PETER POV
Cavolo il capitano mi ha colto proprio di sorpresa. Adesso mi fa male tutto potrei chiamare Papà ma per ora non lo farò. Dopo venti minuti il capitano riprese finalmente conoscenza e con sarcasmo dissi - bhe per essere degli avengers fate un po' schifo nel combattimento - ovviamente steve disse - Come hai fatto ad atterrarci? Cosa vuoi ? E slegaci subito - oddio ma questo è proprio scemo davvero crede che lo slegherò dopo che si è intrufolato in casa di Happy e May pensavo fossero più intelligenti,ma devo mantenere un comportanti adeguato se no addio possibilità di riuscì ad istaurare fiducia - ok caro capitano non so se sei ancora stordito ma mi è sembrato di averti atterrato combattendo, e diciamo che ti ho fatto un pochino il culo - nat rise e disse - è vero cap ti a propri fatto il culo - risi anche io e dissi- guarda che ho atterrato anche te - questa volta a ridere fu cap almeno avevo acquistato simpatia la situazione torno seria e cap mi ridisse- ok ma cosa vuoi da noi ? - o mio dio ma veramente Gesù santo - bhe capitano dovrei essere io a chiedervelo vi siete infiltrati in casa mia alle due del mattino non vi sembra strano? - ma loro insistevano e dissero in coro - ti conviene slegarci o te ne pentirai diremmo quello che hai fatto e perderai lo stage con Tony- io mi misi a ridere seriamente pensavano c'è me ne importate qualcosa era solo una copertura lo stage e ancora ridendo dissi- voi volte chiamare Tony e dire che vi siete infiltrai in casa mia di nascosto per fare non so cosa mi avete picchiato e fatto anche abbastanza male, e poi sarei io quello nel torto? Potrei chiamare anche io il signor. Stark adesso ma non mi va di mettervi nei guai e io non voglio molte scocciature quindi ora voi mi dite cosa volte e io magari potrei darvi una mano o potrei trovare quello che stavte cercando- dissi l'ultima frase con tono seccato i due si guardarono annuirono e la vedova disse - ok, ci stiamo ad una solo condizione nessuno deve sapere che siamo qui e devi slegarci- io lo guardai e dissi- certo che siete caduti proprio in basso per farvi minacciare e mettere al tappeto da un quindicenne- li slegai e steve mi disse che avevano bisogno di un mio documento. Io apri il cassetto dove May teneva alcuni documenti e glielo porsi loro lo guardarono e la vedova disse - quindi tu sei peter parker -io risposi - a quanto pare- quel documento falso era perfetto devi ringraziare il Signor. Reginald Hargreeves di avermene fatto uno perfetto prima che lasciassi l'accademia quattro anni fa.
Steve mi guardò e disse- fatti ricucire i tagli dal agente Romanoff e scusaci per l'intrusione non era nostra intenzione farti del male - lo guardai e dissi - scuse accettate Rogers per le medicazioni me ne occupo io. Ma sappiate che ora dovrete rispondermi ad alcune domande- la vedova mi guardò mentre io mi tamponavo le ferite con un fazzoletto e e guardò steve e disse - non credo proprio ragazzino - io la guardai con aria di sfida e dissi - devo atterravi di nuovo e chiamare il signor. Stark per farmi ascoltare da voi? È solo una semplice domanda poi potrete andarvene via di qui e farete meglio a sbrigarvi tra circa un ora mia zia si sveglia per andare a lavorare in ospedale- loro erano abbastanza sorpresi dal mio carattere sono sicuro di averlo lasciato senza parole steve che infine disse- cosa vuoi sapere?- e io risposi semplicemente - perché siete qui? insomma sono solo un ragazzino del Queens cosa dovete farci con il mio documento? - steve rispose sicuro- c'è un assassino che ti assomiglia dovevamo assicurarci che non fossi tu - io faci finta di credergli e gli chiesi se volevano essere accompagnati alla torre e loro stranamente acconsentito. Salimmo in auto non erano sorpresi che sapessi guidare ma quando accesi la radio per ascoltare qualche canzone degli ACDC la vedova sembro avere un illuminazione. Arrivati alla stark tower li faci scendere e li saluti appena entrarono tornai a casa per mettere a posto la macchina di Happy. E poi tornai alla torre per riposarmi
STEVE POV
Io:Che serata strana
Nat: gia
Ci furono un paio di secondi di silenzio prima che la vedova riprese ma parola
Nat: mi sbaglio ho assomiglia molto a qualcuno che conosciamo bene?
Io: allora non sono stato l'Unico a notarlo
Nat: chi sa come ha fatto ad atterrarci questo e ancora più strano
Io: gia Nat ma per questa volta sono stato io quello furbo
Lei mi guardò perplessa finché non cacciai un tovagliolo dalla tasca con delle macchie di sangue
Nat: e quello del ragazzo?
IO: si, penso che a bruce non peserà fare una analisi di questo sangue per capire se è il mutante dei file di Tony
La rossa mi guardò e semplicemente disse : bel colpo devo ammettilo, portalo a banner io terrò d'occhio il ragazzo non sarà difficile scoprire a che scuola va- dopo questo ognuno andò nelle propri stanza e io mi liberai un peso dal cuore Tony non mi tradiva è sicuramente per queste poche ore dormirò con il cuore più leggeroLa mattina seguente
PETER POV
Mi alzai presto e trovai mio padre preparare la colazione era da tanto che non mangiavamo insieme mi andai a vestire oggi sarebbe stato un grande giorno avrei conosciuto finalmente Lila la figlia di Barton. La sera avevo fatto in modo che casualmente il preside chiamasse me per farle visitare la scuola, indossai in jeans nero e misi una maglia bianca con sopra è una giacca militare. Scesi in cucina e mio padre mi squadro e disse
Tony: come mai sei vestito così oggi??
Io: oggi è un giorno importante papà conoscerò la famosissima Lila
Tony : a e comunque ieri sera ti saresti potuto anche vestire meglio per conoscere steve
Io: lo sia come sono, per farmi vestire "bene" dovresti bruciarmi tutti i vestiti - finalmente toni distolse lo sguardo dalla padella mise i pancake in un piatto e sbianco quando mi vide in faccia subito da padre protettivo disse
Tony : chi ti ha fatto male?
Io: niente di che solo criminali che rapinavano un negozio- non potevo dirgli la verità sarebbe andato fuori di testa
Tony: avresti dovuto svegliarmi ti avrei medicato
Io: e beccarti a fare cose con steve preferisco la morte
Tony: noi non stavamo facendo cose e fammi dare un occhiata
Mi avvicinai è letteralmente mi controllo da cima ha fondo e infine tirò un sospiro di sollievo e disse
Tony: sia ringraziato il cielo che il tuo corpo si cura da solo
Mangiamo i pancake e continuammo a chiacchierare finché non si era fatta l'ora di andare, presi lo skateboard e mi avvicinai al ascensore mio padre mi segui e disse che mi avrebbe accompagnato al uscita mentre eravamo in ascensore mi lascio un bacio sulla fronte e appena arrivati al uscita segreta al piano meno sue mi disse: fai il bravo e inviami un messaggio quando esci ok?- io annui e me ne andai
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The new avenger
FanfictionLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...