{64} Tradimeto p.1

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PETER POV
Arrivammo a scuola e oggi aveva inizio la fase uno, erano tre giorni che pianificavamo come introdurci nella navicella dei guardiani che erano da poco arrivati sulla terra sono simpatici un po' stupidi e molto strani, le lezioni passarono lente e noiose come al solito, e passavo gli spacchi tra le lezioni insieme a i miei amici avevo già avvisato mio padre che saremmo andati a dormire tutti da Michelle dopo una festa al inizio era contrario sia alla festa che alla serata a casa di mj ma dopo una buona mezz'ora di discussione sono riuscita a convincerlo e quindi oggi saranno andati a una festa poi a casa da MJ per prepararci per il piano. Arrivati alla pausa pranzo ci sedemmo al solito tavolo tutti e quattro
Io: allora ragazzi stasera andiamo alla festa di Gwen ci stiamo giusto un oretta e poi andiamo a casa di MJ
L: non ti sembra esagerata la festa? c'è domani comunque dobbiamo infiltraci in una navicella Aliena e prepararci a combattere contro chi sa cosa
H: già secondo me è inutile andarci e solo un perdita di tempo
Io: dai ragazzi e un anno che non vado a una festa quando stavo al Accademia la cosa più eccitante che facevamo era scappare dalla finestra e andare alla caffetteria a pochi metri da lì
K: be una volta siamo andati a un ballo studentesco per una missione
Io: si ma è finta con più morti che vivi, vi prego ragazzi ho davvero bisogno di un ora per sentirmi un ragazzo normale
L: ok e festa sia  ma non ubriacatevi e non fate stupidaggini ci stiamo giusto un ora e poi andiamo a casa
Umano non ti sembra un po' rischioso andare a quella festa con tutti quei rumori forti
Sta tranquillo sono sicuro che ci divertiremo da morire te lo assicuro.
Dopo pranzo stavo tornado tranquillavate in classe finché qualcuno non mi strattono e mi fece entrare in uno sgabuzzino diedi un pugno nello stomaco al tizio e poi gli feci lo sgambetto e gli assestai due calci nello stomaco. Solo dopo mi accorsi che avevo appena pestato il mio migliore amico
Io: Harley o mio Dio scusa tutto ok?
Dissi mentre lo aiutavo ad alzarsi
H: si fanculo anche a te pete
Io: perché lo hai fatto?
H: volevo solo fati notare che non puoi andare alla festa
Io: e perché?
H: gwen ha una cotta per te non puoi andare non ore che esci insieme a kiara tutta la scuola sa che Gwen è una gatta morta
Io: ma chi te lo ha detto? È impossibile che una tra le ragazze più fighe della scuola abbia una cotta per me. C'è per me
H: e invece si. Lo sentita al corso di teatro ha intenzione di "fare cose con te" alla festa e risparmiami i dettagli
Io: ma non stava con flash fino a una settimana fa?
H: non più da quanto ho capito si sono lasciati
Io: comunque andrò alla festa io amo kiara e nemmeno Gwen mi farà cambiare idea
H: lo spero amico ora però torniamo in classe
Gwen un cotta per me.. non ci avevo mai pensato è carina ma di certo non è il mio tipo. Arrivato in classe mi siedo al mio solito banco e solo adesso mi accorgo che oltre a gli occhi di kiara anche quelli di Gwen mi fissano costantemente

HAILINE POV
Arrivati a destinazione prendo il nostro amato prigioniero che orami non oppone poi resistenza mi dispiaceva sapevo che quello che stavo facendo era sbagliato ma ormai avevo aspettato troppo tempo  e dovevo farlo dovevo vendicarmi e finalmente avere la mia vendetta contro Fey. Attendevo al punto di incontro con Eddie e il simbionte in una teca di vetro mentre Ry era rimasto nella navicella non avevo idea del perché non fosse voluto venire ma oramai non mi interessava ancora pochi minuti e finalmente aver avuto lo scettro tra le mani
E: lo so che ora vedi tutto nero ma non credo che ci sia un altro modo per uccidere tua sorella senza farmi esporre in una teca?
Io:sta zitto
E: be almeno ci ho provato..... e se rubassimo il coso al tizio che sta per venire?
C: rubarmi cosa?
I passi del collezionista si fecero. Sempre piu vicini e sapevo che aveva lo scettro con lui ne percepivo il potere una forte magia oscura in grado di far sottomettere popoli interi e di sterminare altrettanti, così potente quanto pericoloso uno tra gli oggetti più potenti nel intero universo.
C: so che vorresti strapparmi lo scettro dalle mani ma devo informarti che ho una cosa che ti appartiene e sono sicuro che la desideri più dello scettro.

Apri la sacca con cui era venuto e caccio un piccolo scrigno era in legno scuro e aveva piccoli dettagli in oro sapeva di cosa si trattava e lo desiderava più dello scettro

Io: il mio cuore...
C: già mia cara il tuo bellissimo cuore ora fa la tua scelta lo scettro o lo scrigno
Io: lo scri...

Non feci in tempo a rispondere che venimmo bombardati da una navicella aliena subito corsi al riparo portando con me lo scrigno ed Eddie cercai in tutti i modi di aprire quella maledetta scatolina ma sembrava impossibile continuai a imprecare finché Eddie non me la prese dalle mani mi infilo una mano nei capelli cacciando un piccolo Ferretto. E quello cos'era?. Con il piccolo Ferretto riuscì a scassinare lo scrigno e ad aprirlo e al suo interno ci trovai il mio cuore subito lo presi tra le mani e lo permetti contro il mio petto la sensazione di calore che mi pervase il corpo era paragonabile a quella di un abbraccio dalla persona amata o di un bacio sulla guancia dato dal proprio figlio. Quella sensazione duro poco perché subito mi trovai la figura di Ry davanti che mi lascio un bacio sulla guancia perché lo aveva fatto?
Ry: e qui
Urlo a chiunque ci stesse guardando il lo guardai con occhi pieni di odio e rancore mi aveva tradito, quello era un bacio prima del tradimento. Eddie gli diede un calcio e lo spinse via mi prese la mano e cercando di scappare sapevo di chi si trattava e sapevo anche che senza lo scettro era quasi impossibile combattere con lei
Fey: sorellina ma dove corri?
Io: Fey e da un po' che non ci si vede
Mi girai a guardarla non era cambiante nemmeno di una virgola capelli quasi bianchi occhi color ghiaccio e pelle color porcellana macchiata da delle piccole lentiggini e una cicatrice che le segnava la guancia destra ma nonostante ciò aveva ancora lo stesso viso da bambina e i capelli raccolti nella sua solita treccia arricchita da piccoli gioielli d'oro e d'argento
Io: non credi che sia il momento di risolverla parlandone da adulte?
F: e questo quello che siamo adesso

- Eddie lo so che mi senti ti sto parlando tramite il mio potere ora sentirai la mia voce echeggiare nella mia testa. io la distrarrò combattendo però tu ora devi corre nella navicella e attivarla saprai cosa fare già ti ho inserito tutte le informazioni in testa adesso vai e torna sulla terra devi avvertire gli avengers-
Io: ok allora faremmo alla vecchia maniera
F: speravo che lo dicessi
Iniziammo a combattere e subito Eddie corse nella nave e inizio ad aggiustarla come poteva per permetterci di tornare sulla terra
F: sei sempre stata debole! Dovevi prendere lo scettro avresti potuto uccidermi con quello e invece hai scelto il tuo stupido cuore
Io: non potrei mai ucciderti
Detto questo mi scaglio contro la parete e poté sentite la mia spalla frantumasti in mille pezzi era più forte del ultima volata ma anche io lo ero. Lo scontro duro un bel po e fini con lei che mi lancio sopra un paletti di ferro facendone conficcate dentro il mio fianco e l'altro bella mia spalla, faceva malissimo provavo a ribellarmi ma orami ero stremata e vedevo tutto sfocato
F: te l'ho detto sei debole e non sei mai stata degna del trono
Poi il buio più totale.

EDDIE POV
Arrivato al interno della nave misi a posto i circuiti che quel essere aveva manomesso era come se tutte le indicazioni fossero già nella mia testa. Ci misi poco a ripararlo ma appanna mi gira mi trovai quello sgorbio dietro di mie con due sciabole in mano
Io: scommetto che non ti va di parlarne vero
Mi salto addosso e provo a tagliarmi la gola o colpirmi riuscì a schivare quasi tutti i colpi ma alcuni mi colpirono e mi crearono alcuni graffi sulle braccia e petto, gli diedi un calcio ma subito lui mi fece uno sgambetto facendomi cadere con la schiena a terra e si mise sopra di me pronto ad infilzarmi per fortuna un rumore lo distasse e io ebbi il tempo di colpirò e sottrargli l'arma per poi colpirlo diverse volte al petto. Un liquido blu ora mi sporcava il volto e i vestiti, spinsi via la creatura e corsi fuori in cerca di hailine. La scena era apocalittica tutto era in fiamme sia il collezionista che lo scettro erano scomparsi e quando trovai hailine praticamente infilzata in dei paletti come uno scatto mi avvicinai e la tirai fuori la presi in braccio e poi tornai sulla nave. Appena arrivato appoggiai hailine sul pavimento e misi il pilota automatico poi iniziai a medicarla con il poco che avevo trovato sulla nave.

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