PETER POV
Ero seduto sul pavimento e affianco a me c'era loki, chiacchieravamo ed era quasi una presenza piacevole sottolineo il quasi, io gli raccontavo di alcune missioni con il mio solito entusiasmo che credevo di aver perso ormai , mentre lui mi raccontava di quel periodo in cui aveva vissuto con suo figlio sua "ragazza" a detta sua non si erano mai sposati e lei ora era andata avanti e nonostante fossero passati dodici anni dal ultima volta che l'aveva vista di persona per lui era ancora bellissima con i suoi capelli biondi e gli occhi marroni, l'amava davvero tanto mi racconti anche di come avevano scelto il nome di loro figlio, infatti al loro primo appuntamento loki la venne a prendere con una Harley-davison una di quelle moto enormi e avevano fatto un giro per tutte le strade del Tennessee.
Stranamente nonostante la collana riuscì a percepire che una guardia stava per varcare la soglia e infatti pochi secondi dopo le guardie tornarono con kiara aveva un occhio nero e un graffio sopra l'occhio opposto, chiunque gli abbia fatto del male la Pagherà cara .Mi avvicinai alla cella per vedere se fosse effettivamente lei, anche se ormai non avevo più dubbi, appena passo davanti la mia cella la guardai negli occhi e lei fece lo stesso volevo toccarla per sentire la sua pelle calda e stringerla per sentire il suo profumo di cannella che era miglio di qualsiasi altra cosa al mondo, mi era mancata e vederla aveva fatto riaffiorare in ne tutte quelle sensazioni che pensavo di non poter mai più provare. Si allontanarono dalla mia cella ma i nostri sguardo erano ancora incrociati nonostante non volasse una mosca quel silenzio era composto da mille mi sei mancato e milioni di mi dispiace. La guardia risparmio la delicatezza per lei la scaravento sul pavimento della cella affianco e la rabbia si fece di nuovo largo tra i miei sentimenti ,COME OSAVA TRATTARLA COSÌ avrei tanto voluto spaccargli la faccia ma ero consapevole di non poterlo fare o almeno non ancora . Appena le guardie presero un altra persona ed uscirono subito sporsi una mano da fori la cella e lei fece lo stesso. Afferrai la sua mando mano e lei strinse la mia , un senso di calma pervase il mio animo era incredibile quanto lei nonostante ci trovassimo nella peggiore situazione riuscisse a calmarmi e a farmi trovare in pace con me stesso
Io: non te ne andrai più vero *la mia voce era tramate è spezzata ero sul procinto di piangere credo*
Kiara: no petey non me ne andrò più
Loki: ok è un bellissimo momento molto carino e puccioso ma credo che sia il momento di architettare un piano per portare il nostro culo fuori da questa cella non credete?
*feci un leggero sorriso
Io: già credo che sia meglio iniziare a pensarci prima di distruggere il mondo
Ci sedemmo a terra vicino alle gabbie e kiara era dal altro lato che ascoltava e ci dava consigli lei era qui da più tempo e ci aveva praticante distrutto il piano precedente poiché il condotto non portava al esterno ma bensì propio nel dormitorio dei soldati, poi le chiavi venivamo cambiare ogni turno in modo tale da evitare cose del genere anche se questo me lo aspettavo. L'unico modo era agire quando uno di noi sarebbe stato preso per il controllo del "medico" dato che la chiave sarebbe stata la stessa, e avremmo potuto rubare il beag che serviva a disattivare il collari
Loki: questo piano fa schifo peggio dei compiti di matematica di Thor
Io: non abbiamo altra scelta
Loki: aspettare tuo padre quella si che è una scelta
Io: sai che probabilmente non sa nemmeno dove sono a quest ora avrebbe già distrutto la struttura e io sarei a casa con un bel piatto di pizza in una mano e nel altra una lattina di Coca-Cola
Kiara: non dubitare del gradissimo Tony Stark! per come me ne hai parlato tu ora starà mettendo sotto sopra l'intera Russia e avrà messo in mezzo anche lo Shield pur di trovarti
Io:già probabilmente sta facendo così, ma nel caso non fosse così Loki conosce il piano B che in realtà per me è sempre stato il piano A
Loki: non credo se cambierà se ti uccido peter
Kiara: ma che cazzo pete! Ci siamo appena incontrati e già vuoi ucciderti! Me lo sarei aspettato da me non da te
Io: be io fino a quattro ore fa pensavo fossi morta ma poi ti ho visto e fino a un ora fa pensavo di essere impazzito e di vedere i morti ma poi tu sei apparsa dopo tre mesi in cui pensavo fossi morta , sono io quello che divrebbe essere arrabbiato qui
Kiara: pensi che a me abbia fatto piacere stare in questo buco di culo per tre mesi pete?
Io: questo è ovvio che no ma tu sei praticante la figli di stana cazzo
Loki: lei è la figlia di che?
Kiara: non ci pensare asgardiano
Io: e poi come hai fatto a sopravvivere ti e praticamente caduto un intero edificio in forte
Loki: bambini, bambini basta litigare ora se non vi dispiace aspettiamo che la guardia venga a prendere uno di noi o che tuo padre finisca dimettere sotto sopra la Russia e ci trovi
Io: scusa
Kiara: scusami tu
Loki: ok ora posso dire di essere un buon genitore
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The new avenger
FanfictionLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...