TONY POV
Arrivammo a New York la mattina presto, l'aria era fresca e i primi raggi di sole si facevano spazio nella pista di atterraggio, ad aspettarci fuori l'aeroporto c'era Happy con un piccolo furgoncino che ci avrebbe portato alla Stark tower dove ci aspettavano il resto degli avengers. Salimmo sul furgoncino tutti ancora assonnati nonostante avessero dormito per tutto il viaggio
Happy: ok siamo al capolinea dovete scendere
Tutti uscirono velocemente dal auto per sgranchirsi le gambe, subito io mi accostai a steve e gli presi la mano mentre ci avvicinavamo al ascensore. Entrammo tutti nel grande montacarichi di ferro cliccai il pulsante che ci avrebbe portato al quindicesimo piano dove avremmo incontrato il resto degli avengers sperando che non ci sia Fury poiché la situazione diventerebbe molto complicata peter e i suoi amici sarebbero dovuti sgattagliolara via il prima possibile e arrivare al ottantesimo piano senza utilizzare l'ascensore. Le porte si aprirono sul grande salone io e steve fummo i primi ad entrare e sia fatta grazia al signore, Fury non c'era quindi potevamo rimanere tutto lì a discutere e a parlare con clint e wanda che erano sdraiati uno sul divano e l'altro sulla poltrona
Clint: allora come è stata la vostra "vacanza"
Io: bella voi cosa avete fatto in questi giorni
Wanda: abbiamo cercato di convincere Fury a non mandarvi un esercito dietro
Steve: cosa intendi ?
Wanda: che non si è bevuto la storia della vacanza in famiglia e aveva infezione di mandarvi dietro l'intero shield per vedere cosa stavate combinando, ma noi siamo riusciti a dissuaderlo da questa idea
Io: vi devo un favore o un regalo scegliete voi
Clint: io aspetterei a parlare abbiamo l'ordine di avvisare Fury appena tu arrivavi qui. Quindi ti conviene nascondere i tuoi amichetti in qualche piano in cui lui non può accedere
Io: grazie legolas avvisa pure il grande pirata che può venire qui con tutti i suoi amichetti.
Detto questo tornai nel montacarichi con pete e i suoi amichetti feci arrivammo al ottantesimo piano dove feci entrate tutti i ragazzi compreso Eddie. Poi tornai nel piano degli avengers
Io: bambini scaricati
Clint: quelli del Accademia rimarranno per ancora un paio di giorni e poi se ne andranno e suppongo che negan farà lo stesso per quanto riguarda hailine è scomparsa dalla fine dello scontro quindi non abbiamo idea di dove si trovi
Io: quindi la streghetta ha levato le tende
Fury: quale strega?
Io: Fury sei arrivato ti stavo aspettando lo sai
Fury: sei sempre il solito Stark
Io: sempre il solo e l'unico
Fury: non perdiamo tempo in chiacchiere inutili devo parlarti in privato quindi datti una mossa e seguimi
Io: ok capitan pirata
Fury inizio a camminare verso l'entrata della grande porta di ferro che ci porto fino al piano terra uscimmo dalla torre e mi invitò ad entrare in una grande Audi nera, il viaggio passo in silenzio non avevo voglia di parlare e figurati se Fury spiccicava un parola sul luogo in cui eravamo diretti. Ci fermammo solo dopo un ora di viaggio davanti a una struttura dello shield
PETER POV
Mio padre scarico me e i miei amici nel mio appartamento, appena le porte di ferro si chiusero facendo sparire mi padre dietro di loro subito ci guardò con sguardi complici, ci avevano appena lasciato soli in un appartanti enorme con videogiochi cibo e tante altre cose fighissime subito ci fiondammo sul divano e accendemmo la console e iniziammo a giocare invitammo anche Lila e Harley che si trovavano al piano degli avengers passammo così un intero pomeriggio tra partite a Mario kart e caramelle divorate come se non ci fosse un domani ogni tanto provavo a inviate un messaggio a mio padre per sapere se avesse finito di parlare con Fury ma niente era come scomparso e devo ammettere che stavi iniziando a preoccuparmi di solito ero io quello che lo faceva aspettare ore per rispondere a un messaggio lui appena inviavo un qualsiasi messaggio rispondeva in meno di tre secondo.
Io: vi va di fare qualcos'altro?
Wade: cosa vuoi fare babyboy?
Io: potrei costruirvi delle tute de volete?
Gli occhi di Wade brillarono come quelli di un bambino a Natale anche Eddie era felice di ricevere una tuta mentre kiara si limito a dire che mi avrebbe dato una mano lei ha sempre odiato le tute le considerava ridicole e non aveva tutti i torti molte tute erano bruttissime come quelle che il signor. Hargreeves ci aveva dato quando eravamo piccoli erano completamente nere con sei dettagli bianche con una piccola mascherina nera che serviva solo a coprire gli occhi come se poi non ci riconoscessero ovunque andassimo. Entrammo nel laboratorio e invitai a salire nel nostro piano anche Harley e Lila che appena arrivò mi si fiondò addosso abbracciandomi
Io: ti sono mancato legolas junior?
Lila: un po'
Kiara alzò gli occhi al cielo magari è gelosa pensai tra me e me
Già magari gli piaci piccolo Romeo e lei può essere la tua Giulietta
Sta zitto tu se no dopo niente pizza
Guarda che se tu non mi dai del cibo potrei tranquillamente nutrirmi dei tuoi bellissimi organi interni e sappi che la milza mi sembra molto appetitosa
Ok amico stavo scherzando poi lo so che mi vuoi bene
Questo mo vedremo
Io: allora chi vuole iniziare a farsi costruire una tuta
Gli occhi di Wade si illuminano
Io: ok iniziamo da te Wade
Prendemmo tutte le misure a poi preparai il mio tavolo da lavoro subito io e Harley ci mettemmo a lavorare gli altri aiutavano come potevano passandoci oggetti che ci servivano dopo un ora la tuta era completa avevamo fatto proprio un ottimo lavoro i colori erano rosso e nero e aveva un ottima resistenza sia al fuoco che ha i colpi di arma da fuoco, subito Wade andò a provare e quando torno facendo una sfilata di moda e ballando
Wade: allora come sto ?
Io: la tuta e bella
Wade: io sono bello pete ?
Io: no
Wade: :(((
Facemmo insieme una partita a twister che finì con me sopra Wade e Harley e Lila che stava praticamente in piedi sopra la mia schiena, la porta si apri ed entrarono natasha bruce che appena ci videro ci spalancarono gli occhi
Io: ciao ragazzi
Nat: che cavolo state facendo?
Eddie: è un gioco di società
Bruce: siamo venuti qui solo per dirvi che tra mezz'ora e pronta la cena quindi vi aspettiamo giu
Io: avete sentito mio padre oggi?
Bruce: no ma si che è andato con Fury da qualche parte
Io: va bene scendiamo tra un po'
STAI LEGGENDO
The new avenger
FanfictionLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...