James, The Bodyguard || ©Tutti I Diritti Riservati

45~Il bodyguard è solo una malattia

😢IMPORTANTE: ragazze ho provato più volte a pubblicare il capitolo, ma non solo non si pubblicava, ma mi ha cancellato il resto della storia già conclusa.
Ho già ricevuto una risposta ( in inglese) da Wattpad che dice che probabilmente pubblico spesso, o devo aggiornare l'app.
Non pubblico spesso, quindi ho provato ad aggiornare, ma per la prima mezz'ora sono scomparse tutte le mie storie 😭.

Ho riscritto il capitolo, sperando che si legga😄
Un bacio💙💚

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VI MANDERÒ IL LINK E COPERTINA OVVIAMENTE💙💚

Continuo a fissare la cornice sul mio comodino con la testa poggiata sul cuscino da ore.
Ero una ragazza così ingenua e infantile che al solo ricordo sul mio volto si forma una smorfia di fastidio.
Ma invidio quella donna che ora mi sta guardando con un sorriso a trentadue denti, come se volesse rinfacciarmi quanto sono sporca ed egoista.
Chiudo di nuovo gli occhi per cercare di addormentarmi, ma bruciano così tanto  che temo di piangere di nuovo se chiudo le palpebre e ne ho abbastanza, dopo quarantotto ore di isolamento nella mia camera, sotto le mie coperte:

«Non vuole vedere nessuno, cara.»-la voce per la prima volta tenera di mia madre mi fa capire che sta continuando ad aspettare che io esca fuori dalla mia stanza, ma non trovo il coraggio di reagire per uscire dalla mia tana.
Non potevo ricevere una lezione migliore per capire che quello fuori dalla mia camera è un mondo cattivo, pieno di stronzi pronti a usarmi e farmi passare per una prostituta che pensa solo ai soldi.

Non so come abbia potuto farlo...
Dopo avermi guardata negli occhi e raccontato la sua storia, sussurrando sulle mie labbra e facendomi credere che per lui ero importante!

Affondo le unghia nel cuscino, riprendendo a bagnarlo con le mie lacrime e tirando su con il naso.

Mi è bastato una parola per scoparla.

Vorrei entrare in bagno e mettermi sotto il getto dell'acqua per provare a togliere la sensazione della presenza di James sulla mia pelle, ogni volta che quella maledetta notte ritorna nella mia mente.

Sei bellissima, Hannah.

Un singhiozzo lascia la mia bocca anche se provo a trattenermi, mentre penso a quanto sono stata egoista e ingenua.
Mi ha portata a mangiare fuori solo per farci scattare una foto da un giornalista e mostrare al suo amico che lo sto prendendo in giro.

La donna che tu vuoi sposare è una puttana come le altre.

Ogni singolo momento passato con lui è stato una menzogna. Ha fatto in modo che mi innamorassi di lui per allontanarmi da Edward, perché sì, maledizione, mi sono innamorata di James!
E ora non faccio altro che pensare a come farò a liberarmi di quel coglione, ma non so come curarmi da lui. Perché per me, ora,  il bodyguard è solo una malattia...

«Non può rimanere chiusa in camera sua.»-la voce della mia amica mi fa alzare gli occhi al cielo, mentre vorrei urlare a entrambe di smetterla, perchè tanto le sento lo stesso.
Mi trattano come se fossi una bambina e come se sapessero quello che provo in questo momento, mentre milioni di seguaci mi scrivono per farmi capire quanto sono stata egoista con Edward.

Edward...

È l'unica vittima in questo mezzo e invece di piangere nella mia camera da due giorni, dovrei essere da lui a chiedergli scusa in ginocchio.
Invece non ho avuto nemmeno il coraggio di guardarlo negli occhi, prima di scappare dal suo ufficio dopo le parole di quel mostro.
Non so se un giorno avrò modo di presentarmi da lui e trovare il modo di farmi perdonare, ma temo che non servirebbe a nulla. Non dopo quello che gli ho fatto.