico.

Si avvicina di più a me,inginocchiandosi e prendendo la mia mano.

"Non scappare mai più in quel modo."

Le sue labbra si avvicinano lentamente alle mie. Metto l'altra mano dietro alla sua testa e l'avvicino a me. 

Questa giornata è stata piena di emozioni ma soprattutto piena di farfalle nello stomaco. E sono davvero felice che ora Harry abbia ricambiato il mio bacio.

I'M NOT A PRINCESS.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora