HARLEY POV
Io: vado a controllare che fine ha fatto peter voi aspettate qui
Rientrai nella villa dove la musica andava a palla riusciva quasi a spaccare i timpani. Mi misi a cercare peter al piano terra ma di lui non c'era traccia provai a chiedere a qualcuno ma erano tutti troppo sbronzi per capire qualcosa provai a ricordarmi dove io e peter avessimo lasciato le giacche ma niente. Quando finalmente riuscì a vedere peter stava salendo le scale insieme a Gwen qualcosa non quadrava peter che saliva al piano di sopra con Gwen impossibile. Decisi di seguirli feci lo slalom tra tutte le persone schivando abilmente una rissa che era scoppiata tra flash e qualche altro ragazzo della squadra di football e finalmente raggiunsi le scale che sali di corsa per evitare che peter commettesse qualche errore di cui si sarebbe pentito la mattina successiva. Cercai in ogni camera ma nella gran parte ci trovai solo gente a scopare o a drogarsi insomma cose normali o almeno credo arrivai davanti alla camera di Gwen che era semichiusa e sbirciai dentro per vedere se peter era al suo interno e la scena che mi trovai davanti mi mise subito in panico spalancai la porta e mi avvicinai a Gwen che guardava peter svenuto sul pavimento
Io: che cosa gli hai fatto!
Il mio tono doveva essere parecchio arrabbiato visto che la ragazza si spaventò e fece un piccolo sobbalzo al indietro
G: non lo so mi aveva chiesto dove avessi messo le giacche e io lo portato in camera dove le avevo lasciate.. a iniziato a dire di non sentirsi bene e il lo baciato ma poi è svenuto e il non so cosa fare
Io: perché lo hai baciato tu sai che ha la ragazza
G: si lo so ma adesso non importa che cosa facciamo con lui se i miei scoprono che ho dato una festa mi uccidono
Io: non lo so Gwen tu per ora vai a prendere un po' d'acqua
La ragazza corse subito fuori e io iniziai a controllare in che situazione fosse il mio amico. Respirava questo era positivo, non aveva bevuto niente in serata quindi non c'entrava l'alcol. Inizia a scuoterlo e a lasciargli qualche leggero schiaffetto sulla faccia per farlo svegliare quando mi accorsi che stava riprendendo i sensi mi tranquillizzai
H: amico riprenditi e fallo anche in fretta
P: mhh cosa
Appena arrivò Gwen con una bottiglia d'acqua in mano subito gliela sfilai dalle mani e ne versai il contenuto sulla faccia di peter che subito si alzò mettendosi seduto a gambe incrociate e si asciugò la faccia
P: cavolo amico potevi essere anche un po' più delicato
G: bene ora che ti sei ripreso possiamo riprendere da dove ci siamo lasciati
Là ragazza si fiondò su di peter baciandolo lui ovviante cercava di respingerla ma fui io a prenderla di peso e a farla allontanare da lui
Io: mi dispiace ma ho già una ragazza e poi c'è ne dobbiamo andare
Presi le due giacche dal letto e feci appoggiare peter a me non mi aveva ancora detto che gli stava succedendo ma appena arrivammo al piano terra dove la musica era a palla tutto mi fu chiaro. Peter si porto le mani sulle orecchie e potevo vedere le vene sulla sue mani scurirsi lo trascinai velocemente fuori la villa dove ad aspettarci c'erano Lila, MJ e kiara
K: pete che ti è successo
P: sto bene ora però andiamo a casa
Aspettammo fuori la villa l'arrivo del uber diedi la mia giacca a Lila e l'abbracci, peter e kiara ci guardavano straniti effettivamente loro non sapevano che ci stavamo frequentando
MJ: quindi state insieme?
Io e Lila ci guardammo non sapendo cosa rispondere non avevamo ancora fatto il passo di metterci effettivamente insieme, ci eravamo baciati ma non sapevo se effettivamente lei volesse mettersi co me
L: si stiamo insieme
MJ: Figo
Appena arrivò l'uber salimmo sul auto e ci avviammo verso casa di MJPETER POV
Arrivammo a casa di MJ che si trovava nel cuore pulsante del Queens era diversa da come mi aspettavo di solito gli appartamenti in questo quartieri sono piccoli mentre il suo era grande e si sviluppava su due piani ed era in stile moderno
Io: credo che questa è la casa prima che vedo nel Queens a due piani incredibile
MJ: già al inizio erano due appartamenti separati poi mia madre li ha uniti e ha creato questa casa enorme
L: dovete essere tanti in famiglia
MJ: in realtà vivo da sola e avvolte mia zia torna in città, se salite di sopra ho già portato i letti
Salimmo al piano di sopra in camera di MJ dove c'era un letto a mezza piazza e due materassi per terra, ci mettemmo dei pigiami ad animali presi a posta per la serata e scattammo molte foto quella che doveva essere una missione si trasformò in un vero e proprio pigiama party sembravano quasi dei ragazzi normali, giocavamo a tutti quei giochi da tavolo che fanno i ragazzi normali abbiamo visto un film horror e poi dei cartoni animati visto che Lila e Harley erano terrorizzati, alla fine ci addormentammo sul divano troppo stanchi per muovere un solo muscolo.
STAI LEGGENDO
The new avenger
FanficLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...