TONY POV
Mi ero appena svegliato da un piccolo sonnellino, il film era appena finito Rhodey mi si avvicinò e disse
R: peter ti ha mai parlato del periodo in cui era praticamente scomparso
Io: si più o meno il professor x mi ha detto di non fargli molte pressioni e mi ha detto di aspettare che ne parlasse lui. Quello che so è poco più di quello che sapete voi, ha provato a parlarne ma di solito finisce sempre per avere attacchi di panico e per almeno tre giorni non riesce a dormire, quindi aspetto che sia lui a raccontarmi qualcosa di quello che è successo prima
Rhodey: povero piccolo mi dispiace... deve essere stata dura per te vederlo dopo tutto quel tempo, come hai fatto a trovarlo
Io: sempre il professor x mi ha chiamato dicendo ho qualcosa di tuo vieni a prenderlo, non potevo immaginare che fosse lui .... che fosse vivo vederlo quel giorno è stato come rinascere era cresciuto e da lì non l'ho lasciato più andare
Rhodey: perché c'è lo hai tenuto nascosto per così tanto tempo Tony pensavo che tra noi due non ci fossero segreti
Io: avrei voluto dirtelo ma chiunque ha causato quel esplosione, l'Hydra o persino lo SHIELD lo cercano fidati i primi due no hanno per niente buone intenzioni, e credo che nemmeno lo SHIELD ne abbia
La nostra chiacchierata venne interrotta da clint
Clint: Tony hai visto Lila ?
Io: starà con peter o con Harley
Clint: già ci ho pensato sono andato a cercarli ma non ho trovato nessuno e anche la maximoff manca al appello
Tony: sei sicuro?
Clint: ho praticamente perlustrato la torre insieme a natasha e visione ma non li ho trovati
Tony: dovrebbe avere un tracciatore nel costume peter, se lo ha preso sapremmo dove sono, FRIDAY localizza la tuta dì peter
Friday: la tuta e al suo posto signore
Io: cazzo
Stavo per avere una attacco d'ansia ma a farmi mantenere la calma fu Rhodey che organizzo delle squadre di ricerca nei dintorni. Li trovai io seduti su una gru completamente ubriachi fradici ero arrabbiato spruzzavo rabbia da ogni singolo poro della mia pelle pensavo di avere un ragazzo responsabile invece no scappa di casa e si artampica su delle gru da ubriaco. Non l'avrebbe passata liscia questa volta, chiamai le armature e lo portai a casa dove avrebbero avuto una bella ramanzina da noi. Arrivati a casa capimmo che erano troppo ubriachi per capire quello che dicevamo quindi li mandammo a letto e avremmo continuato il discorso la Mattia seguente. Mi avviai in camera mia ma mi si avvicinò natasha
Nat: voleva solo divertirsi come un ragazzo normale vacci piano con lui
Io: bhe peccato che non è un ragazzo normale e deve stare al sicuro
La rossa se ne andò rinunciando a discutere con me
PETER POV
Kiara- petey, svegliati....petey andiamo svegliati
Io- sono sveglio cosa c'è
Kiara - non riesco a dormire ti va di fare una passeggiata
Io-certo tanto oramai sono sveglio
Eravamo su una spiaggia e camminavamo sul bagnoasuga chiacchieravamo del più e del meno quando al improvviso ci trovammo davanti ad una porta
Io- da dove è sbucata questa cosa?
Kiara- non ne ho idea pete siamo nella tua testa ti ricordo io sto solo seguendo te
Io-ma io stavo seguendo te
Lei apri la porta ed entrammo era la basa del Hydra la ricordavo perfettamente e il mio senso da ragno mi stava dicendo che sarebbe successo qualcosa da un momento a l'altro mi girai ed improvvisamente mi ritrovai su quella barella con una flebo nelle vene e i dottori che modificavano il mio DNA riuscivo ancora a sentire il dolore urlavo e mi dimenavo ma mo riuscivo a liberarmi era una prigione ogni volta che provavo ad allentare le cinghie che mi intrappolavano quelle si stringevano di più e il dolore si faceva sempre più forte e io urlavo sempre di più - venni svegliato dalla voce preoccupata di Harley che mi chiamava
Harley: peter svegliati dai
*mi scuoteva come un maracas
Io: sono sveglio
Harley: cosa è successo
Non riuscivo a parlare le lacrime mi bagnavano le guance e non riuscivo a respirare bene lui mi abbraccio e cercava di tranquillizzarmi e ci riuscì poco dopo ci trovavamo uno tra le braccia del altro come quando da piccoli facevamo gli incubi e ci infilavamo nello stesso letto
Harley:Cosa hai sognato pete
Io: fidati non vuoi saperlo
Harley: a me puoi dire tutto li sai, e poi se non me lo dici sarò costretto a dire a tuo padre di ciò che è appena accaduto
Io: ok,in basta che non lo dichi a mio padre..... ho sognato l'ospedale quando mi modificavano il DNA, era come essere ancora lì potevo sentire le bene il dolore , mi bruciava tutto e non riuscivo a respirare o a parlare riuscivo solo a urlare e a dimenarmi
Harley: o pete deve essere stato bruttissimo *disse continuando ad abbracciarmi* eri piccolo in quel sogno?
Io: no Harley ero grande era come se stesse accadendo in questo momento era terribile
Harley: ora proviamo a riposare qualche altra oretta ho già un mal di testa assurdo riprendiamo il discorso appena svegli quindi verso le due del pomeriggio
Risi e ci rimettemo a dormire ancora abbracciati volevo bene a Harley era la mia unica ancora di salvezza dopo Tony anche se credo che in questo momento papà fosse tanto arrabiato con me per quello che era successo questa notte, diciamo che ero stato un bel po in responsabile lo ammetto ma volevo solo vivere una serata da quindicenne normale e far passare una bella serata a Wanda
WANDA POV
Ero stata sul letto e cercavo di riposarmi ma non ci riuscivo, ero ancora emoziona dalla sera che avevo passato con peter e i suoi amici, non credo di essermi divertita mai così tanto in tutta la mia vita, ero riuscita anche a dimenticarmi che giorno fosse sapevo che visione era arrabbiato con me, io lo amavo ma avvolte si comportava più come un padre che come un fidanzato, mi proteggeva e evitava che facessi delle stupidaggini. Mi addormentai soprappensiero era davvero così che si divertivano i giovani, quante cose mi ero persa per allenarmi ed essere un avengers, era davvero questa la vita che volevo. Restare per sempre un vendicatore e lasciare gli ultimi anni di gioventù, questo non lo sapevo ero ancora indecisa magari avrei potuto lasciare tutto e andare dal altra parte del mondo e godermi la vita o rimanere qui fare del bene e aiutare le persone, era una vera e propria sfida tra il mio altruismo e la voglia di essere un eroe e L'egoismo di godermi gli ultimi anni prima di essere troppo vecchia per divertirmi. Perché a volte le cose non possono essere più semplici. Mi svegliai qualche ora dopo e trovai visione seduto sulla sedia difronte al letto
Io: allora visione sono pronta a sentirmi la ramanzina
Visione: sono contento che tu sappia già quello che ti aspetta ma questa volta ci andrò piano posso percepirlo ti sei sentita libera di ogni peso ma serebbe potuto essere pericoloso quando si è ubriachi la capacità dei riflessi diminuisce e se fosse successo qualcosa a uno di quei ragazzi? Ti saresti sentita in colpa giuato? Non dico di non divertirti ma di farlo in modo sicuro magari facendo un party e non ubriacandoti e salendo su una gru qualcuno si sarebbe potuto are male
Io: lo so visione non lo farò più, ora ti dispiace lascarmi solo non mi sento un gran che
Lui annui e se ne andò e rimasi di nuovo da solo con i miei dilemmi a cercare di risolverli
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The new avenger
Hayran KurguLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...